Residenza tax-free per nomade digitale

[giorg]

A BVI e Cayman con 1000 euro non ti danno neanche il Registered Agent. Ora poi con i requisiti di economic substance e relative due diligence sono anche aumentati.

Ho fatto un giro su internet ed effettivamente Cayman è la più cara di tutte, costa il doppio di una BVI.
HK costa un 50% in più di una BVI.
La più economica è Seychelles o Panama.

[giorg]

Scusami ma non ti e’ più facile come ti hanno detto aprire una LLC USA, ti costa un decimo e il conto lo apri senza troppi sbattimenti in America.

Come ho letto se il problema sarebbe solo quello del ricevere pagamenti in euro puoi tranquillamente ovviare con un conto multi currency che te lo aprono senza problemi le banche US, se paghi due soldi in più anche da distanza.

Valutala veramente perché stai andando a complicarti la vita a mio modesto parere aggiungendo costi su costi quando potresti avere una struttura molto snella e lineare.

Buon lavoro !

Ti ringrazio molto per la tua risposta e per il tuo aiuto. Riconosco la semplicità della struttura che hai suggerito, ma sono io che vorrei rimanere in Europa (continente, non EU) per la trading company e soprattutto in area SEPA. La terrò presente come ultima spiaggia ad ogni modo e a proposito ti chiedo: ma il director e gli shareholder non appaiono in registri pubblici? Non c’è bisogno di contabilità o bilanci?

Come mai gli USA non si fanno nessun problema ad aprire conti al primo che passa?

[Andy Fratton]

Trading company in EU paga tasse ed ha VAT. Ma se non sappiamo quale è il business da gestire è inutile fare ipotesi.

on income arising in Malta and
on income arising outside Malta, but received in Malta.

Mi sono espresso male io sopra, pardon. Amministrata e controllata è ok ( quello che fanno i nominee ) ma se il lavoro viene effettivamente svolto a Malta no. Lasciate perdere di linkare Malta se non siete sicuri al 100% di come vi muovete, specie se prendete la residenza.

[giorg]

Trading company in EU paga tasse ed ha VAT. Ma se non sappiamo quale è il business da gestire è inutile fare ipotesi.

on income arising in Malta and
on income arising outside Malta, but received in Malta.

Mi sono espresso male io sopra, pardon. Amministrata e controllata è ok ( quello che fanno i nominee ) ma se il lavoro viene effettivamente svolto a Malta no. Lasciate perdere di linkare Malta se non siete sicuri al 100% di come vi muovete, specie se prendete la residenza.

Beh diciamo che effettivamente, non avendo dipendenti, l’intero lavoro della società lo fa il director, cioè io, anche se magari sono in giro per il mondo.

Il mio business è attività di consulenza nel campo dell’informatica. In parte avviene online e in parte incontro anche clienti personalmente mentre viaggio per lavoro.

[giorg]

Beh diciamo che effettivamente, non avendo dipendenti, l’intero lavoro della società lo fa il director, cioè io, anche se magari sono in giro per il mondo.

Il mio business è attività di consulenza nel campo dell’informatica. In parte avviene online e in parte incontro anche clienti personalmente mentre viaggio per lavoro.

Pensandoci, allora chiunque (tranne i rentier puri) ha la residenza self-sufficient a Malta e in un modo o nell’altro lavorano, sono in difetto (a prescindere se Malta controlla o no)?

[Andy Fratton]

Non necessariamente, usando società di capitali.

[giorg]

Non necessariamente, usando società di capitali.

Escludendo le società che non fanno nulla (holding, IP, ecc), se un self-sufficient possiede una società estera e la usa, ad esempio come nel mio caso, per fare consulenze, il reddito di questa società di considera “prodotto a Malta” se il lavoro all’interno della società è svolto dallo shareholder/director online attraverso una postazione a Malta?

In termini tecnici, si può dire: “il mio servizio di amministrazione e di lavoro di consulenza lo presto gratuitamente alla società, dunque capitalisticamente non sono un dipendente di quest’ultima, che si limita poi a pagarmi i dividendi”?
Vale l’aspetto formale (sopra scritto) o quello sostanziale (la società lavora a Malta perché l’unico che ci lavora dentro e produce è il director residente a Malta)?

[Andy Fratton]

A Malta non devi dire proprio nulla. Tu vivi grazie a quello che "produce" la società di capitali, stop.
Se però vi fissate a voler pubblicizzare uffici e attività svolte da Malta è ovvio che vi potrebbero venir a chiedere conto.

[giorg]

A Malta non devi dire proprio nulla. Tu vivi grazie a quello che "produce" la società di capitali, stop.
Se però vi fissate a voler pubblicizzare uffici e attività svolte da Malta è ovvio che vi potrebbero venir a chiedere conto.

Nessuna pubblicità e ho capito che nessuno a Malta ti viene a chiedere nulla.
Mi chiedevo solo ai sensi di legge (semmai la legge fosse chiara o semmai ci fossero sentenze a riguardo), come si pone la questione.

[Andy Fratton]

Self Sufficient significa che non lavori. Vivi di rendite passive.

[giorg]

Self Sufficient significa che non lavori. Vivi di rendite passive.

Ecco, sulla questione “non lavori” avrei una domanda da 100 milioni. Cosa si intende per “lavoro”? Se le mie prestazioni professionali sono prestate in forma gratuita alla mia società e da quest’ultima io prendo i dividendi, da un punto di vista formale io non lavoro ma è la mia società che lavora, però da un punto di vista sostanziale, dato che la società non ha braccia e non ha gambe, se non ha neanche dipendenti/collaboratori e l’unica figura umana sono io, ed essendo una società che trae i suoi redditi dal prodotto del lavoro di qualcuno e non ha redditi passivi (es. IP), si può dire che io lavoro nella società.

La domanda dunque è: dal punto di vista giuridico vale la questione formale o quella sostanziale?
Altra cosa: il self-sufficient non lavora a Malta o non lavora in generale?

[Andy Fratton]

Ma ti diverti a rendere complesso quello che è semplice?

1) Prendi la residenza a Malta come self sufficient
2) formi una società di capitali dove ti pare, basta che non lavori a Malta.
3) Incassi dove ti pare basta che non sia a Malta
4) Dichiari a Malta quello che rimetti per vivere.

[giorg]

Ma ti diverti a rendere complesso quello che è semplice?

1) Prendi la residenza a Malta come self sufficient
2) formi una società di capitali dove ti pare, basta che non lavori a Malta.
3) Incassi dove ti pare basta che non sia a Malta
4) Dichiari a Malta quello che rimetti per vivere.

2) trattandosi di un lavoro online, se lavoro sotto l’ombrellone su una spiaggia maltese o nel terrazzo della mia casa a Malta, si intende lavoro svolto a Malta, e dunque reddito “arising in Malta” per la mia società estera (anche se le mie prestazioni verso la mia società sono gratuite, ma da queste la società ne trae profitto economico)?

Ripeto che ho compreso benissimo che a Malta nessuno verrà mai a rompermi le palle in ogni caso. La mia domanda è per pura “curiosità giuridica”.

[Andy Fratton]

Se hai una società di capitali è questa che segue il lavoro. Se tu non apri uffici / vai in giro a cercare clienti e magari eviti pure di vendere a malesi nessuno ti dirà nulla.
La legislazione prevede che tu non abbia attività economiche su Malta.

[bomber747]

Se hai una società di capitali è questa che segue il lavoro. Se tu non apri uffici / vai in giro a cercare clienti e magari eviti pure di vendere a malesi nessuno ti dirà nulla.
La legislazione prevede che tu non abbia attività economiche su Malta.

Aggiungo pure, chi dici che il lavoro della società di capitali venga fatto da te anche se non ha nessun dipendente e non venga commissionato in outsourcing a terzi (freelancer) che emettono regolare fattura...