Ciao a tutti,
sono un nomade digitale che non rientra in italia se non per brevissimi periodi, in totale poche settimane l'anno.
Attualmente ho una partita iva italiana, aperata nel 2012 con il regime dei minimi.
Le mie attività si svolgono completamente online:
- webdesigner (con clienti prevalentemente italiani e sporadici lavori con clienti europei, ma è un attività che pian piano vorrei eliminare)
- vendita foto e illustrazioni stock
- vendita prodotti print-on-demand
- google adsense
- programmi di affiliazione vari
E nella pipeline ci sono:
- ecommerce tramite dropshipping
- vendita di uno (o più) ebook
- vendita template e plugin di WordPress
- una app android / iphone
- crowdfunding, produzione e vendita di un prodotto fisico
Quali opzioni ho a disposizione?
Mi conviene rimanere in Italia con il regime dei minimi (o con altra "configurazione") o trasferire il tutto all'estero?
Trasferire la residenza non sarebbe un problema, non ho beni immobili in Italia, solo un paio di conti correnti, una sim telefonica e un paio di carte di credito prepagate.
Quello che cerco è, ovviamente, pagare meno tasse possibile e avere una burocrazia ridotta al minimo che mi permetta di dedicarmi a nuove attività senza troppi problemi o provare nuove vie (come ad esempio ricevere pagamenti in bitcoin, ecc).
In caso dovessi trasferire residenza e azienda non voglio ritrovarmi in un paese in blacklist e dover io dimostrare di viverci, effettivamente non ci vivrei se non al massimo qualche giorno all'anno qualora fosse necessario per la residenza.
L'azienda dovrebbe permettermi di lavorare senza problemi con clienti europei (ovvero che per loro non dovrebbe cambiare nulla o quasi se dovessi fatturare con la mia partita iva italiana o con un'azienda estera).
Dove dovrei poi aprire un conto bancario che abbia buone condizioni e commissioni sui prelievi basse in tutto il mondo? Necessito di un conto personale e uno aziendale?
Trasferendo la mia residenza perderei l'assistenza sanitaria italiana, giusto? Qual'è una buona assicurazione privata che possa rimpiazzarla e che sia valida in tutto il mondo?
Spero possiate dare una risposta ai miei dubbi
Grazie mille a chi si prenderà la briga di rispondere!
sono un nomade digitale che non rientra in italia se non per brevissimi periodi, in totale poche settimane l'anno.
Attualmente ho una partita iva italiana, aperata nel 2012 con il regime dei minimi.
Le mie attività si svolgono completamente online:
- webdesigner (con clienti prevalentemente italiani e sporadici lavori con clienti europei, ma è un attività che pian piano vorrei eliminare)
- vendita foto e illustrazioni stock
- vendita prodotti print-on-demand
- google adsense
- programmi di affiliazione vari
E nella pipeline ci sono:
- ecommerce tramite dropshipping
- vendita di uno (o più) ebook
- vendita template e plugin di WordPress
- una app android / iphone
- crowdfunding, produzione e vendita di un prodotto fisico
Quali opzioni ho a disposizione?
Mi conviene rimanere in Italia con il regime dei minimi (o con altra "configurazione") o trasferire il tutto all'estero?
Trasferire la residenza non sarebbe un problema, non ho beni immobili in Italia, solo un paio di conti correnti, una sim telefonica e un paio di carte di credito prepagate.
Quello che cerco è, ovviamente, pagare meno tasse possibile e avere una burocrazia ridotta al minimo che mi permetta di dedicarmi a nuove attività senza troppi problemi o provare nuove vie (come ad esempio ricevere pagamenti in bitcoin, ecc).
In caso dovessi trasferire residenza e azienda non voglio ritrovarmi in un paese in blacklist e dover io dimostrare di viverci, effettivamente non ci vivrei se non al massimo qualche giorno all'anno qualora fosse necessario per la residenza.
L'azienda dovrebbe permettermi di lavorare senza problemi con clienti europei (ovvero che per loro non dovrebbe cambiare nulla o quasi se dovessi fatturare con la mia partita iva italiana o con un'azienda estera).
Dove dovrei poi aprire un conto bancario che abbia buone condizioni e commissioni sui prelievi basse in tutto il mondo? Necessito di un conto personale e uno aziendale?
Trasferendo la mia residenza perderei l'assistenza sanitaria italiana, giusto? Qual'è una buona assicurazione privata che possa rimpiazzarla e che sia valida in tutto il mondo?
Spero possiate dare una risposta ai miei dubbi
Grazie mille a chi si prenderà la briga di rispondere!
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