Sondaggio alibaba

[HERO]

un amico ( povero lui) mi ha chiesto un parere , ed io riferisco a voi tutti per trovare l'idea migliore.
Un po ce l'ho ma vorrei la certezza confermata .

Quale è il miglior assetto societario per acquistare su alibaba e rivendere in italia/europa??
premesso che:
1) zero problema su residenza scambi
2) facilità di trattare il prodotto rispetto trasporto/ingombro ( quindi spedizione diretta)
3) vendita a privati, ovviamente.
4) zero volere di pagare tasse ( ovviamente e' scontato)
5) occhio alla banca perchè dovrebbe essere versatile per incassare ( aime anche su paypal ) e deduco rapida per pagare il fornitore.
6) solite piattaforme Ebay , amazon e dio.com

non ho altri punti per ora ma mi riservo di aggiornare successivamente in base alle vostre richieste.
grazie della collaborazione.

[HERO]

ho dimenticato di dirvi che alla migliore risposta verrà regalato questo :

[markettando]

ho dimenticato di dirvi che alla migliore risposta verrà regalato questo :

Seguendo la filosofia dei tuoi compagni di merende le consulenze si pagano, vai a chiedere al vecchio e al discepolo prediletto come si fa questo tipo di business e pagagli i trenta euro di elemosina.

[macgyver]

ho dimenticato di dirvi che alla migliore risposta verrà regalato questo :

Dimmi una cosa: non è che è già sotto sequestro?

[HERO]

la differenza fra una consulenza e una discussione sul forum la capiscono anche i pseudo babbuini, per questo preferisco ignorare le mezze seghe che interverranno.

Seguendo la filosofia dei tuoi compagni di merende le consulenze si pagano, vai a chiedere al vecchio e al discepolo prediletto come si fa questo tipo di business e pagagli i trenta euro di elemosina.

chi reputa di dare un contributo che rimarrà a beneficio dei posteri è il benvenuto.

[macgyver]

Tralasciando i comments dei soliti nullatenenti , una società marchiata HK, con magazzino a Shenzen , almeno , per chi vive in IT/EU e vuole conferirgli stabile organizzazione sarebbe alla base.

Ho diversi contatti che operano in questo modo , non me ne sono mai interessato perché reputo il mercato dei LED (inteso anche come schermi dei computer) abbastanza pieno ...

ricevo proposte in tal senso quotidianamente... anche la manodopera locale ci sarebbe...

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[macgyver]

Poi sposti shareholding e direzione fuori IT, anche a mezzo altre società . C'è chi opera così anche usando Marocco , UAE...

Ovviamente avendo un mercato nei paesi ...

Tu però ti riferisci a dropshipping , corretto ?


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[HERO]

bhe lui vorrebbe spedire direttamente dal fornitore cinese al cliente privato in italia, il dubbio e come fare questa operazione perche se acquista un privato puo succedere che il corriere ti chiede di pagare la tax per importazione dalla cina , giusto ?
non so se deve esserci un magazzino intermedio in europa dove vengono assolti tutti gli oneri. e poi da li riparte la merce per l'italia.
La sede legale deduco che non debba essere necessariamente in hk.

[Prestige Dubai]

Dipende come lui si presenta . È ovvio che se nel marketplace dichiara che il prodotto venduto è già in Europa , deve farsi carico dei vari costi di importazione . Ma se , al contrario , dichiara che il " suo " magazzino è fuori EU, và da sè che l ' importazione se la paga l acquirente.

[macgyver]

Dipende come lui si presenta . È ovvio che se nel marketplace dichiara che il prodotto venduto è già in Europa , deve farsi carico dei vari costi di importazione . Ma se , al contrario , dichiara che il " suo " magazzino è fuori EU, và da sè che l ' importazione se la paga l acquirente.

Solitamente sede legale con ufficio locale e contratto alla mano, accountant, direttore... ecc - ci sono società specializzate in questo -

office sharing

Poi la merce viene presa a Shenzen e portata in aeroporto, in HK, e da lì parte... spese importazione a carico dell'acquirente.

Ma qualsiasi cosa succeda, tu sei OK 100%, perchè la società HK è reale e con stabile organizzazione e dipendenti locali..

Poi va da se, che una volta aperto il conto in HK (con direttore locale) lo shareholder (meglio se società) si sposta... cedendo
l'azienda ad un'altra azienda... ovviamente tenendo conto delle "necessità" della banca.

La teoria è che si dovrebbe farlo all'inizio, ma i conti HK poi diventano "assai difficili" da aprire..

Soldi alla mano, le misure per creare le stabili organizzazioni ci sono eccome, e si può lavorare alla luce del sole.

Se non si vuole sparire dall'oggi al domani, e creare un qualcosa di duraturo remunerativo, è bene tenerne conto.

Ho un corrispondente asiatico (agenzia hk) cui ogni tanto passo qualche contatto e che si occupa di formazione, però per i conti
bisogna recarsi sul posto... perchè loro "ti aiutano" ad aprire, però ti vogliono anche conoscere.

[HERO]

il problema e che non so come fanno alcuni, dichiarano posizioni UK e la merce arriva dalla cina con tutti i rischi che comporta al privato se l'agenzia delle dogana ferma il pacco ... eppure vedo società storiche che resistono da anni.

Dipende come lui si presenta . È ovvio che se nel marketplace dichiara che il prodotto venduto è già in Europa , deve farsi carico dei vari costi di importazione . Ma se , al contrario , dichiara che il " suo " magazzino è fuori EU, và da sè che l ' importazione se la paga l acquirente.

[bomber747]

Sondaggio alibaba

il problema e che non so come fanno alcuni, dichiarano posizioni UK e la merce arriva dalla cina con tutti i rischi che comporta al privato se l'agenzia delle dogana ferma il pacco ... eppure vedo società storiche che resistono da anni.

È molto semplice, perché fin che vendi al dettaglio e mandi ai clienti il pezzo singolo a ordine ricevuto la merce può arrivare da qualsiasi parte del mondo ma non la fermano. Se invece inizi a importare cartoni grandi e merce in quantità ogni 3 per 2 hai il pacco fermo per accertamenti.
Poi una volta che in dogana ti conoscono e sanno cosa importo nessuno ti rompe più le palle se non in modo sporadico per normali controlli di routine.


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