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Facciamo un esempio

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  • Facciamo un esempio

    Ciao a tutti,
    a quanto ho capito, per ogni business bisogna trovare le legislazioni migliori in cui operare, quindi vi propongo una situazione, puramente teorica e vi chiedo con che schemi operereste.
    L'esempio è molto semplice, una società italiana, diciamo una srl, che vuole esportare in cina (guardiamo avanti).
    La cosa piu immediata credo sia costituire una società che acquisti a poco in Italia e che rivenda al giusto prezzo in Cina (cosi da dare meno utili possibili alla srl) giusto?
    Ma dove la facciamo questa società?
    Altre possibilità meno......da sgamo?

  • #2
    A mio avviso l'unica soluzione fattibile è quella di usare la tua SRL per vendere direttamente in Cina e fatturare con quella.

    PTB

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    • #3
      Io ad oggi non ho nessunissima società, ho solo fatto un esempio.
      Ma scusa ptb, perchè dici di fatturare direttamente? Perche secondo te il gioco non vale la candela o perchè la Cina ha dei regolamenti particolari?

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      • #4
        Originariamente Scritto da quasar Visualizza Messaggio
        Perche secondo te il gioco non vale la candela o perchè la Cina ha dei regolamenti particolari?
        In base alla mia esperienza e a quella di alcuni conoscenti ( esperienza costata alcune decine di milioni delle vecchie lire negli ultimi quindici anni per consulenze in ambito giuridico-fiscale con i migliori professionisti del settore - nulla a che vedere con gli spenna-polli ticinesi ) sono giunto a una conclusione: in Italia non è possibile applicare sistemi di " fiscalità creativa " per risparmiare sulle imposte ( quelli che lo hanno fatto - vedi Parmalat - sono finiti al fresco oppure è stata solo una questione di fortuna ). Qualunque imprenditore che abbia ricevuto la visita della GdF è cosciente che gli omini verdi sono preparati e difficilmente si riesce a farli fessi ( le " triangolazioni fatte ad arte " le scovano in cinque minuti ... ). Leggo su questo forum di persone che vorrebbero acquistare della merce in nero e poi rivenderla fatturando tramite una società di Panama ... cosa che farebbe sorridere anche un quindicenne di prima ragioneria ( non dimentichiamo che ormai gli omini verdi nella maggior parte dei casi hanno una formazione universitaria ) ... per non parlare di chi vorrebbe aprire un " conto corrente anonimo " ...

        A mio avviso l'unico settore che potrebbe trar beneficio della " fiscalità creativa " è quello dei servizi resi tramite la rete ( o comunque a distanza e in ogni caso servizi e non beni materiali perchè le dogane non sono le ultime arrivate e anch'esse conoscono i vari giochetti che vengono usati per evadere il fisco ).

        In definitiva, per attuare strategie volte al risparmio fiscale in ambito aziendale bisogna operare materialmente fuori dall'Italia ( portandosi appresso anche la residenza ) ... il resto è fortuna !

        Good Luck

        PTB

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        • #5
          Investire azioni

          Ciao a tutti,
          volevo sapere premettendo che di azioni capisco 0, se conviene acquistare azioni quali sono guadagni e quale i rischi, come si guadagna e sopratutto dove e come si comprano le azioni? Poi io volevo far parte in qualche modo di una società PLC inglese, acquistando aziono o comunque qualosa di simile per guadagnare...come si fa? Spiegatemi un pò le basi o datemi qualche link.
          Grazie.
          Bye

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          • #6
            Sei un po off topic ;-)

            Caro Apocaliv, diciamo che parti proprio male
            Voler"far parte in qualche modo di una società PLC inglese, acquistando azioni o comunque qualosa di simile per guadagnare" ti apre solo scenari desolati e potrafogli vuoti. Le azioni sono quote di societa, diciamo che comprando un'azione ti compri un pezzettino di quella società, sei socio.
            In Italia le azioni sono quote delle SpA, appunto Società Per Azioni, dove il titolare non è una persona, ma chi detiene le azioni.
            Diciamo che se compri azioni (spero per te di no) Telecom Italia SpA per diciamo 1% del totale diventi proprietario dell' 1% di Telecom Italia SpA e di tutto il suo patrimonio(nella fattispecie debiti per 42 miliardi di euro).
            I guadagni nel detenere azioni di una certa società sono quelli che se la società è sana e fa utili (ed in genere questo si cerca di evitarlo) quando ci sono i dividendi ti porti a casa una fetta dei guadagni della società pari alla quota da te detenuta (es. se tu hai 1% e l'anno scorso ci sono stati utili per €1.000.000 allora 1.000.000/100*1=€10.000)
            Va da se che il rischio è che se la società non va bene anche tu non vai bene .
            In oltre, come penso avrai sentito, esiste una cosa chiamata borsa che è il mercato delle quote delle spa.
            Diciamo che io e te siamo soci e abbiamo una bella attività (io 50% tu 50%) che va bene e siamo tutti contenti. Un bel giorno, decidiamo di fare liquidità, perchè magari vogliamo comprare un nuovo macchinario che ci farà guadagnare ancora di piu (non bastano mai ) che facciamo? Vendiamo una parte della nostra azienda, diciamo 10% io e 10% tu, noi continueremo ad avere il controllo (40% io e 40% tu), ma intanto riusciamo a far entrare nelle nostre tasche i liquidi pari al 20% del valore dell'azienda. I liquidi li investiamo per il macchinario nuovo e visto che l'azienda guadagna di piu noi e i nostri nuovi soci guadagneremo di piu ( si di piu ancora, ancora....................). Intanto, grazie all'investimento fatto l'azienda ha aumentato il suo valore, perchè abbiamo un macchinario in piu e perchè guadagnamo di piu, quindi se uno degli azionisti vende le sue azioni adesso le riesce a vendere ad un prezzo piu alto e ci guadagna.
            Diciamo che questo è un esempio mooolto semplificato dove tutto va bene e non ci sono giri strani, ma.... come si dice la vita vera è un'altra cosa.
            Se vuoi comprare azioni le puoi comprare in una qualsiasi borsa mondiale, quindi Milano, Londra, New York, Tokyo, dove vuoi, ma, botte di culo a parte, non credo che riuscirai a guadagnarci un granchè.
            La borsa è una cosa seria ed estremamente complessa, il termine giocare in borsa lo hanno inventato gli squali per avere carne fresca.
            Se hai soldi da buttare e vuoi rischiare fai pure, ma il mio consiglio è:
            lascia perdere!!!!!
            Soprattutto con società estere di cui non sai nulla (non che con le nostrane si possa sapere molto).
            Le PLC sono società a responsabilità limitata pubblica e dovrebbero essere come le nostre srl, ma con la differenza che le quote vanno vendute publicamente, quindi credo si possano acquistare alla borsa di londra.
            P.S.
            Se ho scritto vaccate vi prego di farmelo notare
            Ciao a tutti

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