Volevo chiedere lumi su un fatto che è successo ad un mio amico,e che quando me ne ha parlato mi ha lasciato perplesso... Questo mio amico è in procinto di trasferirsi all'estero,in centro america. E' sua intenzione fare tutte le cose in regola,con residenza ,AIRE ecc. ; intanto voleva aprire un conto personale,anche per avere una base economica facilmente fruibile durante la permanenza temporanea, prima di fare tutte le scartoffie e trasferirsi definitivamente .La banca dove vuole aprire il conto gli ha chiesto una referenza bancaria , e recatosi in banca in Italia gli hanno risposto che gliela avrebbero rilasciata senza problemi( e vorrei vedere, è quello che si può definire un "cliente modello") ma che non l'avrebbero rilasciata nè con la dicitura "to whom it may concern" e neppure indrizzata a suo nome.L'unico modo per averla era dirgli chiaramente a chi volesse mostrare la referenza,e loro l'avrebbero intestata all'ente indicato. Ora a parte il fatto che se si facesse fare una referenza intestata ad una banca e poi una volta la decidesse di cambiare istituto la referenza sarebbe carta straccia, è mai possibile che la banca per rilasciare la referenza voglia sapere gli affari suoi? ha provato a spiegargli che gli servirebbe all'estero , per aprire un conto ma non c'è stato nulla da fare.
E' una procedura normale oppure c'è qualcosa di insolito e protezionistico da parte della banca?
E' una procedura normale oppure c'è qualcosa di insolito e protezionistico da parte della banca?
Comment