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2mila euro mese online dall'estero freelance | Cosa fare? | Estonia, e-residency?

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  • 2mila euro mese online dall'estero freelance | Cosa fare? | Estonia, e-residency?

    Salve, sono un libero professionista e lavoro online come scrittore nel campo tecnologico-finanziario. Da alcuni mesi ho iniziato ad avere guadagni degni di nota ed ho recentemente superato i fatidici 5 mila euro annui. Questo mi ha portato ad informarmi su come posso conformarmi dal punto di vista fiscale.
    Certo, esiste il regime forfettario e quest'anno, avendo saltato mezzo anno, credo rientrerei nei 30mila massimi annui. Ma ho preso di mira altre possibilità che, se ho capito bene, mi darebbero alcuni vantaggi.
    In particolare mi ero interessato al programma E-residency estone ed all'idea di aprire un'azienda proprio lì.
    I vantaggi di questo, se ho capito bene, sarebbero:
    Non dover pagare l'INPS (O sbaglio?)
    Dover pagare queste tasse qui al posto di quelle solite:
    Norme internazionali generali relative alle imposte sul reddito per le persone che vivono o lavorano all'estero nell'UE.

    In estonia non c'è alcuna tassa sui profitti trattenuti nell'azienda, vengono tassati solo i profitti distribuiti.

    I miei clienti sono tutti all'estero e non sto nemmeno evitando volutamente clienti in Italia, spesso ho a che fare con clienti oltreoceano. Quindi non credo mi sarebbe difficile evitare clienti italiani se occorre. Sono residente e vivo in Italia anche se non sono cittadino italiano. Oltre a rapporti diretti con clienti utilizzo anche servizi come upwork o freelancer.
    Vorrei sapere se quanto ho capito a riguardo dei vantaggi offerti da e-residency è giusto o ho rigirato qualcosa (insomma, essendo una azienda esterovestita potrei forse non aver diritto a nulla di tutto ciò). Oltre a questo vorrei sapere quali sono le possibili alternative.

    Cordiali saluti e grazie per il vostro tempo.
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