Salve, nel trasferire i soldi da una banca italiana ad una uk incorrerei in qualche tipo di problema? Vivo in Uk ma non sono nè residente nè iscritto all'aire
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Trasferimento da banca a banca
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Originariamente Scritto da axe.playloud Visualizza MessaggioAlla Banca in uk hai dichiarato di essere in uk o in italia?
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Originariamente Scritto da marco55 Visualizza MessaggioHo già un conto qui
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A parte che volendo te lo aprono ma comunque, la tua banca uk non sapendo qual è il tuo paese di residenza fiscale vero (a meno che tu non glielo abbia comunicato in uno dei questionari che ti fanno all’inizio) non comunicherà all’Italia il fatto che tu abbia un conto presso di loro e quanto è il saldo.
La banca italiana di contro è un colabrodo, dovresti evitare di fare un trasferimento diretto, il miglior modo sarebbe traferire contanti (stando sotto i limiti per non attirare l’attenzione) oppure usare un transfer provider come TransferWise che ti faccia un minimo di scudo (tu mandi i soldi a TS italia, e TS uk ti manda i soldi in UK).
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Se non sei iscritto AIRE e non sei legalmente residente in UK , i tuoi dati arrivano diritti in Italia .
Non è la banca a stabilire a chi inviare i report ,nè cosa inviare . La banca , come tutti gli istituti che ricadono sotto CRS ,comunica tutti i dati alla locale agenzia fiscale la quale li processa di conseguenza . Tra l'altro interesserà pure a UK sapere che risiedi senza regolare residenza sul territorio ,magari lavorando .
Oltre a ciò ,inviando via bonifico da banca italiana ( anche usando trasferwise o simili ) ,risulta chiaramente che il tuo capitale è stato trasferito all'estero e sarai tenuto a dichiararlo in RW . Vi ricordo inoltre che i prelievi in contanti , da conti personali in Italia , sono soggetti a limiti di 1000 euro / giorno - 5000 / mese , oltre il quale scatta segnalazione all'Agenzia delle Entrate .
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Grazie ad entrambi. Loro sanno che vivo qui (indirizzo e ricevono i bonifici del mio stipendio), questo vale come residenza? Mi conviene iscrivermi all'aire o no? Nessuno di quelli che conosco ha la residenza qui, e parlo di gente che lavora e vive qui stabilmente. Afratton: sono soldi già tassati, dichiarare tutto ciò nell'rw cosa comporterebbe per me dal punto di vista pratico? Se voi aveste dei risparmi li portereste in Uk o in un altro paese?
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Trasferimento da banca a banca
Io quando mi sono trasferito lì mi sono subito iscritti all’aire, anche se provenivo da un paese diverso dall’Italia.
Finché hai la residenza fiscale in italia, e lo prova il fatto che hai un cc aperto come residente in italia, dovresti pagare le tasse italiane sul tuo reddito in uk (anche se già tassato alla fonte ).
Poi se sei un pesce piccolo probabilmente non ti beccheranno mai, ma è sempre saggio tagliare i l’onti con l’Italia, chiudere conti e non avere niente di intestato.
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Originariamente Scritto da marco55 Visualizza MessaggioGrazie ad entrambi. Loro sanno che vivo qui (indirizzo e ricevono i bonifici del mio stipendio), questo vale come residenza? Mi conviene iscrivermi all'aire o no? Nessuno di quelli che conosco ha la residenza qui, e parlo di gente che lavora e vive qui stabilmente. Afratton: sono soldi già tassati, dichiarare tutto ciò nell'rw cosa comporterebbe per me dal punto di vista pratico? Se voi aveste dei risparmi li portereste in Uk o in un altro paese?
Devi per forza iscriverti all'AIRE, leggi l'ordinanza della corte di cassazione n 16634/2018 (non ho trovato il testo, ma con google lo trovi subito)..
Detto in parole povere si tratta di un italiano emigrato a Londra dove lavorava veramente, aveva veramente residenza e domicilio in loco, non aveva più contatti con l'Italia, ha solo tardato le formalità (iscrizione AIRE) per il cambio di residenza. Gli è stata contestata ovviamente la mancanza dichiarazione dei redditi.. La cassazione ha ribaltato le sentenze di primo e secondo grado e ha giudicato la persona colpevole, perché, secondo la cassazione, basta il non essere iscritto all'AIRE che diventi in automatico residenza anagrafico e fiscale in Italia..
Simpatica che per loro se ti attaccano l'iscrizione all'AIRE è valida (anche se in pratica in questo caso la persona aveva domicilio e residenza in Inghilterra), se invece ti devi difendere l'iscrizione all'AIRE non vale quasi niente..
Quindi.. iscriviti all'AIRE...
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Non è il fatto di essere o meno iscritti AIRE il problema .
È una concatenazione .
Per non essere residente in Italia , devi cancellarti dall’anagrafe della popolazione residente . Se ti cancelli dalla popolazione residente , ti iscrivono per forza in quella dei residenti esteri ( AIRE ) .
Per cui , se non sei iscritto AIRE significa che hai ancora la residenza presso il tuo ultimo comune .
Non puoi non essere nè in una lista nè nell’altra , tranne nel caso venga emessa sentenza di irripetibilità ( ed in tal caso ti scordi pure di rinnovare il passaporto finché non regolarizzi )
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Originariamente Scritto da afratton Visualizza MessaggioNon è il fatto di essere o meno iscritti AIRE il problema .
È una concatenazione .
Per non essere residente in Italia , devi cancellarti dall’anagrafe della popolazione residente . Se ti cancelli dalla popolazione residente , ti iscrivono per forza in quella dei residenti esteri ( AIRE ) .
Per cui , se non sei iscritto AIRE significa che hai ancora la residenza presso il tuo ultimo comune .
Non puoi non essere nè in una lista nè nell’altra , tranne nel caso venga emessa sentenza di irripetibilità ( ed in tal caso ti scordi pure di rinnovare il passaporto finché non regolarizzi )
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