Bulgaria: cambiano le cose?

[paperone rothschild]

Buongiorno a tutti,

ho avuto sentore che in Bulgaria da qualche mese ci siano crescenti difficoltà ad aprire conti bancari per le società ivi stabilite, quindi anche per costituirle.
Ciò è dovuto al fatto che la Bulgaria si sta avvicinando alla zona Euro per cui iniziano a dedicare più attenzione alla loro clientela applicando rigorosamente le normative in materia di lotta al riciclaggio e finanziamento del terrorismo.
Ho sentito qualche opinione: secondo alcuni un po' di attenzione sì, conoscenza del cliente, ma nulla di terribile, giusto il necessario per togliersi di torno la corte dei miracoli di piccoli intrallazzoni, ad esempio quelli che si fanno una società per intestare una macchina che tanto va di moda.. secondo altri (un avvocato bulgaro) invece una stretta consistente e duratura: una delle tendenze sarebbe quella di negare l'apertura del conto se l'amministratore non è residente.
Notizie al riguardo? Esperienze recenti? Opinioni?

[bomber747]

Assolutamente falso.
Tutto procede come prima.
Se hai società non schermata piuttosto che schermata da strutture con obbligo di contabilità apri ancora senza il minimo problema.
Se invece intendi aprire una società bulgara schermata da OS varie, anche non belle, purtroppo il cerchio si è’ già ristretto ormai da un anno.

[macgyver]

una delle tendenze sarebbe quella di negare l'apertura del conto se l'amministratore non è residente.

Come in tutta Europa, dipende dall'Istituto, c'è chi parte prima a seguire certe "tendenze", c'è chi arriva dopo. E' non avere nessun dipendente sul luogo, ergo bucalettere, quello che vogliono evitare, amministratore c'entra e non c'entra (se non di taluni paesi particolari), casomai UBO di qualche paese non collaborativo FATF, quello si crea problemi. :-)

[HERO]

eppure ci sono paesi innominati in questo forum che sono piu solidali a noi di quando mai immaginereste. ( pardon l'espressione)