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Salve a tutti e grazie anticipatamente per i consigli.
A sentir commercialisti CAF ed amici, mi dicono di essere paranoico ma io sono dell'opinione che son tutti buoni ad esser coraggiosi a rischio degli altri :-)
Passo alla situazione.
Nel 2017 dopo un periodo in cui ho perso 2 dei miei più onerosi Clienti italiani (sede spostata uno, e l'altro ha preferito ragazza appena laureata) con il quale collaboravo da anni come Grafico, ho chiuso la piva e sono stato un periodo alla ricerca di altro.
Dopo un pò di mesi, mi si presenta l'occasione di lavorare con un'azienda americana che fa da tramite tra me e Clienti e mi consigliano di aprire una carta Leupay per l'immediatezza ed i costi bassi.
La situazione era agli inizi, quindi non sapevo proprio se la cosa avesse continuato o meno, e mi sono ritrovato che la situazione era più complicata del previsto. Nel 2017 ho fatto giri per sapere come muovermi in tal caso ma tutti i commercialisti, mi hanno suggerito di non fare nulla perché i redditi erano molto bassi, circa 6000 dollari poco più o poco meno, non ricordo bene e mi hanno detto che se avessi aperto una piva avrei praticamente guadagnato 1500 dollari su 6000 perché il sito americano con il quale avevo iniziato la collaborazione prendeva il 20% su ogni lavoro ed in più anche il 6% sull'iva o qualcosa del genere.
2017 quindi è andata così, mia moglie era incinta, è nato un bimbo nei primi 2018, i soldi servivano e molti, e non ho fatto dichiarazione proprio per confusione. Ho chiuso Leupay.
2018 la collaborazione continua ed ho aperto una carta Transferwise ed una Payoneer sempre per avere l'immediatezza e perché l'azienda è partner.
Ora non so che fare...Sono teso e ho paura che stia facendo qualcosa che rischio il penale, e, con una famiglia e bambini piccoli non se ne parla proprio.
Avrei voglia di regolarizzare la mia situazione fiscale ma ho paura che se lo faccio adesso vado incontro a controlli anche per il 2017 e l'hanno in questione 2019 per il quale sto lavorando di più e sempre a collaborazioni senza piva.
Il problema è più complicato di quel che si pensa, perché l'azienda con il quale collaboro fa le cose all'acqua di rose e non proprio regolari.
Mi depositano sul mio profilo online del loro sito, la somma che il Cliente terzo ha pagato per la mia prestazione, e successivamente io prelevo ogni tanto un pò di contante versandomelo sul conto transferwise.
Quindi, se non erro, ogni prelievo che io faccio dal profilio online a transferwise, corrisponde ad un piccolo bonifico perché mi arriva la notifica che il sito in questione mi ha inviato soldi...quindi cosa dovrei fare tante ricevute fiscali separate?
Io volevo fare, nella mia ignoranza in materia, un'unica ricevuta su tutti gli introiti del 2018, ma non sarebbe proprio regolare...oltretutto in questa ricevuta devo inserire il conto transwerwise a come sembra ed ho paura.
ORA MI CHIEDO COME SISTEMARE LA COSA.
Nessun commercialista di zona ne sa, mi dicono di continuare così perché mi stò preoccupando del nulla (dicono), finché dura fa verdura mi ha detto uno del Caf (!!!!!) e gli altri mi hanno detto che devo aprire piva e regolarizzare.
Solo che fin'ora i pagamenti sono stati effettuati soltanto su transferwise e qualcosa (ma pochissimo, neanche 1000 euro) su Payoneer.
Che consigli mi date per porrer rimedio ad una situazione che mi sta sfuggendo dalle mani?
Sto rischiando il penale per avere una carta transferwise che non ho dichiarato? Comunque non ho superato i 6000 euro annui ne tantomeno ho avuto depositi momentanei superiori a 2000 euro.
In questo 2019 ho comunque avuto più collaborazioni e quindi sono già all'incirca a 7500 dollari...e stò continuando con le collaborazioni.
Ho paura di mettermi nei casini per un non nulla e pagare una vita per multe del cavolo su introiti bassi ma mal gestiti...non me lo perdonerei mai per i bambini.
Aiuto...se c'è qualcuno che io possa anche contattare telefonicamente per una consulenza privata, mi faccia sapere.
A presto e grazie.
Adam in paranoia
A sentir commercialisti CAF ed amici, mi dicono di essere paranoico ma io sono dell'opinione che son tutti buoni ad esser coraggiosi a rischio degli altri :-)
Passo alla situazione.
Nel 2017 dopo un periodo in cui ho perso 2 dei miei più onerosi Clienti italiani (sede spostata uno, e l'altro ha preferito ragazza appena laureata) con il quale collaboravo da anni come Grafico, ho chiuso la piva e sono stato un periodo alla ricerca di altro.
Dopo un pò di mesi, mi si presenta l'occasione di lavorare con un'azienda americana che fa da tramite tra me e Clienti e mi consigliano di aprire una carta Leupay per l'immediatezza ed i costi bassi.
La situazione era agli inizi, quindi non sapevo proprio se la cosa avesse continuato o meno, e mi sono ritrovato che la situazione era più complicata del previsto. Nel 2017 ho fatto giri per sapere come muovermi in tal caso ma tutti i commercialisti, mi hanno suggerito di non fare nulla perché i redditi erano molto bassi, circa 6000 dollari poco più o poco meno, non ricordo bene e mi hanno detto che se avessi aperto una piva avrei praticamente guadagnato 1500 dollari su 6000 perché il sito americano con il quale avevo iniziato la collaborazione prendeva il 20% su ogni lavoro ed in più anche il 6% sull'iva o qualcosa del genere.
2017 quindi è andata così, mia moglie era incinta, è nato un bimbo nei primi 2018, i soldi servivano e molti, e non ho fatto dichiarazione proprio per confusione. Ho chiuso Leupay.
2018 la collaborazione continua ed ho aperto una carta Transferwise ed una Payoneer sempre per avere l'immediatezza e perché l'azienda è partner.
Ora non so che fare...Sono teso e ho paura che stia facendo qualcosa che rischio il penale, e, con una famiglia e bambini piccoli non se ne parla proprio.
Avrei voglia di regolarizzare la mia situazione fiscale ma ho paura che se lo faccio adesso vado incontro a controlli anche per il 2017 e l'hanno in questione 2019 per il quale sto lavorando di più e sempre a collaborazioni senza piva.
Il problema è più complicato di quel che si pensa, perché l'azienda con il quale collaboro fa le cose all'acqua di rose e non proprio regolari.
Mi depositano sul mio profilo online del loro sito, la somma che il Cliente terzo ha pagato per la mia prestazione, e successivamente io prelevo ogni tanto un pò di contante versandomelo sul conto transferwise.
Quindi, se non erro, ogni prelievo che io faccio dal profilio online a transferwise, corrisponde ad un piccolo bonifico perché mi arriva la notifica che il sito in questione mi ha inviato soldi...quindi cosa dovrei fare tante ricevute fiscali separate?
Io volevo fare, nella mia ignoranza in materia, un'unica ricevuta su tutti gli introiti del 2018, ma non sarebbe proprio regolare...oltretutto in questa ricevuta devo inserire il conto transwerwise a come sembra ed ho paura.
ORA MI CHIEDO COME SISTEMARE LA COSA.
Nessun commercialista di zona ne sa, mi dicono di continuare così perché mi stò preoccupando del nulla (dicono), finché dura fa verdura mi ha detto uno del Caf (!!!!!) e gli altri mi hanno detto che devo aprire piva e regolarizzare.
Solo che fin'ora i pagamenti sono stati effettuati soltanto su transferwise e qualcosa (ma pochissimo, neanche 1000 euro) su Payoneer.
Che consigli mi date per porrer rimedio ad una situazione che mi sta sfuggendo dalle mani?
Sto rischiando il penale per avere una carta transferwise che non ho dichiarato? Comunque non ho superato i 6000 euro annui ne tantomeno ho avuto depositi momentanei superiori a 2000 euro.
In questo 2019 ho comunque avuto più collaborazioni e quindi sono già all'incirca a 7500 dollari...e stò continuando con le collaborazioni.
Ho paura di mettermi nei casini per un non nulla e pagare una vita per multe del cavolo su introiti bassi ma mal gestiti...non me lo perdonerei mai per i bambini.
Aiuto...se c'è qualcuno che io possa anche contattare telefonicamente per una consulenza privata, mi faccia sapere.
A presto e grazie.
Adam in paranoia