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esportazione italiana con societa' estera

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  • esportazione italiana con societa' estera

    Commercio beni fisici. Acquisto in Italia e vendo principalmente extra UE. Opero al momento da paese extra UE.
    Se apro branch Svizzera, posso figurare come esportatore (shipper) dei beni acquistati in Italia?
    Al momento, acquistando da extra UE, l'esportatore in Italia e' il mio fornitore italiano.
    Io voglio far sparire il nome del fornitore italiano dalle pratiche di esportazione e vorrei risultare colui che esporta dall'italia, ovviamente senza aprire una srl italiana o rappresentanza fiscale con VAT italiana.

    Esempio pratico:
    io vorrei avere sede in svizzera, cliente a mosca mi conferma l'ordine di merce prodotta in italia. Dalla svizzera faccio l'ordine a fornitore italiano e pago.
    La spedizione e' gestita da cliente di Mosca, io vendo exw.
    Vorrei che il mio cliente di mosca non venga a conoscenza del nome fornitore ne' del mio prezzo di acquisto.

    E' possibile?

  • #2
    Fai spedire al tuo fornitore con nome della tua società sul pacco.
    Per le pratiche di export dai la tua fattura di vendita merce e verranno effettuate a nome della tua società extra Eu.
    Se usi società usa ups sicuro, ma credo anche dhl, ti richiede solamente EIN per l’export.

    Se invece hai società di HK ti richiede numero licenza commerciale

    Non serve assolutamente che pari una branch in Svizzera ne tanto meno una società in Eu
    Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.

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    • #3
      Originariamente Scritto da bomber747 Visualizza Messaggio
      Fai spedire al tuo fornitore con nome della tua società sul pacco.
      La spedizione e' organizzata dal mio cliente, non da me, ne' dal mio fornitore.
      Io vendo EXW.

      Originariamente Scritto da bomber747 Visualizza Messaggio
      Per le pratiche di export dai la tua fattura di vendita merce e verranno effettuate a nome della tua società extra Eu.
      No. Semmai la mia fattura di vendita la usano per le pratiche di import nel paese di destinazione, non per l'export Italia. Al massimo la dogana Italia richiede fattura di triagolazione, se di triangolazione si tratta.
      L'export Italia deve essere necessariamente fatto a nome della societa' Italiana, altrimenti il mio fornitore non avrebbe bolla doganale vistata e mi dovrebbe applicare l'IVA.


      Originariamente Scritto da bomber747 Visualizza Messaggio
      Se usi società usa ups sicuro, ma credo anche dhl, ti richiede solamente EIN per l’export.
      Non spedisco io, ma in ogni caso utilizzano forwarder tradizionali, non express (UPS, TNT, DHL, etc...)

      Originariamente Scritto da bomber747 Visualizza Messaggio
      Non serve assolutamente che pari una branch in Svizzera ne tanto meno una società in Eu
      Tecnicamente, societa' di HK o Svizzera sulla carta sono pari essendo entrambe extra UE.
      So pero' che la Svizzera ha parecchie agevolazioni con l'Italia e accordi bilaterali che ovviamente HK non ha.
      Ad esempio, un'azienda italiana puo' mandare in svizzera merce in conto lavorazione e re-importare in italia senza fare una reale esportazione/importazione.
      Questo e' il primo esempio che mi viene in mente.

      Di conseguenza, se una societa' IT, puo' ad esempio exportare da un porto EU, quindi non IT, con destinazione extra-UE, mi chiedevo se puo' una societa' svizzera, senza VAT italia, figurare come shipper (esportatore) anziche' necessariamente il mio fornitore.

      Io vorrei nascondere il nome del mio fornitore e valore acquisto al cliente sempre vendendo EXW, nascondere il mio valore di vendita al mio fornitore, ma non voglio/posso avere una VAT italiana.

      Soluzioni?

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      • #4
        No non funziona così. Quando esporti dall’Italia o da qualsiasi altra nazione europea devi allegare la fattura di accompagnamento merce per fargli fare dogana di export, verrà poi fatta un’altra volta dogana (import) da parte del tuo cliente in Russia.

        La fattura che alleghi per l’export può essere tranquillamente proveniente da società extra Eu piuttosto che società europea.

        La bolla doganale di export verrà redata dalla dogana con mittente società X (americana per esempio) e destinatario tuo fornitore russo.

        Chi paga la spedizione non c’entra assolutamente nulla. Può essere ordinata dal tuo fornitore o effettuata da te.

        Comunque sia lasciando stare il discorso spedizione che e’ totalmente ininfluente ti confermo con certezza 100% che non avrai alcun problema per l’export con fattura accompagnatrice della merce proveniente da società extra Eu importando ed esportano milioni di euro di merce al mese.
        Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.

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        • #5
          Qualunque fornotire italiano ha bisogno di ricevere la bolla doganale vistata di avvenuta spedizione, altrimenti e' obbligato ad applicare l'IVA.
          Se io esporto dall'Italia con mia fattura (extra UE), la bolla doganale indichera' come mittente 'mia societa', e come destinatario il mio cliente.
          Di conseguenza il mio fornitore si ritrova una bolla doganale che non riporta i suoi dati.

          Come risolvo questo problema?

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          • #6
            Il fornitore italiano c’è l‘avrà poiché avrà fotocopia AWB più bolla doganale che gli rilasciata la dogana.

            Comunque sia a te non interessa niente di come si gestirà lui
            Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.

            Comment


            • #7
              Se il fornitre italiano avra' l'AWB (o B/L nel mio caso) come dici tu, mi stai dicendo che lo SHIPPER e' il mio fornitore e non mia societa' extra EU.
              Motivo per cui mi chiedevo se una societa' Svizzera, in virtu' di qualche convenzione che ignoro, possa fungere da SHIPPER Italia, anziche' mio fornitre italiano.
              Sono al punto di partenza.

              Originariamente Scritto da bomber747 Visualizza Messaggio
              Comunque sia a te non interessa niente di come si gestirà lui
              Forse e' come dici tu, ma siccome ci tengo ai miei fornitori con cui ho rapporti decennali, cerco di non lasciarli nella merda alla prima occasione per farmi terra bruciata intorno

              Comment


              • #8
                Originariamente Scritto da perrymason Visualizza Messaggio
                Se il fornitre italiano avra' l'AWB (o B/L nel mio caso) come dici tu, mi stai dicendo che lo SHIPPER e' il mio fornitore e non mia societa' extra EU.
                Motivo per cui mi chiedevo se una societa' Svizzera, in virtu' di qualche convenzione che ignoro, possa fungere da SHIPPER Italia, anziche' mio fornitre italiano.
                Sono al punto di partenza.


                Forse e' come dici tu, ma siccome ci tengo ai miei fornitori con cui ho rapporti decennali, cerco di non lasciarli nella merda alla prima occasione per farmi terra bruciata intorno
                Fai come vuoi ma una società Svizzera non ti serve a nulla se non ad aumentare i costi.
                Come devi fare te l’ho già detto ed e’ la soluzione al tuo problema.

                Il fornitore italiano dichiara semplicemente una vendita in esportazione come drop shipping, ossia suo cliente extra EU gli commissiona di spedire a suo nome al suo cliente finale.

                Se la vogliamo dire tutta l’AWB/ B/L non serve a niente. Al finitore italiano serve la proof of delivery che potrà scaricare una volta consegnata la merce direttamente sui siti dei rispettivi corrieri dove e’ indicato solo il luogo di partenza merce, il luogo di destinazione e il firmatario a destinazione.

                Il mittente manco e’ sentato.
                Se poi vuoi cacciare i soldi in bocca al lupo
                Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.

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                • #9
                  Come dice Bomber, io da DHL US posso benissimo richiedere (e pagare) spedizione a mio nome (shipper), con partenza (sender) da Italia e consegna (delivery) in Russia.
                  L’unica cosa che serve è un account “import/export” e non un semplice account base.


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                  • #10
                    interessante discussione. la butto li... san marino riceve da fornitore italiano e rifattura in russia. ho sentito ultimamente che stanno aggirando l embargo russo con questo sistema.
                    non scrivetemi perche no me ne frega niente.

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                    • #11
                      Originariamente Scritto da HERO Visualizza Messaggio
                      interessante discussione. la butto li... san marino riceve da fornitore italiano e rifattura in russia. ho sentito ultimamente che stanno aggirando l embargo russo con questo sistema.
                      Se la merce transita veramente trai i tre punti nessun problema.
                      Può andare bene pur non essendocene bisogno.
                      Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.

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