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Durante le sessioni di consulenza mi trovo spesso di fronte a situazioni in cui la controparte ha già "costruito" nel suo cervello la sua struttura di tax planning ideale.
Ciò mi fa molto piacere, perché significa che bene o male quello che scrivo e pubblico vi è utile, ma purtroppo vi fate prendere dall'entusiasmo.
Siamo sinceri, tra noi non vi è Tim Cook o Sundar Pichai che devono gestire income importanti generati per lo più da beni immateriali ( brevetti, marchi ). Noi tutti abbiamo necessità e sopratutto numeri ben diversi da Google o Apple.
Per questo è perfettamente inutile per me, per voi, prendere ad esempio quello che fa una multinazionale di quel calibro.
Quando Google domicilia la propria società Irlandese alle Bermuda, o FCA domicilia la olandese a Londra, non lo fanno noleggiando una P.O Box da 29$/anno. Loro affittano direttamente una palazzina ad uso uffici e vi infilano 2-300 impiegati.
Quindi è perfettamente ovvio che Google ed Apple il conto a Londra lo aprono in 5 minuti, noi no.
Altra problematica sono i costi. Non ha minimamente senso costruire strutture che impattano il 20-30% del proprio fatturato. Tanto vale aprirsi una srl.
Ultimo punto fondamentale, non mi stancherò mai ripeterlo: va benissimo leggere forum e blog esteri, ma ricordatevi che ciò che funziona ( o dovrebbe funzionare ) per un americano non è detto vada bene per un italiano.
Il segreto nell'offshore è di essere leggeri.
La struttura che utilizzate deve essere meno complessa possibile, con meno vincoli e la maggior fungibilità possibile. Dovete essere in grado di modificare rapidamente ed a costi contenuti la struttura, e questa deve essere calibrata sulle vostre precise necessità.
Capisco benissimo che una Cayman IBC con conto in Cayman National fa figo, ma se dovete fatturare consulenze marketing da 200 Euro a botta non fa al caso vostro perchè nessun cliente spenderà mai 50 euro di commissioni per pagarvi (ammesso che riesca ad inviare il bonifico).
In 13 anni io ho cambiato 5 volte tipologia di struttura, adattandola e modificandola in base alle necessità, alle mie possibilità e alle opportunità che di anno in anno il sistema bancario offriva.
Sì, le opportunità del sistema bancario. Perché è perfettamente inutile creare una intricata struttura se poi nessuna banca ci aprirà il conto.
Vi posso assicurare che se non fosse per il vincolo legale che mi obbliga ad avere una società FZ LLC per avere la licenza di Corporate Service Provider, oggi come oggi io mi baserei su una semplice licenza "professional free lance". Meno problemi di gestione e meno sbattimenti.
Ciò mi fa molto piacere, perché significa che bene o male quello che scrivo e pubblico vi è utile, ma purtroppo vi fate prendere dall'entusiasmo.
Siamo sinceri, tra noi non vi è Tim Cook o Sundar Pichai che devono gestire income importanti generati per lo più da beni immateriali ( brevetti, marchi ). Noi tutti abbiamo necessità e sopratutto numeri ben diversi da Google o Apple.
Per questo è perfettamente inutile per me, per voi, prendere ad esempio quello che fa una multinazionale di quel calibro.
Quando Google domicilia la propria società Irlandese alle Bermuda, o FCA domicilia la olandese a Londra, non lo fanno noleggiando una P.O Box da 29$/anno. Loro affittano direttamente una palazzina ad uso uffici e vi infilano 2-300 impiegati.
Quindi è perfettamente ovvio che Google ed Apple il conto a Londra lo aprono in 5 minuti, noi no.
Altra problematica sono i costi. Non ha minimamente senso costruire strutture che impattano il 20-30% del proprio fatturato. Tanto vale aprirsi una srl.
Ultimo punto fondamentale, non mi stancherò mai ripeterlo: va benissimo leggere forum e blog esteri, ma ricordatevi che ciò che funziona ( o dovrebbe funzionare ) per un americano non è detto vada bene per un italiano.
Il segreto nell'offshore è di essere leggeri.
La struttura che utilizzate deve essere meno complessa possibile, con meno vincoli e la maggior fungibilità possibile. Dovete essere in grado di modificare rapidamente ed a costi contenuti la struttura, e questa deve essere calibrata sulle vostre precise necessità.
Capisco benissimo che una Cayman IBC con conto in Cayman National fa figo, ma se dovete fatturare consulenze marketing da 200 Euro a botta non fa al caso vostro perchè nessun cliente spenderà mai 50 euro di commissioni per pagarvi (ammesso che riesca ad inviare il bonifico).
In 13 anni io ho cambiato 5 volte tipologia di struttura, adattandola e modificandola in base alle necessità, alle mie possibilità e alle opportunità che di anno in anno il sistema bancario offriva.
Sì, le opportunità del sistema bancario. Perché è perfettamente inutile creare una intricata struttura se poi nessuna banca ci aprirà il conto.
Vi posso assicurare che se non fosse per il vincolo legale che mi obbliga ad avere una società FZ LLC per avere la licenza di Corporate Service Provider, oggi come oggi io mi baserei su una semplice licenza "professional free lance". Meno problemi di gestione e meno sbattimenti.
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