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Vivere alle Canarie con società estone?

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  • Vivere alle Canarie con società estone?

    Salve, questo è il mio secondo post, spero di aver scritto nella sezione giusta.

    Qualche mese fa ho aperto una società estone e sono attualmente registrato come self-sufficient a Malta ma ho trovato un cliente davvero importante a Gran Canaria con il quale ho appena firmato un contratto per i prossimi 3 anni. Tuttavia il mio lavoro necessiterà di stare fisicamente a Gran Canaria per forza di cose.

    Devo dire che l'idea mi alletta perché a livello personale nonostante viva da poco a Malta, non mi trovo molto bene. Parlo di questione personale. Mentre sono sempre stato benissimo a Gran Canaria anche se non ho mai superato i 6 mesi di permanenza. Ripeto: sono questioni personali ed avendo letto tanti post ho capito che non ne usciremmo da questa situazione, comunque a me piace e in base a questo le mie possibilità a livello fiscale sono diverse:

    1) Resto fiscalmente a Malta, ma affitto anche a Gran Canaria. Questa può sembrare la situazione migliore, ma mi scazza di andare a pagare altri soldi di affitto, dal momento che non mi piacciono i tuguri e già a Malta con salti mortali ho trovato per 900 euro quello che mi piaceva.

    2) Trasferisco la residenza fiscale alle Canarie e pago le tasse sulla società estone alle Canarie in quanto sarebbe una stabile organizzazione li.

    3) Creo una società alle Canarie o addirittura forse solo partita iva come professionista e pago solo le tasse alle Canarie.

    Su questo punto chiedo un doppio aiuto. Prima di tutto, sarò io una capra, ma pur googlando da due giorni, non riesco a trovare un sito che sia chiaro riguardo la fiscalità alle Canarie, cioè che regime fiscale c'è e cosa andrei a pagare con una società o come professionista. Oppure ci potrebbe essere il regime di autosufficiente? Oggi ho fatto una consulenza con un commercialista di Los Cristianos (Tenerife) che per fortuna era gratuita, in quanto appena gli ho nominato la società estone ha brancolato nel buio totale e mi ha solo detto che la cosa migliore è aprire una società di capitali alle Canarie.

    Premesso che per varie ragioni non voglio toccare la società estone e allo stesso tempo non ho un reddito tale da giustificare due case, una a Malta ed una alle Canarie, voi cosa suggerireste?

  • #2


    Buona sera,

    rispondendo alle domande in maniera generale ed astratta in quanto in alcuni puntiserve approfondimento:

    - fiscalità alle Canarie: né più né meno che come quella spagnola, tranne che per l’IVA essendo fuori dalla zona europea ( quindi quello che entra ed esce dalle Canarie sono importazioni ed esportazioni)
    Esiste il regime ZEC (zona especial canarias) ma prevede investimenti , assunzione di personale ed altri requisiti e non credo sia questo il caso.

    - Operare con società estone in Canarie: teoricamente è possibile, in alcuni casi sarà stabile organizzazione, in altri no. Qui le virgole fanno la differenza e non è una riposta da forum, necessita uesaminare attentamente le cose: Per intenderci, è stabile organizzazione avere sul territorio una persona diversa dall’agente, che segue gli affari di una società ma non lo è avere un ufficio di rappresentanza. Non lo è avere un ufficio di rappresentanza. Di per sé che l’amministratore della società estone sia residente nel territorio no costituisce stabile organizzazione. E’ abbastanza complicato.

    - consulenze e commercialisti che abbiano un idea su questioni simili: ti auguro ogni bene e tanta, tanta, tanta, tanta fortuna… Prova a sentire studi in Madrid o Barcellona e scorda la parola gratis. Le Canarie oggi sono un po’ il regno degli “scappati di casa” e spesso anche chi lavora lì viaggia sulla medesima frequenza dei suoi clienti. In generale poi non qualunque commercialista o avvocato è in grado di rispondere: solo chi si occupa di fiscalità internazionale ha le idee in materia.


    PS attenzione ad aprire eventuali stabili organizzazioni di società estere in Spagna: bisogna nominare rappresentante fiscale residente che risponde in solido delle obbligazioni tributarie della società. se si è residenti bene, se non si è residenti ammesso di trovarlo si paga e anche tanto..
    Ho disabilitato i messaggi privati. Se volete comunicare con me, usate la telepatia (attenti a non sbagliare destinatario)

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    • #3
      Originariamente Scritto da paperone rothschild Visualizza Messaggio

      - Operare con società estone in Canarie: teoricamente è possibile, in alcuni casi sarà stabile organizzazione, in altri no. Qui le virgole fanno la differenza e non è una riposta da forum, necessita uesaminare attentamente le cose: Per intenderci, è stabile organizzazione avere sul territorio una persona diversa dall’agente, che segue gli affari di una società ma non lo è avere un ufficio di rappresentanza. Non lo è avere un ufficio di rappresentanza. Di per sé che l’amministratore della società estone sia residente nel territorio no costituisce stabile organizzazione. E’ abbastanza complicato.

      - consulenze e commercialisti che abbiano un idea su questioni simili: ti auguro ogni bene e tanta, tanta, tanta, tanta fortuna… Prova a sentire studi in Madrid o Barcellona e scorda la parola gratis. Le Canarie oggi sono un po’ il regno degli “scappati di casa” e spesso anche chi lavora lì viaggia sulla medesima frequenza dei suoi clienti. In generale poi non qualunque commercialista o avvocato è in grado di rispondere: solo chi si occupa di fiscalità internazionale ha le idee in materia.
      Se sanno darmi le giuste informazioni, ovvio che io sia disposto a pagare. Anche se purtroppo per quanto possa sembrare assurdo, la strada del fai da te sembra sempre la più valida, così come è stato quando ho aperto in Estonia. Mi sono state dette tante sciocchezze in Italia che non le conto più. Qualche inesattezza è stata detta anche qui, ma il confronto anche tra voi, è stato fondamentale per definire ogni cosa. Ecco il motivo per il quale scrivo qui.

      Originariamente Scritto da paperone rothschild Visualizza Messaggio
      PS attenzione ad aprire eventuali stabili organizzazioni di società estere in Spagna: bisogna nominare rappresentante fiscale residente che risponde in solido delle obbligazioni tributarie della società. se si è residenti bene, se non si è residenti ammesso di trovarlo si paga e anche tanto..
      In questo caso ci dovrei vivere io, quindi non dovrebbe porsi il problema.

      RIASSUMENDO la situazione: da quello che leggo, una soluzione potrebbe essere quella di aprire una posizione come lavoratore autonomo e pagare il 21% di tasse sugli utili + circa 280€ al mese per la sanità. Quest'ultimo è molto più dei 450 attuali all'anno a Malta, ma a differenza di una discutibile e limitata assicurazione sanitaria privata, l'assicurazione sanitaria spagnola potrebbe dami molto di più. Resta solo da capire come potrei dichiarare e/o pagare le tasse sui miei stipendi estoni che giro in Spagna.

      Ovviamente potrei anche restare residente a Malta. Ma dovendo per 3 anni vivere con costanza alle Canarie, non mi convince molto questa posizione e inoltre la mia assicurazione sanitaria privata avrebbe molti limiti. Potrei estenderla come internazionale ma con Atlas, assicurazione maltese attuale, vedo comunque sempre molti limiti.

      Nel frattempo, grazie molte per la tua disponibilità ed informazioni

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      • #4
        Alcuni pensieri in ordine sparso:

        1) Il contratto in questione presumo sarà di importi "interessanti", altrimenti non prenderesti in considerazione l'idea di trasferirti. Questo significa che il tuo cliente avrà a bilancio una spesa non irrilevante.

        2) Se ti devi spostare presumo che la tipologia di lavoro sia da svolgere per forza di cose in presenza.

        Ora, posto che alle Canarie vivono da anni centinaia di italiani sconosciuti al fisco spagnolo i quali operano con le più svariate offshore senza nessuna preoccupazione, la tua situazione è sostanzialmente diversa.

        Mi sembra abbastanza logico che il tuo cliente non vuole rotture di balle, quindi presenterà tranquillo e beato la propria situazione fiscale ogni anno con all'interno la/le fatture da te emesse (azienda estone) per il tuo lavoro; essendo un lavoro pluriennale e di importi evidenti, l'agenzia fiscale potrebbe pure verificare che tutto sia regolare (leggasi non stia facendo profit shifting) e di conseguenza arriverebbero a te, che vivi lì.

        Se poi neanche il tuo cliente ha società lì, allora il problema non si pone.

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        • #5
          PS: tu quando hai preso residenza a Malta?

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          • #6
            Originariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza Messaggio
            Alcuni pensieri in ordine sparso:

            1) Il contratto in questione presumo sarà di importi "interessanti", altrimenti non prenderesti in considerazione l'idea di trasferirti. Questo significa che il tuo cliente avrà a bilancio una spesa non irrilevante.
            Rilevante per me che fatturo abbastanza sotto i 100.000€. La mia esigenza di vivere all'estero è data dal fatto che non amo vivere stabilmente in Italia ed inoltre sono totalmente allergico al fisco + burocrazia italiana. Ma non sono un paperone, ma solo un ragazzo che cerca di darsi da fare ed allo stesso tempo non vuole avere casini con il fisco di nessuna nazione.


            Originariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza Messaggio
            2) Se ti devi spostare presumo che la tipologia di lavoro sia da svolgere per forza di cose in presenza.
            Si, dovrò essere in presenza per una o due ore a settimana per delle formazioni in vari negozi dell'isola dove loro hanno un contratto a loro volta.

            Originariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza Messaggio
            Ora, posto che alle Canarie vivono da anni centinaia di italiani sconosciuti al fisco spagnolo i quali operano con le più svariate offshore senza nessuna preoccupazione, la tua situazione è sostanzialmente diversa.

            Mi sembra abbastanza logico che il tuo cliente non vuole rotture di balle, quindi presenterà tranquillo e beato la propria situazione fiscale ogni anno con all'interno la/le fatture da te emesse (azienda estone) per il tuo lavoro; essendo un lavoro pluriennale e di importi evidenti, l'agenzia fiscale potrebbe pure verificare che tutto sia regolare (leggasi non stia facendo profit shifting) e di conseguenza arriverebbero a te, che vivi lì.

            Se poi neanche il tuo cliente ha società lì, allora il problema non si pone.
            Con questo vuoi dire che alcuni italiani si piazzano li e usano una società estone, bella trasparente ed in vista senza dichiarare nulla? Diciamo che una cosa che non mi interessa. Anche perché alcuni problemi di salute che ho avuto negli ultimi tempi, hanno messo alle corde la mia assicurazione Atlas costata meno di 500€ ma che a mio avviso però non vale quanto la sanità pubblica. A Tenerife ho amici ed anche un parente, quest'ultimo è pensionato, che mi hanno parlato molto bene della sanità pubblica. Inoltre nonostante sia a Malta da pochi mesi (aprile, così rispondo anche alla tua domanda successiva) ci sono cose che qui non mi piacciono e mi limitano, mentre a Tenerife penso di poter avere una migliore sopravvivenza. Parliamo di situazioni assolutamente personali, sia ben chiaro. In effetti c'è da dire che pesa anche il fatto che Malta per viverci mi piace molto meno, mentre a Tenerife anche per una questione di conoscenze, mi sentirei più integrato. Insomma ripeto, situazioni anche assolutamente soggettive che non hanno a che vedere con la situazione fiscale, ma mi è sembrata l'occasione da prendere a volo non appena mi si è presentata: isola molto più grande, più cose da fare, clima perfino migliore di Malta, con 1000€ ho una casa molto più dignitosa a Playa San Juan ad esempio, dove vive mio zio...


            No, il cliente ha base in Francia ed è una società che fattura circa 5 milioni. Ma l'idea di vivere alle Canarie senza essere registrato, non mi piace. Inoltre io non amo vivere nei tuguri ed attualmente per trovare una casa per me decente, a Malta spendo 1.650€. OK, potrei trovare un tugurio per 400€ mese... ma quello che dico è: non è più semplice registrami come autonomo e fatturare ad alcuni clienti con partita iva spagnola, ad esempio a qualche privato a cui vendo alcuni servizi, così che risparmi anche l'IVA e paghi solo l'IVA delle Canarie (L'IGIC che è al 7%) e con altre, "quando devo essere vestito da azienda", fatturo con Estonia?

            La mia idea sarebbe quindi di essere autonomo in Spagna, con fatturati di 25/30.000€ all'anno, e con società Estone con fatturati di circa 100.000 € annuni, e girarmi alle Canarie uno stipendio di massimo 3.000€ mese dall'estonia (gli altri li prenderei come utili per non fare la solita cavolata della "società estone e costo zero" che molti markettari credono di poter fare).

            Il problema è che nessuno è in grado di dirmi con precisione come dichiarare i soldi che prendo dall'Estonia come stipendio. Un commercialista di Madrid mi ha detto che basta il modello 720... ma non mi sento molto convinto. Alle Canarie invece, almeno dai primi contatti, brancolano nel buio e dicono che per me ci vorrebbe una SL...
            Last edited by alberto1301; 21/10/2021, 11:53.

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            • #7
              "Il problema è che nessuno è in grado di dirmi con precisione come dichiarare i soldi che prendo dall'Estonia come stipendio. Un commercialista di Madrid mi ha detto che basta il modello 720... ma non mi sento molto convinto. Alle Canarie invece, almeno dai primi contatti, brancolano nel buio e dicono che per me ci vorrebbe una SL..."


              In genere i compensi per directorship vengono tassati nel paese di residenza della società che li paga e nel paese dove risiedi non vengono tassati o c'è il credito d'imposta per quanto pagato , basta che ti guardi comunque il DTA tra Estonia e Spagna. Si tratta di una casistica ormai piuttosto comune comune e fiscalmente banale
              Two roads diverged in a wood, and I took the one less traveled by. And that has made all the difference.

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              • #8
                Si ci sono italiani che si piazzano lì e vivono da turisti per 5-10 e più anni. Come ha scritto Paperone è la patria degli "scappati di casa".
                Con questo non ti ho minimamente consigliato quella strada, specie con una società estone, ma ho scritto chiaramente che non è una strada percorribile per te.

                Ma la questione qui è diversa. E' chiaro che Malta non fa per te e tu vorresti vivere in Spagna.

                Perciò togliamo pure qualsiasi ragionamento che tenga in considerazione la tua residenza maltese.

                Dal mio punto di vista hai una sola opzione per stare lì, tranquillo ed in pace con te stesso ed il fisco: ossia ciò che ti hanno consigliato alle Canarie (SL)

                Tutto il resto, compresa la società estone che ti paga stipendi e dividendi lascia un pò il tempo che trova ( a meno ovviamente di non portarla in stabile organizzazione con tutto ciò che comporta a livello fiscale).

                Indipendentemente dal fatto che la società sia in Estonia, Irlanda, Germania o Slovenia, se questa non ha sostanza economica nel proprio Paese di origine andrà riportata a tassazione ove invece la sostanza c'è. Quindi, o tu in Estonia (Irlanda, Germania, Slovenia, etc etc) hai un ufficio -fisico, reale- con personale dipendente che svolge le sue funzioni, oppure il tutto sarà riconducibile al luogo ove avviene l'amministrazione.

                Quindi, e qui deve essere chiaro, tu puoi benissimo essere residente in Spagna e ricevere il compenso come amministratore e percepire i dividendi annuali (di cui pagherai le imposte in Spagna, se previste), ma in sede di una eventuale (non certa, eventuale) verifica tutta la struttura apparirebbe chiaramente come una costruzione fittizia creata per distogliere redditi dal fisco spagnolo.

                A Malta questa costruzione tiene ancora (per ora) per un motivo semplicissimo che avrai già intuito: da self sufficient non hai nessun diritto particolare, non hai copertura sanitaria, per cui non rappresenti un costo per il paese, ma solo una fonte di reddito ( affitto, spese locali, eventuali 5000 euro che paghi ).

                Viceversa in una nazione come Spagna ove a residenza di abbinano una serie di diritti, diventi comunque una persona che usufruisce di servizi pubblici e per questi devi contribuire.

                Io, al tuo posto, non avrei dubbi sul regolarizzare il tutto in Spagna.

                PS: ti ho chiesto da quanto sei a Malta perché la C.I vale 5 anni e nessuno verifica se vivi o meno lì.

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                • #9
                  Originariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza Messaggio
                  Si ci sono italiani che si piazzano lì e vivono da turisti per 5-10 e più anni. Come ha scritto Paperone è la patria degli "scappati di casa".
                  Con questo non ti ho minimamente consigliato quella strada, specie con una società estone, ma ho scritto chiaramente che non è una strada percorribile per te.

                  Ma la questione qui è diversa. E' chiaro che Malta non fa per te e tu vorresti vivere in Spagna.

                  [cut...]
                  Grazie Andy, vedo che hai ben compreso anche l'aspetto assolutamente umano e personale. Sono arrivato a Malta con molto entusiasmo, proprio perché conoscevo bene Tenerife e delle persone che ci vivono da anni. Pensavo che Malta fosse addirittura anche meglio per le mie esigenze. Anche qui "vivono" degli amici, o meglio, colleghi che fanno un lavoro simile e un paio di persone che operano nel marketing. Però ho scritto "vivono" perché in realtà passano gran parte del tempo in Italia. Di fatto sono irregolari. Inoltre Malta mi piace poco per i servizi davvero scarsi per quelli che sono i miei standard. Non che Tenerife sia chissà cosa, anzi spesso le mentalità sono simili e molti problemi sono identici, ma almeno è più grande e con un clima migliore e se sai dove vivere, la casa ti costa la metà che a Malta.

                  Avevo ben capito che non mi consigliavi di essere fuori-legge. Fermo restante che so anche che potrei benissimo stare a Tenerife senza problemi per Malta e senza che il governo spagnolo mi crei problemi reali. Però sussistono diversi problemi pratici: non è facile ottenere una casa a buon prezzo, perché non dai garanzie ed Tenerife ne chiedono, non è facile acquistare un auto... ma soprattutto non hai copertura sanitaria perché tutte le assicurazioni di Malta sono molto limitanti quando sei all'estero.

                  Ecco perché sarei portato per una situazione un po' ibrida mantenendo la società estone, magari anche solo per immagine, limitando le fatture e facendo la maggior parte delle cose con la SL. Ma tu credi che come autonomo non potrebbe comunque andar bene, almeno per un anno?
                  Last edited by alberto1301; 21/10/2021, 16:48.

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                  • #10
                    Onestamente non conosco la normativa fiscale spagnola e di conseguenza se vi possano essere incentivi come autonomo o come SL.

                    Io ho già avuto modo di scriverlo, sono per la semplificazione. Potendolo fare io lavorerei con semplice licenza freelance, ma purtroppo non posso. Quindi sì, se la tua attività non ti porta a farti carico di rischi, valuta anche di operare come autonomo perché ti togli molti problemi.

                    E forse a pensarci bene, registrandoti come autonomo alle Canarie potresti così avere anche la giusta motivazione per utilizzare società estone: alle Canarie non hai iva quindi per un locale diventa complesso interagire con aziende Europee. Ecco quindi che la società estone ti viene in aiuto per le attività con i clienti EU, mentre localmente operi da autonomo.

                    E' molto tirata ma ci sta, ho già avuto modo di dover fatturare (da società Eu) ad un autonomo situato alle Canarie, e si è dovuto beccare fattura inclusiva di VAT non essendo il suo codice registrato VAT/VIES.

                    Comment


                    • #11
                      Ciao Alberto. Anche io ho una situazione molto simile: vivo a Malta da alcuni anni, e da poco, dopo essere uscito da una LTD, ho aperto in Estonia. Ho seguito il tuo precedente post, e sto cercando un'alternativa a Malta per alcune ragioni personali. Ed anche io per altro stavo guardando a Tenerife in alcuni casi per motivi simili ai tuoi.
                      Ma il nostro buon Andy, che una preparazione che pochi hanno, mi ha aperto anche altri scenari: prima di tutto quello di Cipro, come alternativa a Malta, e poi una società a Dubai, dove potresti non aver proprio più connessioni con l'Europa e forse semplificheresti ancora di più le cose. Hai pensato anche a queste alternative? P.S. ti sto scrivendo un messaggio in privato.

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                      • #12
                        Originariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza Messaggio
                        Onestamente non conosco la normativa fiscale spagnola e di conseguenza se vi possano essere incentivi come autonomo o come SL.

                        Io ho già avuto modo di scriverlo, sono per la semplificazione. Potendolo fare io lavorerei con semplice licenza freelance, ma purtroppo non posso. Quindi sì, se la tua attività non ti porta a farti carico di rischi, valuta anche di operare come autonomo perché ti togli molti problemi.

                        E forse a pensarci bene, registrandoti come autonomo alle Canarie potresti così avere anche la giusta motivazione per utilizzare società estone: alle Canarie non hai iva quindi per un locale diventa complesso interagire con aziende Europee. Ecco quindi che la società estone ti viene in aiuto per le attività con i clienti EU, mentre localmente operi da autonomo.

                        E' molto tirata ma ci sta, ho già avuto modo di dover fatturare (da società Eu) ad un autonomo situato alle Canarie, e si è dovuto beccare fattura inclusiva di VAT non essendo il suo codice registrato VAT/VIES.
                        L'attività non mi porta a farmi carico di rischi a livello personale, poi ovvio che una società di capitali tuteli sempre di più. Diciamo che le differenze tra autonomo e società sono soprattutto di costi, partiamo dal 25% sugli utili rispetto al 20% dell'autonomo, ma anche di complicazioni burocratiche varie. Interessante, molto interessante il discorso che fa reggere la società estera. Poi ovviamente le cose potranno essere valutate diversamente in futuro in base anche all'evoluzione del mio lavoro. Come sempre i tuoi suggerimenti, per altro gratuiti, valgono molto più di consulenze a pagamento dei tanti avvocatissimi che ci sono in giro.

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                        • #13
                          Originariamente Scritto da Vagabondo del Web Visualizza Messaggio
                          Ciao Alberto. Anche io ho una situazione molto simile: vivo a Malta da alcuni anni, e da poco, dopo essere uscito da una LTD, ho aperto in Estonia. Ho seguito il tuo precedente post, e sto cercando un'alternativa a Malta per alcune ragioni personali. Ed anche io per altro stavo guardando a Tenerife in alcuni casi per motivi simili ai tuoi.
                          Ma il nostro buon Andy, che una preparazione che pochi hanno, mi ha aperto anche altri scenari: prima di tutto quello di Cipro, come alternativa a Malta, e poi una società a Dubai, dove potresti non aver proprio più connessioni con l'Europa e forse semplificheresti ancora di più le cose. Hai pensato anche a queste alternative? P.S. ti sto scrivendo un messaggio in privato.
                          Cipro, da quello che so io, prevede la necessità di dover essere alcuni giorni li, non mi pare che esista il non-dom. Forse sbaglio? Ma comunque a quel punto resterei a Malta.

                          Per quanto riguarda Dubai, ho un progetto futuro e sicuramente Andy sarà la persona che contatterò per Dubai. Aprire a Dubai ad ogni modo non mi metterebbe in condizioni differenti da quelle attuali. TEORICAMENTE dovrei dichiarare quello che incasso. Certo, lo stato spagnolo non credo che mi troverebbe mai (vero Andy?) ma poi come spenderei i soldi incassati? Da società devono sempre passare a privato... e quindi a me...

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                          • #14
                            Se intendi mettere radici in Spagna ti servirà comunque una fonte di reddito dimostrabile (su cui paghi le tasse al governo spagnolo).
                            Passare tutto su UAE, risiedendo in Spagna la vedo dura; poi non so li il fisco quanto abbia il dente avvelenato.

                            Qui, da residente, hai un enorme vantaggio: hai società e conti nella stessa nazione, e non essendoci tasse ne personali ne societarie, muovi un pò i fondi come cavolo ti pare.
                            Per dirti, io neanche ho carta di credito aziendale, pago tutto con la personale così accumulo punti vari da spendere in sconti nei ristoranti, negozi, voli aerei. Il conto aziendale alla fine mi serve solo "di facciata".

                            Altro vantaggio, ti sembrerà assurdo, è che con la ID Emiratina apri conti praticamente ovunque alla velocità della luce. Ho trovato molte più limitazioni utilizzando id maltese.

                            Ultimo ma non meno importante, se usi cryptovalute non hai nessun problema nei prelievi verso la banca. Figurati che ci sono le pubblicità degli exchange crypto pure per strada.

                            Comment


                            • #15
                              Originariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza Messaggio
                              Se intendi mettere radici in Spagna ti servirà comunque una fonte di reddito dimostrabile (su cui paghi le tasse al governo spagnolo).
                              Passare tutto su UAE, risiedendo in Spagna la vedo dura; poi non so li il fisco quanto abbia il dente avvelenato.
                              Si chiaro, molte grazie. Per altro se non volessi avere una posizione regolare alle Canarie, resterei con la residenza maltese.

                              Ma per aprire una società a Dubai, a parte che occorre venire fisicamente li, penso che ci sia sempre l'esigenza di dover aprire un conto personale a Dubai, e senza residenza, mi sa che è molto dura. Quindi a parte che sia lecito o meno, ed a parte che credo sia attualmente irrintracciabile per la Spagna, se volessi aprire una società a Dubai mantenendo residenza in Spagna, avrei sempre il problema di poter poi utilizzare quel denaro che è nella società di Dubai. È corretto?

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