Ciao a tutti, se un cittadino italiano residente in Italia trasferisce la propria residenza in un Paese extra-UE (con regolare iscrizione AIRE) e dopo qualche anno decide di trasferirsi in un Paese facente parte dell'UE (non in Italia), incontrerà maggiori difficoltà burocratiche rispetto ad un trasferimento "diretto" da un Paese UE ad un altro Paese UE? Oppure non cambia sostanzialmente nulla, in quanto il cittadino ha comunque passaporto italiano?
Per quanto riguarda la patente di guida, mi sembra di aver capito (ma ho dubbi) che all'interno dell'UE essa sia sempre valida (non vada convertita) mentre trasferendosi in una nazione extra-UE essa sia valida per i primi 90 giorni (a seguito dell'avvenuto cambio di residenza) dopodiché, almeno in teoria, andrebbe convertita in patente locale (rifacimento esami teoria/pratica,ecc.).Grazie
Per quanto riguarda la patente di guida, mi sembra di aver capito (ma ho dubbi) che all'interno dell'UE essa sia sempre valida (non vada convertita) mentre trasferendosi in una nazione extra-UE essa sia valida per i primi 90 giorni (a seguito dell'avvenuto cambio di residenza) dopodiché, almeno in teoria, andrebbe convertita in patente locale (rifacimento esami teoria/pratica,ecc.).Grazie
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