conto bancario aziendale in Croazia

[HERO]

ciao andy

mi permetto di arricchire questo argomento, in realta il 90% delle banche usa Wordcheck della Thomson Reuters , personalmente ho anche io qualche fantasma in rete, ma ammetto che ho piu conti che altro. all'apertura del conto sopratutto se sei straniero ti controllano qui. e questo lo sapevo , ma circa un mese ero in un paese asiatico dove tutto mi sarei aspettato ma durante l'apertura del conto fecero questo controllo e risultavo li . parlando di un paese dove il contante ed il nero è la primaria fonte purtroppo declinarono l'apertura nonostante ero raccomandato da un cliente storico e di calibro. Per gentilezza della direttrice mi mostro il report di wordcheck.. che altro non è una societa stupida americana che raccoglie a strascico notizie della rete . Pero attenzione da residente non te lo pososno negare l'apertura del conto.. Francamente io la vaturei anche la residenza in croazia per l'amministratore, in fondo ci sono i commercialisti che con 2 spicci ti trovano un indirizzo.. cosi ha fatto un mio amico con societa e dice che si trova bene..

Puoi fare un test molto semplice.

Vai su Google.

1) inserisci il nome della società e fai una ricerca

2) ripeti lo stesso per ogni azionista, amministratore e persona indicata nei documenti societari

3) se ai punti 1-2 ti esce anche un solo articolo "compromettente", hai trovato l'origine dei problemi.

PS: occhio anche agli omonimi, anche loro sono un problema.

[Andy Fratton]

Si certamente si usa WorldCheck, ma ti posso garantire che la prima verifica in assoluto che fanno è su Google. Se passi lì, allora inoltrano su WC.

Il motivo è semplicissimo: usare WC costa, mentre una prima scansione con Google è assolutamente gratuita. Questo è anche il motivo per cui tanti oggi chiedono la fee di due diligence per aprire il conto.

[antare2019]

ciao a tutti
allora aggiorno il topic.

La ragione per cui questo mio amico non riesce ad aprire il conto aziendale, e' perché seppur e' italiano, non ha la residenza in Italia ma in un paese fuori dalla EU.

Adesso da quello che si capisce, basterebbe un cittadino EU residente in EU, per poterlo aprire nelle veci di amministratore. Ma e' in attesa di conferma da parte delle banche.

[Andy Fratton]

Eh sì, di sicuro. Con residenza extra UE non ti aprono conti bancari corporate, è già tanto che riesce a mantenere la sua posizione come amministratore. Non in tutti i paesi è possibile.