Startup Web: offshore o onshore? e dove?

[pross]

Ciao a tutti.
Come vedete, sono nuovo. Ho trovato il forum cercando informazioni attinenti via google.
Riapro un thread su questo argomento perchè in quello di inizio gennaio, sebbene il titolo fosse molto chiaro, nelle risposte non si diceva niente di utile per rispondere alla domanda, se non che un sacco di gente si diverte a dare risposte inutili, come "ma perchè lo vuoi fare?" (come se non fosse ovvio), oppure "chi te lo fa fare, stai in italia", e cose del genere.

Dunque ve la faccio breve
premessa/situazione: ipotetica startup Web, offerente servizi gratuiti. Servizi premium a pagamento possibili, da aggiungere solo nel caso l'utenza diventi numericamente rilevante, e si dimostri interessata.

Come si diceva anche qui, residenza fiscale in italia puo significare rimetterci, per via di fiscalità surreale, studi di settore e via discorrendo.

Essenzialmente i servizi forniti potrebbero essere esclusivamente elettronici, e il pagamento solo via carta di credito ( paypal mi sembra serva solo a complicare le cose, e rimetterci soldi, con rischi non irrilevanti che si sveglino un mattino e blocchino conto e soldi)


ricavi ipotizziamo 50.000 euro o piu annui (per meno credo il gioco potrebbe non valere la candela), spese diciamo minime (server e relativi hosting, in questa ipotesi lo sviluppo non lo sto considerando)


le domande a chi ci è passato o ha esperienze di seconda mano sono:
Per chi inizia, appunto con una startup, conviene partire offshore? e se si dove (a grandi linee.. leggevo di strutture con banche a cipro e sede altrove ma non ho ben capito), e con che costi di mantenimento?

Altrimenti, volendo restare in paesi onshore, in quale paese è consigliabile incorporare una possibile società? immagino che pochi siano peggio dell'italia in quanto a regime fiscale e vess... tassazione

grazie e spero perdoniate l'ignoranza e l'ingenuità

[Banzai]

Per chi inizia, appunto con una startup, conviene partire offshore?

no. conviene partire. il più delle volte non parte neanche e quindi tutto il resto sono sogni.

[pross]

no. conviene partire. il più delle volte non parte neanche e quindi tutto il resto sono sogni.

Ciao,
ti ringrazio di aver risposto, un po meno della risposta. Queste sono il tipo di risposte che normalmente definisco non costruttive. Esattamente come la prima risposta nel thread precedente cui veninva suggerito di restare in italia.

Qui sto solo chiedendo dove e come convenga strutturare finanziariamente una ipotetica startup con giro d'affari realistico.
Mi basterebbe una spiegazione di qualche opzione, giusto per farmi un idea.
Però se si inizia con le risposte non costruttive, si finisce con un thread morto dove non c'è nessuna informazione utile a rispondere alla domanda.

Il contenuto del thread precedente al mio non lo conosco, visto che è stato rimosso, ma assumendo che fosse stata una domanda posta in maniera civile, se le risposte fossero state pertinenti non sarei qui a chiedere di nuovo, giusto?

con cordialità e senza nessuna offesa

[Banzai]

Io lavoro per 35 anni in questo ambiente e solo un misero progetto su venti vede la luce. Inutile pianificare qualunque cosa se non parte, se non incassa e se è solo una perdita di tempo e energie.

Qui invece diamo consulenza e suggerimenti a coloro che hanno già un'attività avviata e vogliono risparmiare sulle tasse.

Se non vuoi risparmiare, ma possibilmente non pagare nulla, non è il posto giusto. Abbiamo comunque scritto diverse cose questi giorni per dare risposte, a volte molto esaurienti, al riguardo delle opzioni disponibili, fra di questi l'uscita completa dalla situazione che abbiamo qui e sviluppo dell'attività ad esempio nel terzo mondo.

Sono certo che non ti piace nemmeno questa discussione, ma è tutto quel che possiamo fare. Un'attività ipotetica è pianificata come se non esistesse, e solo l'esperienza può dare risposte. Se non le hai, devi fare esperienza e pagare il tributo, che noi invece abbiamo già pagato.

[pross]

Capisco, grazie della spiegazione.
Immagino allora sia questo in un certo senso il motivo per cui molte informazioni non si trovano pubblicamente.
Voglio dire, chi ha un attivita avviata non lo scrive nel forum, al massimo in messaggi privati, se proprio ci si vuole fidare.
Comunque comprensibile, e in un certo senso forse anche meglio.
Per il momento allora faro i compiti a casa, e mi guardo le discussioni passate

[pnuovo]

La domanda di pross però mi sembra molto attuale e molto importante.

Anche io ho una esigenza simile, avendo adesso una attività qui in Italia (SRL) ed essendo vessato tra studi di settore, tasse camerali e burocrazia varia.

Sto valutando la soluzione della LLC del Delaware ed altre soluzioni.

Nel mio caso l'idea non è tanto quella del fatturato quanto quella di fare una azienda e poi rivenderla con tutti i suoi asset.
Come Instagram che si è venduta a Facebook per non so quanto... ecco, così.

Mi piacerebbe sapere secondo voi quale è il paese dove è piu' facile ed indolore creare una azienda con personalità giuridica e conto corrente bancario e dove tutta la gestione contabile / commercialista costa poco.

[Banzai]

In Germania o Francia. Non è che costa poca la gestione, ma al contrario di altri paesi, c'è il servizio garantito e al momento della vendita, nessuno mette in questione la serietà. Conviene anche informarsi delle norme fiscali, perché ci sono notevoli differenze nel sistema, che alla fine rendono le GmbH molto meno onerosi delle Srl. Ma, ovviamente, le tasse vanno pagate, altrimenti ti fanno un culo che non finisce più