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Proteggee i capitali (anche futuri!) :)

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  • #16
    Imposta sui redditi persone non residenti .
    [.....]
    Redditi fondiari L’art. 23 prevede che i redditi derivanti da terreni e fabbricati siano tassati in Italia. I relativi redditi sono determinati in base alle disposizioni previste negli articoli da 25 a 43 del TUIR. Quindi i criteri di individuazione del reddito fondiario e delle modalità di tassazione sono identici a quelli previsti per i soggetti residenti. La persona fisica non residente dovrà quindi compilare il quadro RA o RB a seconda che si tratti, rispettivamente, di terreni o fabbricati.
    N.B.: I canoni di locazione sono tassati limitatamente all’95% del loro ammontare; si evidenzia come l’art. 4, co. 74, L. 28 giugno 2012, n. 92 abbia innalzato, dal 2013, la percentuale del canone di locazione soggetto ad imposizione. L’art. 37 co. 4-bis del Tuir stabilisce, infatti, che “qualora il canone risultante dal contratto di locazione, ridotto forfetariamente del 5%, sia superiore al reddito medio ordinario di cui al comma 1, il reddito è determinato in misura pari a quella del canone di locazione al netto di tale riduzione”. [....]

    Per approfondimenti : DPR.917/1986 vedere Art 23. Comma 1 . ( nello specifico lettera a )
    Last edited by Andy Fratton; 25/02/2016, 10:38.

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    • #17
      Buongiorno a tutti,

      il quadro generale è chiaro, ma a parte gli immobili che ovviamente è complicato, quello che più mi servirebbe è qualche alternativa per le opzioni di incasso/pagamento, in modo poi da eventualmente approfondire con una consulenza personalizzata.

      A parte le fondazioni, che mi sembra di capire abbiamo costi non contenuti, anche di gestione e mantenimento, quali altre possibilità ci sarebbero?

      Perché ancora non ho capito che schema dovrei adottare, tenendo presente che il lavoro da web deisgner sarà pagato da aziende italiane al 90%, mentre il lavoro eventi riceverà soldi da Italiani al 70/80% ma dovà pagare strutture all'estero, perché solo furi Italia verrà svolto.
      Al massimo potrebbe esserci una partecipazione di un'agenzia di viaggi italiana come supporto per l'organizzazione logistica (sempre all'estero), sempre se non è un probelma.
      Ovviamente più è stabile il meccanismo, più eventi si possono organizzare.

      1. Una società onshore inglobata in una offshore con un solo conto offshore. La società off paga mentre la società on incassa (ed emette fattura).
      Le società hanno lo stesso nome e un conto bancario in comune. E' corretto?
      Qualche nome? Idea dei costi?

      2. ?

      A parte Edmond, chi altri fa consulenze qui? @International tu le fai via skype?

      Grazie, D.

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      • #18
        1. sì , questa può essere una soluzione , ma c'è da capire come ti pagano i clienti ( importi medi , metodo di pagamento ) , in base a dove si trovano i fornitori e necessità particolari ( oltre che eventuali sviluppi / progetti futuri ) ce ne possono essere anche altre . Generalmente parlando , se ti pagano con bonifico un solo conto offshore non è molto funzionale . Nomi e costi non si pubblicano .

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        • #19
          Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
          Buongiorno a tutti,

          il quadro generale è chiaro, ma a parte gli immobili che ovviamente è complicato, quello che più mi servirebbe è qualche alternativa per le opzioni di incasso/pagamento, in modo poi da eventualmente approfondire con una consulenza personalizzata.

          A parte le fondazioni, che mi sembra di capire abbiamo costi non contenuti, anche di gestione e mantenimento, quali altre possibilità ci sarebbero?

          Perché ancora non ho capito che schema dovrei adottare, tenendo presente che il lavoro da web deisgner sarà pagato da aziende italiane al 90%, mentre il lavoro eventi riceverà soldi da Italiani al 70/80% ma dovà pagare strutture all'estero, perché solo furi Italia verrà svolto.
          Al massimo potrebbe esserci una partecipazione di un'agenzia di viaggi italiana come supporto per l'organizzazione logistica (sempre all'estero), sempre se non è un probelma.
          Ovviamente più è stabile il meccanismo, più eventi si possono organizzare.

          1. Una società onshore inglobata in una offshore con un solo conto offshore. La società off paga mentre la società on incassa (ed emette fattura).
          Le società hanno lo stesso nome e un conto bancario in comune. E' corretto?
          Qualche nome? Idea dei costi?

          2. ?

          A parte Edmond, chi altri fa consulenze qui? @International tu le fai via skype?

          Grazie, D.
          Buongiorno Dancers ti ho risposto tramite un MP
          Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
          Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)

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          • #20
            MAI operare con società usa.
            Per questi 2 appartamenti non vale la pena mettere in piedi una struttura off-shore.
            Se non hai beghe familiari un Trust semplice conviene ma dovresti "ricomprarti" gli appartamenti.
            Quando trasferisci un appartamento se a titolo oneroso paghi sempre le tasse.

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            • #21
              Ue Oblige , welcome back ! È un pò che non ti si vedeva

              Comment


              • #22
                Si, quando ho un po di tempo lascio qualche messaggio.

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                • #23
                  Buongiorno Dancers.

                  Concordo con la soluzione proposta da Afratton, considerati il tuo reddito atteso nei primi anni e il capitale iniziale cioè 50% dell'appartamento:

                  1. Cessione 50% del tuo immobile a tua sorella che può in cambio farti una donazione anche "a rate" nel tempo, esempio X euro annui, fino a 100 mila euro esentasse per donazioni tra fratelli.

                  2. Cambio tua residenza personale in un Paese che offre profilo non dom: UK, Irlanda, Malta o Portogallo. Io per il tuo caso consiglirei Malta.

                  3. Apri società UK o se non riesci ad aprire conto corrente in UK fino a che hai 20-30 mila euro di guadagno puoi anche aprire a Malta una semplice partita iva e pagarci le tasse. Poi in futuro ti strutturi in maniera più tax efficient.

                  4. L'immobile che è intestato ai tuoi per ora và gestito in italia con tasse italiane qui non puoi/devi fare nulla per ora sul fronte tasse. Quando tra 100 anni avrai ereditato stessa cosa del punto 1.

                  Se vuoi appronfondire su cambio residenza, non dom e vari Paesi che lo offrono segui il mio blog www.nomadifiscali.com

                  Non c'è al momento la scheda su aprire società a Malta e non dom Portogallo ma li sto preparando e li pubblicherò nelle prossime settimane. Iscriviti alla newsletter se vuoi seguire il blog.
                  Last edited by Nomad Bill; 29/02/2016, 12:16.
                  Scopri il BLOG > NomadiFiscali.com

                  Trasferire la residenza ed aprire società all'estero, teoria delle bandiere e nomadismo fiscale.

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                  • #24
                    Ciao a tutti,

                    grazie davvero per la pazienza

                    ok, per gli appartamenti penso sia meglio fare una cosa semplice e la soluzione di @nomad bill mi sembra chiara.
                    Potrei eventualmente incassare parte dei soldi per l'appartamento in affitto (ad esempio derivanti da prenotazioni su airbnb associate ad un paypal o altro) in un conto offshore, dichiarando in Italia solo una parte degli introiti (rischio minimo?)?

                    Prima di trasferirmi a Malta (ci sono varie indicazioni che non è ecomonica come affitti), potrei valutare altre soluzioni?

                    1. I pagamenti per i lavori Web sono con bonifico al 99% e quasi tutti da clienti italiani. Importi medi 500 euro, quindi piccoli. Ovviamente potrebbero aumentare di numero. Per ora come dicevo, indicativamente la media è di un pagamento al mese.

                    2. Per i lavori di organizzazione eventi, i clienti sono soprattutto stranieri, ma sto iniziando a collaborare con agenzie di viaggio che quindi potrebbero sgravarmi dei pagamenti a hotel e trasporti tutti fuori Italia.
                    Rimane per me da incassare i pagamenti dai vacanzieri che sono al 70/80% italiani e pagano con bonifico soprattutto (per ora non mi appoggio ad un gateway che gestisce pagamenti con carte) con importi variabili da vacanza a vacanza, dai 200 euro ai 600/800 euro.

                    Io poi devo girare parte dei pagamenti all'agenzia per le spese di organizzazione logistica (agenzie per ora Italiane, ma potrebbero essere anche straniere), e trattenere la parte relativa a me. Potrei anche diventare io dipendente delle agenzie, ma preferisco evitare.
                    Gli eventi sono tutti fuori Italia.

                    Mi potreste dare una mano a fare almeno un prospetto di un paio di ipotesi, considerando anche i costi di avere conti e società on e off shore?

                    I conti bancari offshore possono avere costi simili a quelli dei normali conti online italiani?

                    Grazie ancora!

                    D.

                    @International ricevuto...grazie!
                    @nomad bill tengo monitorato il tuo sito.

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                    • #25
                      Si inizia a fare un gran parlare di AirBnB e gli albergatori sono sul piede di guerra perché pare che solo un 10% paghi le tasse. Trasmissioni come le Iene, Striscia la Notizia ed altre alzano polverone, temo che presto inizieranno a fare delle visite a domicilio vestiti di grigio, meglio essere preparati (anche perché hanno intervistato uno che gestisce 140 appartamenti conto terzi in nero, come si fa? C'è evasione e agenzia abusiva).

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                      • #26
                        Devono vedere come e dove raccattare più denaro possibile!

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                        • #27
                          Ciao a tutti...

                          direi che siamo al punto cruciale, che è sempre il solito, anche se, ovviamente come mi avete detto in molto, la situazone dipende da caso a caso.

                          Ora , giusto per dare un senso compiuto a tutta la discussione, possiamo anche limitare il discorso al lavoro di organizzazione eventi, perché male che vada il lavoro di Web lo posso dirottare su altre persone.

                          RIASSUMENDO:

                          Per poter quindi organizzare eventi in Europa, accettando pagamenti da italiani (80%) e non, e pagando o un'agenzia turistica italiana o Hotel/strutture straniere direttamente, quali sono le possibilità più sostenibili economicamente di lavorare senza dover pagare tasse in Italia e senza dover, per ora, visto che ho tempi troppo stretti per procedere, dover cambiare residenza?

                          Due società una off e una on e un conto? Altre??

                          Perché questa è abbastanza complicata, considerando che io devo più che altro accettare pagamenti da privati che partecipano agli eventi e pagare invece delle aziende, coi soldi dei partecipanti per avere a disposizione le strutture.

                          Grazie!

                          Comment


                          • #28
                            Originariamente Scritto da margin call Visualizza Messaggio
                            Si inizia a fare un gran parlare di AirBnB e gli albergatori sono sul piede di guerra perché pare che solo un 10% paghi le tasse. Trasmissioni come le Iene, Striscia la Notizia ed altre alzano polverone, temo che presto inizieranno a fare delle visite a domicilio vestiti di grigio, meglio essere preparati (anche perché hanno intervistato uno che gestisce 140 appartamenti conto terzi in nero, come si fa? C'è evasione e agenzia abusiva).
                            Come volevasi dimostrare http://www.ilsole24ore.com/art/notiz...?uuid=AC4gDEgC

                            Comment


                            • #29
                              Scusate, ma mi è arrivata questa risposta va mail, che oltre all'interessante replica di @margin call diceva:

                              "Gentile Dancers,

                              ...............


                              Ci potrebbero essere anche altre risposte, ma non riceverai altre notifiche fino a quando non visiterai di nuovo il forum.

                              Saluti,
                              Paradisi Fiscali"


                              CHE SIGNIFICA??? Quale nuovo forum? Come si fa quindi ad avere altre risposte????

                              Grazie, D.

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                              • #30
                                Ciao a tutti...

                                nessuna indicazione dunque? Suggerimenti anche da altri thread del form?

                                Grazie, D.

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