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Proteggee i capitali (anche futuri!) :)

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  • Proteggee i capitali (anche futuri!) :)

    Ciao a tutti,

    ho letto un po' di suggerimenti e ho trovato molti spunti e molte persone soddisfatte dalle risposte.
    Purtroppo non essendo pratico, faccio fatica a capire come districarmi.

    Ho provato ad esporre anche la mia questione ad un famoso sito "panamense" e le indicazioni sono state interessanti, ma a volte molto ermetiche.
    Noto pareri molto contraddittori su questo Guru di Panama.

    La questione è questa:

    1. Ho due lavori, uno da web designer che rende poco (c'è molto nero ed il resto lo faccio con ritenuta d'acconto). e uno come organizzatore di eventi di ballo all'estero.

    2. Ho un appartamento cointestato, per il quale mi è stato consigliato di ipotecarlo ad una società esentasse, così da evitare tasse o di venderlo e un altro che potrei affittare con airbnb che però non voglio lasciare tassato in italia (ora è di proprietà dei miei genitori).

    Per il punto 1:

    Chi mi paga per i lavori di web designer sono soprattutto società italiane. Ovviamente non posso unire a questo lavoro quello di organizzatore di eventi di ballo perché non centra nulla come partita iva ed in ogni caso essendo il secondo un lavoro potenzialmente più redditizio, vorrei evitare di pagarci le tasse in Italia, per non dover sempre sbarcare il lunario.
    Il secondo lavoro consiste nel organizzare eventi incassando soldi da italiani e non per poi prenotare alberghi, traghetti, ecc e magari anche pagare insegnanti o altro personale.

    Per il punto 2:

    Voglio liberarmi della proprietà della casa (che è in affitto e produce reddito), senza rimetterci e vorrei incassare i soldi dell'affitto della seconda casa (che è sfitta) senza tasse (che non pagherei io, ma i miei).

    Mi sembra di capire che una soluzione è quella di aprire una scoietà offshore tipo Panama e controllarne con questa una onshore, ad esempio, visto le ultime leggi, affidandosi ad un Trust o una società USA, tipo Delaware, Wyoming, South Dakota e Nevada.

    Non ho capito dove si potrebbe aprire il conto bancario, ma immagino anche negli US a questo punto.

    Quello che mi sarebbe di grande aiuto per districarmi in questa giungla è di capire la soluzione più sicura ed economica per le società, ma anche per aprire un conto, in modo che non ci sia da impazzire dietro gestione della contabilità, spese di gestione, spese di apertura e di mantenimento.

    Ultimo punto è capire come far arivare i soldi nel conto protetto, ma mi sembra di capire che facendosi fare un bonifico verso una società onshore oppure fare arrivare i soldi con un bonifico su una carta italiana intestata ad uno straniero non residente (come faccio per ora), che ha IBAN perché è stato domiciliato in Italia e poi mandari i soldi allestero con Wester Union o altro, magari usando un prestanome.

    Potreste aiutarmi a venirne fuori?

    Grazie!

  • #2
    Buongiorno , Lei ha pensato ed esposto tutto in maniera decisamente chiara , ma dimenticando un particolare fondamentale : la redditività . Quanto dovrebbero rendere mensilmente/annualmente queste attività ? Senza questo dato è inutile fare ipotesi .

    Questione immobili .Se liberi da vincoli può benissimo conferirli in una Fondazione panamense , basta presentare all'AdE copia con traduzione certificata della procura a Suo nome , copia dei doc della Fondazione e modello AA5 per richiedere il codice fiscale . Con quello ( e tutti i doc citati prima ) va dal notaio e conferisce il tutto ( fatto e testato ) . Le tasse comunque non le evita .

    Ci sono volendo soluzioni anche molto più articolate ,ma come scrivevo ad inizio post , tutto dipende dalla redditività del tutto . Ogni step , ogni entità giuridica utilizzata ha sia un costo di costituzione che mantenimento annuale . Lei ha citato il trust . Un trust "complesso" ,ossia con società a sè collegate ha dei costi non indifferenti . Per mantenere ogni attività distinta questo potrebbe essere uno schema da seguire ( e Le lascio immaginare i costi ) :

    affitto immobili----> società A --
    web designer -----> società B -----> Trust
    Org.Eventi -----> società C --

    A livello bancario :

    affitto immobili ---> conto bancario A ---->>>Conto trust ----> conto bancario Beneficiario 1
    web designer ---> conto bancario B------>>> Conto trust ----> conto bancario beneficiario 2
    Org . Eventi ---> conto bancario C ------->>> Conto trust ----> conto bancario beneficiario "n"

    Tutti i passaggi devono essere chiaramente regolati tramite accordi scritti , dove saranno riportati competenze e remunerazioni per entrambe le parti .
    Andrà posta attenzione anche nella stesura della documentazione del trust ( o fondazione ) , consigliabile stabilire a priori una "rendita " ( mensile o annuale ) da riconoscere ai beneficiari ( cifra che finirà sui rispettivi conti bancari ) ,i quali ovviamente andranno a dichiarare nei redditi tale rendita . Quanto sopra , ripeto , per una strutturazione ottimale e a prova di contestazione .
    Chiaramente nessuno vieta che , ad esempio , i beneficiari possano usufruire gratuitamente dei beni del trust ( o della fondazione ) .
    Last edited by Andy Fratton; 23/02/2016, 10:01.

    Comment


    • #3
      Ciao Dancers,
      bienvenido!

      Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
      Ciao a tutti,
      ho letto un po' di suggerimenti e ho trovato molti spunti e molte persone soddisfatte dalle risposte.
      Purtroppo non essendo pratico, faccio fatica a capire come districarmi.
      capita è normale ci sono una marea di informazioni che
      si sovrappongono e talvolta sono anche una il contrario dell'altra.

      Ho provato ad esporre anche la mia questione ad un famoso sito "panamense"
      e le indicazioni sono state interessanti, ma a volte molto ermetiche.
      Noto pareri molto contraddittori su questo Guru di Panama.
      no comment. concentriamoci invece sulla questione concreta
      e le eventuali soluzioni partendo da quello che hai esposto.

      La questione è questa:
      1. Ho due lavori, uno da web designer che rende poco (c'è molto nero ed il resto lo faccio con ritenuta d'acconto).
      e uno come organizzatore di eventi di ballo all'estero.
      come organizzatore di eventi all'estero hai una società italiana che se ne occupa?

      2. Ho un appartamento cointestato, per il quale mi è stato consigliato di ipotecarlo
      ad una società esentasse, così da evitare tasse o di venderlo e un altro che potrei affittare
      con airbnb che però non voglio lasciare tassato in italia (ora è di proprietà dei miei genitori).
      se sono appartamenti di non particolare valore affettivo, dove in tal caso il risparmio economico
      passa ins econdo pinao rispetto alla condizione setimentale di attaccamento la cosa migliore è VENDERLI
      liquidarli e investire invece all'estero se voluto.
      Ppotresti, invece che ipotecarli allla società x nel paese y o alla fondazione o al trust, che faranno solo si che
      ti si accendano tutte intorno luci pari all'abero di natale del Rockefeller Center a New york, ipotecarlo con una banca locale
      (che arriva sempre prima dello stato), pagare il regolare mutuo e vedrai che fintanto che paghi
      il mutuo nessuno ti può sbattere fuori. Ovviamente l'indicazione è generica e per una più precisa
      valutazione è necessario approfondire anche altri dettagli che potrebbero inficiare una operazione rivolta patrimonio immobiliare.

      Per il punto 1:
      Chi mi paga per i lavori di web designer sono soprattutto società italiane. Ovviamente non posso unire a questo lavoro quello di organizzatore di eventi di ballo perché non centra nulla come partita iva ed in ogni caso essendo il secondo un lavoro potenzialmente più redditizio, vorrei evitare di pagarci le tasse in Italia, per non dover sempre sbarcare il lunario. Il secondo lavoro consiste nel organizzare eventi incassando soldi da italiani e non per poi prenotare alberghi, traghetti, ecc e magari anche pagare insegnanti o altro personale.
      dipende da come ti strutturi, volendo puoi anche svolgere entrambe le cose dall'estero se vuoi
      e anche con la stessa struttura dato che non ci sono limitazioni o codici di attivitò in determinate giurisdizioni.

      Per il punto 2: Voglio liberarmi della proprietà della casa (che è in affitto e produce reddito),
      senza rimetterci e vorrei incassare i soldi dell'affitto della seconda casa (che è sfitta)
      senza tasse (che non pagherei io, ma i miei).
      sei sicuro di volerle tenere? ho visto negli ultimi tempi
      talmente tanti europei incastrati da strutture fatte sugli immobili
      che farebbe passare la voglia a chiunque di investire nel mattone.

      Mi sembra di capire che una soluzione è quella di aprire una scoietà offshore tipo
      Panama e controllarne con questa una onshore, ad esempio, visto le ultime leggi,
      affidandosi ad un Trust o una società USA, tipo Delaware, Wyoming, South Dakota e Nevada.
      dipende dal valore degli immobili, i costi potrebbero non essere
      "convenienti" rispetto a quanto poi realmente ottenuto come vantaggio finale.

      Non ho capito dove si potrebbe aprire il conto bancario, ma immagino anche negli US a questo punto.
      NO. Se una company USA apre un cont in USA diventa residente e quidni tasabile. In più per aprire il conto in US devi andarci di persona nel 99% dei casi. Sicuro ne valga la pena? o hai un castello da qualche milione che affitti, oppure se è un appartamento normale fatti due conti perchè non è
      detto che ne valga la pena.

      Quello che mi sarebbe di grande aiuto per districarmi in questa giungla è di capire la soluzione più sicura ed economica per le società, ma anche per aprire un conto, in modo che non ci sia da impazzire dietro gestione della contabilità, spese di gestione, spese di apertura e di mantenimento.
      sono due cose distinte. una per i "job" attivo (web designer e organizzazione eventi) e l'altra gli immobili. ti servono due strutture se le vuoi. Io continuo ad avre dubbi sulla seconda, mentre rimango molto ottimista sulla prima.

      Ultimo punto è capire come far arivare i soldi nel conto protetto, ma mi sembra di capire che facendosi fare un bonifico verso una società onshore oppure fare arrivare i soldi con un bonifico su una carta italiana intestata ad uno straniero non residente (come faccio per ora), che ha IBAN perché è stato domiciliato in Italia e poi mandari i soldi allestero con Wester Union o altro, magari usando un prestanome.
      oddio, faccio finta di non aver letto. ci sono più sistemi, dipende dalla somma
      e dalla struttura messa in piedi. Sono cose che si pianificano in case di analisi.

      Potreste aiutarmi a venirne fuori?
      se vuoi si.
      I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati. Albert Einstein.

      Comment


      • #4
        Ciao,

        grazie delle risposte! Dopo mesi di ricerca, in un solo giorno ho ricevuto più indicazioni e già più speranza di capire cosa fare.

        Alcuni dubbi sono confermati dai vostri dubbi su costi e redittività.

        @afratton: i trust effettivamente me li avevano sconsigliati in quanto molto costosi.

        Allora faccio subito una premessa molto onesta. La redittività non è alta e non è fissa. Questo è il problema.
        La cosa che mi infastidisce è che invece le tasse sono alte e fisse.....
        Il concetto non è non pagare le tasse, ma semplicemente quel poco che ho tenermelo per investire su progetti e per vivere serenamente senza lo stress della crisi.

        1. Il web designer lo faccio da freelance, non ho un ufficio perché lavoro da casa o da dove sono e quindi potrei farlo ovunque. E' un lavoro che rende circa 500 euro al mese ma in maniera discontinua ed è un lavoro che vorrei piano piano allentare per fare spazio all'altro.
        Questo non vuole dire che non potrebbe rimanere un'entrata fissa minima mensile di importi tra i 500 e i mille euro netti.
        Certo se potessi avere una sola entità societaria/fiscale che produce anche comunicazione oltre che eventi sarebbe perfetto.

        2. L'organizzazione di eventi è un lavoro appena nato. Organizzo solo all'estero, perché come potete immaginare ci sono meno problemi e meno controlli per me.
        Il primo evento ha incassato poche centinaia di euro, ma è andato bene, considerando che eravamo degli sconosciuti.
        Non c'è una società, infatti come inizio è stato complicato proprio per questo e non posso continuare così, ma almeno ho verificato che l'idea è buona e funziona.
        L'idea è quella di incrementare, ovviamente con più visibilità e molti più rischi.
        Quindi ci vole una struttura solida.
        Un'alternativa che mi hanno consigliato è quella di lasciare la parte di organizzazione del viaggio ad un'agenzia viaggi e di dedicarmi alla parte organizzativa dell'evento di ballo in sé.
        Anche in questo caso vorrei però farmi pagare non in nero (un'agenzia non potrebbe), ma neanche tassabile, perchè comunque non si tratta di grandi cifre.
        Come al solito in Italia e forse anche fuoir, se hai delle buone idee e non hai i capitali, non hai mai speranze di neanche partire, perché ti ciucciano anche quel poco che bisognerebbe invece reinvestire subito per progredire.

        3.Rispondendo anche a @David, effettivamente mi hanno consigliato di vendere, esattamente come dici, perchè la casa a me intestata non ha molto valore anche se affittata e quindi personalmente l'avrei già fatto se non fosse che l'altra cointestataria è mia sorella.
        Proprio per questo come potrei fare per uscirne?
        Investire all'estero è una cosa che mi hanno consigliato in molti, ma dove? Ci sono luoghi dove è conveniente oppure ovunque dove si trovano delle occasioni, comode da amministrare?

        Premetto che a me non interessa avere la residenza in Italia, perché non ho particolari legami. Ho pensato più volte di prenderla ad esempio alle Canarie, dove ho degli amici, ma faccio fatica a capire se potrebbe convenire.

        L'altro appartamento è un piccolo gioiellino, nel senso che non è di valore ma è in pieno centro nel capoluogo di provincia in cui vivo e si afitterebbe benissimo a turisti, se ci fosse un po' più di pianificazione e di organizzazione.
        Per questo vorrei provare a prendere in mano la situazione e gestirla.

        5. Aggiungo un altro punto che forse potrebbe aiutare, cioè che anche mia sorella sta cercando un conto dove sopstare i suoi soldi per proteggerli dall'andazzo poco promettente italiano.

        Quindi il punto è comunque trovare un conto bancario che abbia dei costi più o meno normali ( e allora se ne potrebbero aprire anche 2, come mi avevano consigliato, cioè uno operativo per ricevere incassi e fare pagamenti e uno di deposito) e una società ben sicura, se non per il lavoro da web, per il lavoro di organizzazione eventi che potrebbe svilupparsi perecchio (c'è chi vive solo di questo in Italia e all'estero).

        Scusate la prolissità, ma spero di aver chiarito tutti i punti.

        Grazie e complimenti per la preparazione. Gestire tutte queste info nel labitinto fiscale costruito tipo trappola è ammirevole!

        D.

        Comment


        • #5
          Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
          Ciao,

          grazie delle risposte! Dopo mesi di ricerca, in un solo giorno ho ricevuto più indicazioni e già più speranza di capire cosa fare.

          Alcuni dubbi sono confermati dai vostri dubbi su costi e redittività.

          @afratton: i trust effettivamente me li avevano sconsigliati in quanto molto costosi.

          Allora faccio subito una premessa molto onesta. La redittività non è alta e non è fissa. Questo è il problema.
          La cosa che mi infastidisce è che invece le tasse sono alte e fisse.....
          Il concetto non è non pagare le tasse, ma semplicemente quel poco che ho tenermelo per investire su progetti e per vivere serenamente senza lo stress della crisi.

          1. Il web designer lo faccio da freelance, non ho un ufficio perché lavoro da casa o da dove sono e quindi potrei farlo ovunque. E' un lavoro che rende circa 500 euro al mese ma in maniera discontinua ed è un lavoro che vorrei piano piano allentare per fare spazio all'altro.
          Questo non vuole dire che non potrebbe rimanere un'entrata fissa minima mensile di importi tra i 500 e i mille euro netti.
          Certo se potessi avere una sola entità societaria/fiscale che produce anche comunicazione oltre che eventi sarebbe perfetto.

          2. L'organizzazione di eventi è un lavoro appena nato. Organizzo solo all'estero, perché come potete immaginare ci sono meno problemi e meno controlli per me.
          Il primo evento ha incassato poche centinaia di euro, ma è andato bene, considerando che eravamo degli sconosciuti.
          Non c'è una società, infatti come inizio è stato complicato proprio per questo e non posso continuare così, ma almeno ho verificato che l'idea è buona e funziona.
          L'idea è quella di incrementare, ovviamente con più visibilità e molti più rischi.
          Quindi ci vole una struttura solida.
          Un'alternativa che mi hanno consigliato è quella di lasciare la parte di organizzazione del viaggio ad un'agenzia viaggi e di dedicarmi alla parte organizzativa dell'evento di ballo in sé.
          Anche in questo caso vorrei però farmi pagare non in nero (un'agenzia non potrebbe), ma neanche tassabile, perchè comunque non si tratta di grandi cifre.
          Come al solito in Italia e forse anche fuoir, se hai delle buone idee e non hai i capitali, non hai mai speranze di neanche partire, perché ti ciucciano anche quel poco che bisognerebbe invece reinvestire subito per progredire.

          3.Rispondendo anche a @David, effettivamente mi hanno consigliato di vendere, esattamente come dici, perchè la casa a me intestata non ha molto valore anche se affittata e quindi personalmente l'avrei già fatto se non fosse che l'altra cointestataria è mia sorella.
          Proprio per questo come potrei fare per uscirne?
          Investire all'estero è una cosa che mi hanno consigliato in molti, ma dove? Ci sono luoghi dove è conveniente oppure ovunque dove si trovano delle occasioni, comode da amministrare?

          Premetto che a me non interessa avere la residenza in Italia, perché non ho particolari legami. Ho pensato più volte di prenderla ad esempio alle Canarie, dove ho degli amici, ma faccio fatica a capire se potrebbe convenire.

          L'altro appartamento è un piccolo gioiellino, nel senso che non è di valore ma è in pieno centro nel capoluogo di provincia in cui vivo e si afitterebbe benissimo a turisti, se ci fosse un po' più di pianificazione e di organizzazione.
          Per questo vorrei provare a prendere in mano la situazione e gestirla.

          5. Aggiungo un altro punto che forse potrebbe aiutare, cioè che anche mia sorella sta cercando un conto dove sopstare i suoi soldi per proteggerli dall'andazzo poco promettente italiano.

          Quindi il punto è comunque trovare un conto bancario che abbia dei costi più o meno normali ( e allora se ne potrebbero aprire anche 2, come mi avevano consigliato, cioè uno operativo per ricevere incassi e fare pagamenti e uno di deposito) e una società ben sicura, se non per il lavoro da web, per il lavoro di organizzazione eventi che potrebbe svilupparsi perecchio (c'è chi vive solo di questo in Italia e all'estero).

          Scusate la prolissità, ma spero di aver chiarito tutti i punti.

          Grazie e complimenti per la preparazione. Gestire tutte queste info nel labitinto fiscale costruito tipo trappola è ammirevole!

          D.
          Il costo di un Trust è in funzione del suo fine/scopo, ma di solito non raggiunge cifre superiori ai 5000/6000 euro.

          Alla fine potresti valutare di utilizzare una singola società per gestire entrambe le attività (web ed intrattenimento).

          Il consiglio di cambiare residenza è sacrosanto, anche in maniera fittizia per l'inizio.

          Sul detenere immobili in Italia sono diventato contrario, per via dell'incertezza legislativa italiana.
          Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
          Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)

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          • #6
            Guarda , se già pensi al trasferimento sei un passo avanti e prenderei seriamente in considerazione la possibilità di liberarmi degli asset immobiliari .
            Detto ciò , la base su cui ragionale innanzi tutto sono i numeri . Comprenderai che senza una chiara ( matematica ) visione della situazione non si possono formulare ipotesi realistiche .
            Abbiamo visto che l'agenzia web può rendere tra i 6000 ed i 12000 euro l'anno . Già quì ci sarebbe poi da approfondire sul "chi sono" e " dove sono " i tuoi clienti , come ti pagano , ecc ecc . ma tiriamo oltre.
            La società organizzatrice di eventi . Quanto rende , quanto prevedi potrebbe arrivare a rendere lavorando " in chiaro " ? La parte " viaggio" è fondamentale nella costruzione della redditività o è solo una voce marginale ?
            Casa cointestata , quì innanzi tutto dovete chiarirvi tra voi fratelli . O la vendete a terzi , o la sorella acquisisce la tua parte , in ogni caso ti liberi del fardello .
            Appartamento in centro . Hai scritto giusto , pianificazione ed organizzazione , messi in conto questi quanto ne ricaveresti ?

            Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
            Ciao,

            grazie delle risposte! Dopo mesi di ricerca, in un solo giorno ho ricevuto più indicazioni e già più speranza di capire cosa fare.

            Alcuni dubbi sono confermati dai vostri dubbi su costi e redittività.

            @afratton: i trust effettivamente me li avevano sconsigliati in quanto molto costosi.

            Allora faccio subito una premessa molto onesta. La redittività non è alta e non è fissa. Questo è il problema.
            La cosa che mi infastidisce è che invece le tasse sono alte e fisse.....
            Il concetto non è non pagare le tasse, ma semplicemente quel poco che ho tenermelo per investire su progetti e per vivere serenamente senza lo stress della crisi.

            1. Il web designer lo faccio da freelance, non ho un ufficio perché lavoro da casa o da dove sono e quindi potrei farlo ovunque. E' un lavoro che rende circa 500 euro al mese ma in maniera discontinua ed è un lavoro che vorrei piano piano allentare per fare spazio all'altro.
            Questo non vuole dire che non potrebbe rimanere un'entrata fissa minima mensile di importi tra i 500 e i mille euro netti.
            Certo se potessi avere una sola entità societaria/fiscale che produce anche comunicazione oltre che eventi sarebbe perfetto.

            2. L'organizzazione di eventi è un lavoro appena nato. Organizzo solo all'estero, perché come potete immaginare ci sono meno problemi e meno controlli per me.
            Il primo evento ha incassato poche centinaia di euro, ma è andato bene, considerando che eravamo degli sconosciuti.
            Non c'è una società, infatti come inizio è stato complicato proprio per questo e non posso continuare così, ma almeno ho verificato che l'idea è buona e funziona.
            L'idea è quella di incrementare, ovviamente con più visibilità e molti più rischi.
            Quindi ci vole una struttura solida.
            Un'alternativa che mi hanno consigliato è quella di lasciare la parte di organizzazione del viaggio ad un'agenzia viaggi e di dedicarmi alla parte organizzativa dell'evento di ballo in sé.
            Anche in questo caso vorrei però farmi pagare non in nero (un'agenzia non potrebbe), ma neanche tassabile, perchè comunque non si tratta di grandi cifre.
            Come al solito in Italia e forse anche fuoir, se hai delle buone idee e non hai i capitali, non hai mai speranze di neanche partire, perché ti ciucciano anche quel poco che bisognerebbe invece reinvestire subito per progredire.

            3.Rispondendo anche a @David, effettivamente mi hanno consigliato di vendere, esattamente come dici, perchè la casa a me intestata non ha molto valore anche se affittata e quindi personalmente l'avrei già fatto se non fosse che l'altra cointestataria è mia sorella.
            Proprio per questo come potrei fare per uscirne?
            Investire all'estero è una cosa che mi hanno consigliato in molti, ma dove? Ci sono luoghi dove è conveniente oppure ovunque dove si trovano delle occasioni, comode da amministrare?

            Premetto che a me non interessa avere la residenza in Italia, perché non ho particolari legami. Ho pensato più volte di prenderla ad esempio alle Canarie, dove ho degli amici, ma faccio fatica a capire se potrebbe convenire.

            L'altro appartamento è un piccolo gioiellino, nel senso che non è di valore ma è in pieno centro nel capoluogo di provincia in cui vivo e si afitterebbe benissimo a turisti, se ci fosse un po' più di pianificazione e di organizzazione.
            Per questo vorrei provare a prendere in mano la situazione e gestirla.

            5. Aggiungo un altro punto che forse potrebbe aiutare, cioè che anche mia sorella sta cercando un conto dove sopstare i suoi soldi per proteggerli dall'andazzo poco promettente italiano.

            Quindi il punto è comunque trovare un conto bancario che abbia dei costi più o meno normali ( e allora se ne potrebbero aprire anche 2, come mi avevano consigliato, cioè uno operativo per ricevere incassi e fare pagamenti e uno di deposito) e una società ben sicura, se non per il lavoro da web, per il lavoro di organizzazione eventi che potrebbe svilupparsi perecchio (c'è chi vive solo di questo in Italia e all'estero).

            Scusate la prolissità, ma spero di aver chiarito tutti i punti.

            Grazie e complimenti per la preparazione. Gestire tutte queste info nel labitinto fiscale costruito tipo trappola è ammirevole!

            D.

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            • #7
              Domanda , di che zona d'Italia sei ?

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              • #8
                Aperture Conti & Private Banking a Panama,Residenze Fiscali Certificate a Panama
                *Conti Presso BAC Credomatic
                *Conti Presso Credicorp Bank
                *Conti Presso Global Bank
                Real Estate a Panama / Ecuador
                Aperture Conti Correnti Senza Documenti a Panama , aperture Società Offshore , Intermediazione con primario Studio Legale Locale
                Passaporto Panamense , ,Visti specifici , permessi di lavoro a Panama.
                Io sono a Panama, basta venire per stringermi la mano.
                http://www.residenzafiscale.info

                Comment


                • #9
                  Ciao,

                  1. Il clienti del web sono tutti italiani e sono privati o piccole società, per ora e penso rimarranno al 90% tali. Mi pagano con bonifico o in contanti (quelli in nero).

                  2. La parte del viaggio è fondamentale a livello organizzativo ma quello che attira è il mix di viaggio e ballo, quindi direi 40% e 60% come importanza di queste due parti. Però la parte del viaggio è solo una questione organizzativa, il resto dell'organizzazione relativa al ballo (cosa proporre, con chi collaborare, come organizzare le serate è ovviamente quello che fa la differenza insieme all'originalità del posto.
                  Prospettive di rendita? Dalle 1000 euro in su a vacanza al netto delle spese, ovviamente esentasse, altrimenti potrebbe diventare problematico.

                  3. Casa cointestata. Se la cedo a mia sorella il passaggio è gratis? E dovrei quindi farmi dare la mia parte giusto? Come potrei fare senza pagarci tasse?

                  4. Appartamento in centro...sono in centro Italia. Rendita potrebbe essere intorno ai 500 euro al mese, se affittato a turisti e senza dichiarare gli utili. Con soggiorni entro un mese. Poi ovviamente ci sono le spese di condominio e le bollette che tolgono 1000 ero l'anno più un 15% circa dell'affitto per le bollette.
                  C'è anche un garage, affittato a parte, me legalmente.
                  Io vorrei togliere la proprietà al controllo fiscale italiano.

                  5. Residenza all'estero. In cosa potrebbe facilitare il tutto? E dove?

                  6. Fare arrivare i soldi degli immobili e dei lavori dei primi due punti su un conto bancario unico potrebbe essere una soluzione fattibilie?
                  Non cerco ovviamente il rischio zero, ma sicuramente qualcosa di sicuro.

                  Il problema di un conto offshore è che chi mi deve pagare potrebbe creare problemi, che sia un privato o Airbnb, anzi quasi sicuramente lo farà, quindi il conto dovrebbe essere non problematico.
                  A meno che la società mia alla quale i clienti fatturano non sia onshore....giusto?

                  Mi avevano consigliato una società a Panama e un conto nei caraibi. I costi sono inferiori rispetto ad un Trust.
                  Però è una soluzione incompleta e non mi sembra molto comoda.

                  Grazie, D.

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                  • #10
                    Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
                    Ciao,
                    Buongiorno.

                    Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
                    1. Il clienti del web sono tutti italiani e sono privati o piccole società, per ora e penso rimarranno al 90% tali. Mi pagano con bonifico o in contanti (quelli in nero).

                    2. La parte del viaggio è fondamentale a livello organizzativo ma quello che attira è il mix di viaggio e ballo, quindi direi 40% e 60% come importanza di queste due parti. Però la parte del viaggio è solo una questione organizzativa, il resto dell'organizzazione relativa al ballo (cosa proporre, con chi collaborare, come organizzare le serate è ovviamente quello che fa la differenza insieme all'originalità del posto.
                    Prospettive di rendita? Dalle 1000 euro in su a vacanza al netto delle spese, ovviamente esentasse, altrimenti potrebbe diventare problematico.
                    Questi due punti potrebbero essere tranquillamente gestiti da un'unica società. Resta solo da capire chi ti pagherebbe in contanti e chi necessiterebbe di una regolare fattura.

                    Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
                    5. Residenza all'estero. In cosa potrebbe facilitare il tutto? E dove?
                    Per il discorso della residenza ci possono essere più soluzioni. Ad esempio prendere una residenza fittizia in Bulgaria o reale sfruttando i vari programmi non-dom. Altra valida alternativa è prendere la residenza a Panama, sfruttando il trattato di amicizia tra Italia e Panama.

                    Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
                    6. Fare arrivare i soldi degli immobili e dei lavori dei primi due punti su un conto bancario unico potrebbe essere una soluzione fattibilie?
                    Non cerco ovviamente il rischio zero, ma sicuramente qualcosa di sicuro.
                    Come già detto in precedenza utilizzare la stessa entità per proteggere degli immobili e per fare business la vedo un pò pericolosa. Infatti in questi casi preferisco far scindere le due cose. In tal senso anche i conti dovranno essere distinti.

                    Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
                    Il problema di un conto offshore è che chi mi deve pagare potrebbe creare problemi, che sia un privato o Airbnb, anzi quasi sicuramente lo farà, quindi il conto dovrebbe essere non problematico.
                    A meno che la società mia alla quale i clienti fatturano non sia onshore....giusto?
                    Se il tuo problema è far arrivare il denaro al tuo conto offshore, c'è una soluzione al tuo problema. Con tale soluzione è possibile tranquillizzare i clienti italiani.

                    Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
                    Mi avevano consigliato una società a Panama e un conto nei caraibi. I costi sono inferiori rispetto ad un Trust.
                    Però è una soluzione incompleta e non mi sembra molto comoda.
                    Per la scelta della giusta giurisdizione è sempre preferibile avere un colloquio personalizzato, in modo da discutere e prendere in esame ogni singolo aspetto. Dare un consiglio alla cieca sarebbe poco professionale e poco corretto.
                    Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
                    Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)

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                    • #11
                      Sarò drastico .
                      1- liberati di entrambi gli immobili .
                      2- trasferisci la tua persona in Uk/ Irlanda . Volendo anche Portogallo .
                      3- prendi residenza sotto programma non-dom . Con il capitale della vendita dei 2 appartamenti dovresti avere una buona base clean .
                      3bis - Se ti và vivi alle Canarie da turista .
                      4- costituisci società ed opera liberamente con quella , in chiaro ,senza tante paranoie .

                      Altrimenti prova a sentire Edmond ( quì sul forum ) per vedere se via Slovenia si può fare qualcosa senza cedere gli immoblili .

                      In questo caso , Panama e società+ conti offshore ti possono tornare utili solo per il punto 1 e ( forse ) parte del 2 , ma sempre senza esporti e con le limitazioni del caso .

                      PS: i 1000 euro/vacanza non sono un dato molto utile senza sapere quante ne vengono fatte all'anno

                      Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
                      Ciao,

                      1. Il clienti del web sono tutti italiani e sono privati o piccole società, per ora e penso rimarranno al 90% tali. Mi pagano con bonifico o in contanti (quelli in nero).

                      2. La parte del viaggio è fondamentale a livello organizzativo ma quello che attira è il mix di viaggio e ballo, quindi direi 40% e 60% come importanza di queste due parti. Però la parte del viaggio è solo una questione organizzativa, il resto dell'organizzazione relativa al ballo (cosa proporre, con chi collaborare, come organizzare le serate è ovviamente quello che fa la differenza insieme all'originalità del posto.
                      Prospettive di rendita? Dalle 1000 euro in su a vacanza al netto delle spese, ovviamente esentasse, altrimenti potrebbe diventare problematico.

                      3. Casa cointestata. Se la cedo a mia sorella il passaggio è gratis? E dovrei quindi farmi dare la mia parte giusto? Come potrei fare senza pagarci tasse?

                      4. Appartamento in centro...sono in centro Italia. Rendita potrebbe essere intorno ai 500 euro al mese, se affittato a turisti e senza dichiarare gli utili. Con soggiorni entro un mese. Poi ovviamente ci sono le spese di condominio e le bollette che tolgono 1000 ero l'anno più un 15% circa dell'affitto per le bollette.
                      C'è anche un garage, affittato a parte, me legalmente.
                      Io vorrei togliere la proprietà al controllo fiscale italiano.

                      5. Residenza all'estero. In cosa potrebbe facilitare il tutto? E dove?

                      6. Fare arrivare i soldi degli immobili e dei lavori dei primi due punti su un conto bancario unico potrebbe essere una soluzione fattibilie?
                      Non cerco ovviamente il rischio zero, ma sicuramente qualcosa di sicuro.

                      Il problema di un conto offshore è che chi mi deve pagare potrebbe creare problemi, che sia un privato o Airbnb, anzi quasi sicuramente lo farà, quindi il conto dovrebbe essere non problematico.
                      A meno che la società mia alla quale i clienti fatturano non sia onshore....giusto?

                      Mi avevano consigliato una società a Panama e un conto nei caraibi. I costi sono inferiori rispetto ad un Trust.
                      Però è una soluzione incompleta e non mi sembra molto comoda.

                      Grazie, D.

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                      • #12
                        @International
                        @afratton
                        @nick
                        @David

                        Grazie a tutti delle risposte.
                        Ovviamente sono anche disponibile a pagare per una consulenza personalizzata, ma prima di arrivare al dunque, vorrei avere le idee un po' più chiare.
                        Ho visto che molti di voi risiedono all'estero.

                        Ora, volendo riassumere le opzioni se non sbaglio sono 3:

                        1. Lavori di Web e Organizzazione eventi per i quali serve una società ed un conto.
                        Escludendo il nero che non mi crea problemi, se io devo pagare o ricevere pagamenti sarebbe sempre meglio farlo senza i problemi della società offshore.
                        Quindi alla fine quel'è la struttura societaria più semplice ed "economica"? Una società onshore posseduta da una offshore?
                        Avevo parlato degli USA perchè le loro società sono mi sembra di capire, a prova di fisco, se i proventi sono fuori USA. Ma lo sono solo se le società USA sono create da società offshore?
                        I conti invece devono essere offshore...come collegare il conto con la società onshore senza avere problemi?
                        Se poteste darmi ognuno con le sue esperienze, qualche alternativa almeno potrei capire poi come entrare nel dettaglio.

                        2. Se un immobile lo cedo a mia sorella, come fare per evitare una vendita che comporterebbe tasse? La cosa più ovvia immagino sarebbe che lei mi pagasse la mia metà, ma se lei non avesse tutti i soldi, ci sono altre strategie?
                        L'appartamento in centro che affitterei è meglio sia intestato ad una società non italiana giusto? Così con conto offshore non ci sono problemi.
                        Soluzioni economicamente non troppo complesse?

                        3. La residenza all'estero, non ho ben capito a cosa mi servirebbe praticamente, se non per evitare la tassazione italiana. Ma questo quale dei precedenti punti risolverebbe?
                        Non le prorietà immobiliari immagino, ma per i lavori web e i lavori di organizzazione eventi potrebbe essere utile.
                        Bulgaria è meglio delle Canarie dove potrebbe anche interessarmi fare un investimento immobiliare?
                        Oppure rimanendo su Panama, dovrei comunque avere una società per non pagare tasse sui lavori web o sull'organizzazione eventi?
                        Cosa mi serve per la residenza a Panama? Devo farmi un viaggio o poso fare tramite un intermediario?

                        Grazie ancora per la pazienza!

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                        • #13
                          @afratton

                          Cavolo, veramente drastico!

                          1. Un immobile non lo posso cedere perché non è intestato a me. Posso, per ora, solo provare a farlo rendere, magari dichiarando solo una parte degli introiti.
                          Ovviamente i soldi non devono arrivare ad un paypal o altro collegati a me e devono finire su un conto non tracciabile....direi

                          2. Sto cercando di capire cosa sono i programmi non-dom...Uk o Portogallo (@International mi ha proposto Bulgaria) dici...ma quanto mi costa prendere la residenza in paesi nei quali non vivrò?
                          Ci sono alternative a questi paesi o hai scelto quello a tassazione più bassa (ma comunque non nulla, giusto?)?
                          Dove posso recuperare info su questo?
                          Io avevo proposto le Canarie perché si trovano da fare investimenti immobiliari a costi molto buoni ed è un posto dove vivrei.
                          In caso contrario Panama, ma i costi?

                          3. Se cambio residenza posso fare una società trasperente, perchè le tasse non sono in Italia, giusto?
                          Ma dovrei non domiciliare neanche in Italia oppure sarei a rischio, sbaglio?
                          Oppure società a Panama o simili e conto (dove?), ma per i lavori sul web da solo non ne vale la pena per ora, mentre per gli Eventi, giustamente dipende da quante.
                          Posso dire che almeno 5/6 all'anno si possono organizzare.
                          Ma non esporsi è molto difficile dato che per gli Eventi è necessario fare molto marketing (per quanto mirato, c'è anche un sito, non intestato a me ovviamente )

                          Grazie!!

                          La matassa da sbrogliare è veramente più complessa di quello che pensavo!

                          D.

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                          • #14
                            Nel post #4 hai scritto :

                            Premetto che a me non interessa avere la residenza in Italia, perché non ho particolari legami. Ho pensato più volte di prenderla ad esempio alle Canarie, dove ho degli amici, ma faccio fatica a capire se potrebbe convenire.
                            Di conseguenza tutte le ipotesi si sono formulate prendendo in considerazione l'opportunità più semplice , legale e diretta ipotizzabile . Il cambio di residenza .

                            E cambio di residenza non significa prendere un pezzo di carta con scritto " tal dei tali vive a Panama" , continuando poi la propria vita nella propria casa italiana . Significa prendere armi e bagagli e trasferirsi.
                            Se sei nullatenete lo puoi anche fare , ma se hai proprietà tue no .

                            La casa hai detto che è cointestata . O se la piglia intera la sorella o di comune accordo la vendete e vi spartite il ricavato .
                            Se l'altro immobile non è tuo , quello che fai tu è assolutamente indifferente .

                            Comment


                            • #15
                              Originariamente Scritto da Dancers Visualizza Messaggio
                              @International
                              @afratton
                              @nick
                              @David

                              Grazie a tutti delle risposte.
                              Ovviamente sono anche disponibile a pagare per una consulenza personalizzata, ma prima di arrivare al dunque, vorrei avere le idee un po' più chiare.
                              Ho visto che molti di voi risiedono all'estero.
                              Di solito la prima consulenza è gratuita.
                              Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
                              Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)

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