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Guadagni online tramite bonifici, come fare?
Salve a tutti, sono un ragazzo di 25 anni e da circa un anno ho avviato un'attività da creatore di contenuti online che mi ha portato all'apertura di una pagina patreon su cui ho degli iscritti che mi pagano mensilmente. In aggiunta, ricevo anche dei piccoli pagamenti ogni tanto da altri siti presso i quali vendo file mp3 e mp4. Non percepisco altri redditi oltre a questi.
Fino a qualche mese fa guadagnavo pochissimo (meno di 300€ al mese), ma ultimamente i guadagni sono iniziati ad aumentare e tutte le piattaforme messe insieme rischiano di superare i 1000€ al mese. È chiaro che non potrò non dichiarare nulla l'anno prossimo, ora di dicembre avrò superato sicuramente i 5000€ annui.
Premesso che:
-possiedo una partita iva, ma nessuno di questi guadagni passa tramite essa, i bonifici arrivano in automatico su miei conti personali
-non tutti i guadagni vengono incassati con tempistiche regolari, alcune piattaforme pagano ogni due mesi oppure ogni tre. Una in particolare paga tramite assegno spedito per posta e posso anche farmelo spedire una volta all'anno.
-il pagamento più grosso e frequente viene da patreon ed è effettuato tramite payoneer
-mi è impossibile dichiarare questi redditi sia come privato che con partita iva poiché il solo pagamento annuo di 3800€ di inps nullificherebbe tutti i guadagni e sarebbe antieconomico, figuriamoci poi il rimanente di tasse
-non mando chiaramente nessuna fattura a nessuna di queste piattaforme
-tutte le piattaforme sono americane, i pagamenti sono in dollari e la mia banca italiana oppure payoneer convertono in euro al momento dell'arrivo
-non possiedo una carta payonner ma solamente un account online che trasferisce i pagamenti dalla piattaforma al mio conto corrente
-se voglio posso "trattenere" dei soldi fermi sulle piattaforme per giostrare il periodo fiscale verso la fine dell'anno e trasferirli sul conto a gennaio
Vi chiedo:
qual è la soglia sotto la quale posso stare tranquillo poiché sono un evasore talmente piccolo da non causare problemi? Avevo letto dagli 8 ai 12mila euro annui, qualcuno può confermare? Altrove ho letto anche cose tipo 30mila e 50mila quindi sono abbastanza confuso.
Supponendo di superare questa soglia, come faccio a non prendermi quella mazzata priva di senso che sono i 3800€ annui di inps, che andrebbero effettivamente a nullificare un terzo dei miei guadagni? O peggio ancora la metà, dovessi guadagnare 8000.
Avevo pensato di giostrare soldi in vari conti gratuiti esteri quali revolute o N26 ma ci sono alcuni problemi:
-i conti sono comunque a mio nome
-i movimenti sono comunque comunicati all'agenzia delle entrate per CRS a mio nome
-anche se stanno sotto i 5000€ annui (e quindi non commetto mancato monitoraggio fiscale) sta comunque di fatto che ci sto caricando redditi non dichiarati
-tutti i conti sono comunque denominati in euro
C'è anche poi il problema dei redditi non dichiarati cumulati. Magari questo giochetto lo fanno passare un anno perché le cifre sono basse, ma comunque da CRS risulta tutto, quindi se lo faccio per più anni possono chiedermi gli arretrati.
Mi sembra davvero ridicolo andare a pensare a società offshore o prestanome per cifre così stupidamente basse, io vorrei semplicemente non dover dare UN TERZO di quello che guadagno all'inps. Se fosse una percentuale più onesta tipo 10 o 15% mi starebbe anche bene, ma così no.
Quali soluzioni ho? Sotto quali cifre posso stare tranquillo? Devo considerare un deposito titoli all'estero dove risucchiare i contanti che arrivano? Quello non passa tramite CRS ma devo comunque segnalarlo in dichiarazione dei redditi se supera i 5000€ di controvalore. A sto punto tanto vale farlo in Italia, che tra parentesi già possiedo con anche multicurrency attivo (ma non posso comunque ricevere dollari perché payoneer ti obbliga a convertire in euro per iban italiani e come ho detto sopra il grosso dei miei guadagni arriva da payoneer).
Grazie in anticipo a chiunque risponderà.
Fino a qualche mese fa guadagnavo pochissimo (meno di 300€ al mese), ma ultimamente i guadagni sono iniziati ad aumentare e tutte le piattaforme messe insieme rischiano di superare i 1000€ al mese. È chiaro che non potrò non dichiarare nulla l'anno prossimo, ora di dicembre avrò superato sicuramente i 5000€ annui.
Premesso che:
-possiedo una partita iva, ma nessuno di questi guadagni passa tramite essa, i bonifici arrivano in automatico su miei conti personali
-non tutti i guadagni vengono incassati con tempistiche regolari, alcune piattaforme pagano ogni due mesi oppure ogni tre. Una in particolare paga tramite assegno spedito per posta e posso anche farmelo spedire una volta all'anno.
-il pagamento più grosso e frequente viene da patreon ed è effettuato tramite payoneer
-mi è impossibile dichiarare questi redditi sia come privato che con partita iva poiché il solo pagamento annuo di 3800€ di inps nullificherebbe tutti i guadagni e sarebbe antieconomico, figuriamoci poi il rimanente di tasse
-non mando chiaramente nessuna fattura a nessuna di queste piattaforme
-tutte le piattaforme sono americane, i pagamenti sono in dollari e la mia banca italiana oppure payoneer convertono in euro al momento dell'arrivo
-non possiedo una carta payonner ma solamente un account online che trasferisce i pagamenti dalla piattaforma al mio conto corrente
-se voglio posso "trattenere" dei soldi fermi sulle piattaforme per giostrare il periodo fiscale verso la fine dell'anno e trasferirli sul conto a gennaio
Vi chiedo:
qual è la soglia sotto la quale posso stare tranquillo poiché sono un evasore talmente piccolo da non causare problemi? Avevo letto dagli 8 ai 12mila euro annui, qualcuno può confermare? Altrove ho letto anche cose tipo 30mila e 50mila quindi sono abbastanza confuso.
Supponendo di superare questa soglia, come faccio a non prendermi quella mazzata priva di senso che sono i 3800€ annui di inps, che andrebbero effettivamente a nullificare un terzo dei miei guadagni? O peggio ancora la metà, dovessi guadagnare 8000.
Avevo pensato di giostrare soldi in vari conti gratuiti esteri quali revolute o N26 ma ci sono alcuni problemi:
-i conti sono comunque a mio nome
-i movimenti sono comunque comunicati all'agenzia delle entrate per CRS a mio nome
-anche se stanno sotto i 5000€ annui (e quindi non commetto mancato monitoraggio fiscale) sta comunque di fatto che ci sto caricando redditi non dichiarati
-tutti i conti sono comunque denominati in euro
C'è anche poi il problema dei redditi non dichiarati cumulati. Magari questo giochetto lo fanno passare un anno perché le cifre sono basse, ma comunque da CRS risulta tutto, quindi se lo faccio per più anni possono chiedermi gli arretrati.
Mi sembra davvero ridicolo andare a pensare a società offshore o prestanome per cifre così stupidamente basse, io vorrei semplicemente non dover dare UN TERZO di quello che guadagno all'inps. Se fosse una percentuale più onesta tipo 10 o 15% mi starebbe anche bene, ma così no.
Quali soluzioni ho? Sotto quali cifre posso stare tranquillo? Devo considerare un deposito titoli all'estero dove risucchiare i contanti che arrivano? Quello non passa tramite CRS ma devo comunque segnalarlo in dichiarazione dei redditi se supera i 5000€ di controvalore. A sto punto tanto vale farlo in Italia, che tra parentesi già possiedo con anche multicurrency attivo (ma non posso comunque ricevere dollari perché payoneer ti obbliga a convertire in euro per iban italiani e come ho detto sopra il grosso dei miei guadagni arriva da payoneer).
Grazie in anticipo a chiunque risponderà.
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