Fatturare a una LTD Inglese senza P.IVA

[oski75]

Buongiorno.

Ho cercato la risposta ma non la trovo. Per cui scusate se il tema e stato magari postato in precedenza.

Sono una piccola ditta Individuale Italiana con P.IVA rintracciabile tramite VIES e devo vendere un prodotto alla LTD Inglese senza partita IVA.
Azienda Inglese e regolare, registrata, abbiamo fatto le verifiche ma essendo una azienda nuova non ha Partita IVA inglese perché in Inghilterra ce un regime minimo di 80.000 Sterline se non sbaglio sotto i quali a piccole aziende non viene rilasciata Partita IVA.

Devo fare una vendita a questa azienda senza P.IVA come devo fare la fattura? Con IVA? Senza IVA? Non sono riuscito trovare nessuna spiegazione su sito della Agenzia delle Entrate, per cui come devo comportarmi?

Grazie

[avv.pallini]

Salve oksi,
Le consiglio innanzitutto di chiedere all'impresa inglese la documentazione dalla quale risulti l'esonero dal possesso di partita I.V.A. (la competente autorità dovrebbe essere l'HMRC). Questo ai fini della corretta indicazione in fattura dei dati del soggetto passivo e dei relativi obblighi intrastat.
Dopodiché ogni fattura export, quindi con soggetto passivo estero, sarà senza IVA. La ltd inglese senza VAT è equiparata al privato e quindi non avrà obblighi intrastat.
A presto

[oski75]

Grazie mille.

[David]

Sono una piccola ditta Individuale Italiana con P.IVA rintracciabile tramite VIES e devo vendere un prodotto alla LTD Inglese senza partita IVA. Azienda Inglese e regolare, registrata, abbiamo fatto le verifiche ma essendo una azienda nuova non ha Partita IVA inglese perché in Inghilterra ce un regime minimo di 80.000 Sterline se non sbaglio sotto i quali a piccole aziende non viene rilasciata Partita IVA. Devo fare una vendita a questa azienda senza P.IVA come devo fare la fattura? Con IVA? Senza IVA? Non sono riuscito trovare nessuna spiegazione su sito della Agenzia delle Entrate, per cui come devo comportarmi?

ciao oski!

in pirmis: la domanda deve essere rivolta al tuo commercialista, dato che immagino voglia essere pagato tutti i mesi per il servizio che ti offre.( non perchè non si voglia rispondere, ma perchè è compito suo aprire un libro, fare una telefonata e capire come fare se non lo sa)
secondo: se il tuo commercialsita non lo sa allora, CAMBIA COMMERCIALISTA SUBITO!

[recente]

Salve oksi,
Le consiglio innanzitutto di chiedere all'impresa inglese la documentazione dalla quale risulti l'esonero dal possesso di partita I.V.A. (la competente autorità dovrebbe essere l'HMRC). Questo ai fini della corretta indicazione in fattura dei dati del soggetto passivo e dei relativi obblighi intrastat.
Dopodiché ogni fattura export, quindi con soggetto passivo estero, sarà senza IVA. La ltd inglese senza VAT è equiparata al privato e quindi non avrà obblighi intrastat.
A presto

Rispolvero un vecchio post e una vecchia consulenza dello stimato (per me stimatissimo) Avv. Pallini.
Ma se la LTD è equiparata al privato, essendo esentata dal possesso di partita iva, la ditta fornitrice della merce (ditta italiana) non dovrebbe applicare l'iva? Proprio perché la Ltd deve essere considerata alla stregua di un soggetto privato, da come dice l'avvocato.

E' un quesito interessante quello proposto dal promotore di questo post.
Esiste una risposta certa?

[fabio]

Buongiorno.

Ho cercato la risposta ma non la trovo. Per cui scusate se il tema e stato magari postato in precedenza.

Sono una piccola ditta Individuale Italiana con P.IVA rintracciabile tramite VIES e devo vendere un prodotto alla LTD Inglese senza partita IVA.
Azienda Inglese e regolare, registrata, abbiamo fatto le verifiche ma essendo una azienda nuova non ha Partita IVA inglese perché in Inghilterra ce un regime minimo di 80.000 Sterline se non sbaglio sotto i quali a piccole aziende non viene rilasciata Partita IVA.

Devo fare una vendita a questa azienda senza P.IVA come devo fare la fattura? Con IVA? Senza IVA? Non sono riuscito trovare nessuna spiegazione su sito della Agenzia delle Entrate, per cui come devo comportarmi?

Grazie

Qui in UK fino a 82k puoi evitare di registrarti per l'IVA https://www.gov.uk/vat-registration , tuttavia è una agevolazione che si usa generalmente se si opera solo sul mercato interno UK, non se si cominciano a fare operazioni intracomunitarie perché in questo caso diventa un delirio per il venditore EU in quanto nessuno sa bene come gestire la transazione.
Sicuramente è una transazione che non va in Intra ma non sono sicuro che la società UK debba essere trattata come un privato consumatore per il semplice fatto che non abbia la registrazione VAT.

[Nomad Bill]

Secondo la mia esperienza la società UK senza partita iva và trattata come privato quindi non ci sono obblighi INTRASTAT e l'IVA Italiana deve essere applicata. La società UK senza partita iva non ha un diretto corrispondente in Italia, la tipologia che ad essa si avvicina maggiormente in Italia è il regime dei minimi che però non dà diritto alla iscrizione al VIES e quindi non è possibile fare transazioni con Peasi EU in esenzione IVA. In questo caso il problema non è se la controparte non italiana posside o meno un numero di partita iva ma se ha una partita iva che sia iscritta al VIES, solo in questo caso la ditta italiana può emettere fattura in esenzione iva. Quand'anche ci fosse il numero di partita iva e non l'iscrzione al VIES , come nel caso del regime dei minimi in Italia, la fattura non potrebbe essere emessa comunque in esenzione IVA. Se non fosse così, si potrebbe andare in UK aprire n società che non fatturino mai più del limite minimo imposto per l'apertura della partita iva e in pratica esportare merce in UK evadendo l'IVA.

A ciò bisogna aggiungere che in caso di verifica , quasi sicuramente, il finanziotto che verrà in azienda, se pure sa dove si trova la Gran Bretagna, al 99.9% non saprà che in Uk è possibile avere una società senza avere una partita iva, indi procederà con solerzia a verbalizzare, anche perchè ha dei target mensili da rispettare. Starà poi al "vessato" pardon al titolare della ditta dimostrare che bla bla .....tutta la storia, ma il costo del ricorso , se come intuisco la transazione è di modesto importo, sarà superiore alla sanzione.

Per concludere chiedi al cliente UK di attrezzarsi con una partita iva iscritta al VIES ed assicurati di fare la verifica sul sito preposto (che tra l'altro è un obbligo a carico dell'imprenditore italiano prima di emettere una fattura esente iva) in alternativa applica l'iva italiana .