Buongiorno a tutti
Da qualche mese investo sul mercato dei cambi con dei buoni risultati.
Il mio broker è cipriota ed i soldi con i quali espleto la mia attività di trader sono pertanto "tecnicamente" in un paese estero.
Questo broker è uno dei leader sul mercato e da la possibilità ai suoi clienti di ottenere anche una carta di debito o credito.
Inoltre, oltre a tale attività che faccio come "lavoro", sto iniziando a gestire fondi provenienti da altre persone che mi chiedono di utilizzare le mie capacità per incrementare il loro reddito.
Il broker in questione non fa da sostituto d'imposta: Pertanto tutto il capital gain viene messo a disposizione del sottoscritto che poi deve dichiararlo ai fini del prelievo fiscale.
Il gain ottenuto con i soldi dei miei clienti invece, lo giro al lordo ai rispettivi proprietari che provvedono a dichiararli separatamente.
Oltre a tale attività, sto per lanciare un sito ed una pagina FB in cui darò dei segnali operativi, inizialmente gratis ma poi a pagamento (penso una fee mensile di abbonamento)
Aggiungo che per l'attività di gestione dei fondi, guadagno una fee fissa mensile su ogni cliente e una % sul capital gain totale.
Chiedo agli esperti del settore se è praticabile l'apertura di una società estera (e a che prezzo) per evitare soprattutto da un lato il regime dei minimi che mi è stato consigliato per la SOLA attività di segnali operativi via Web, e dall'altro l'imposizione fiscale al 26% vigente in Italia per i gain su strumenti finanziari.
Ovviamente tale aspetto riguarderebbe solo i miei gain e non quelli dei fondi gestiti per conto terzi, che continuerebbero ad essere versati al lordo ai rispettivi proprietari.
Grazie mille a tutti
Da qualche mese investo sul mercato dei cambi con dei buoni risultati.
Il mio broker è cipriota ed i soldi con i quali espleto la mia attività di trader sono pertanto "tecnicamente" in un paese estero.
Questo broker è uno dei leader sul mercato e da la possibilità ai suoi clienti di ottenere anche una carta di debito o credito.
Inoltre, oltre a tale attività che faccio come "lavoro", sto iniziando a gestire fondi provenienti da altre persone che mi chiedono di utilizzare le mie capacità per incrementare il loro reddito.
Il broker in questione non fa da sostituto d'imposta: Pertanto tutto il capital gain viene messo a disposizione del sottoscritto che poi deve dichiararlo ai fini del prelievo fiscale.
Il gain ottenuto con i soldi dei miei clienti invece, lo giro al lordo ai rispettivi proprietari che provvedono a dichiararli separatamente.
Oltre a tale attività, sto per lanciare un sito ed una pagina FB in cui darò dei segnali operativi, inizialmente gratis ma poi a pagamento (penso una fee mensile di abbonamento)
Aggiungo che per l'attività di gestione dei fondi, guadagno una fee fissa mensile su ogni cliente e una % sul capital gain totale.
Chiedo agli esperti del settore se è praticabile l'apertura di una società estera (e a che prezzo) per evitare soprattutto da un lato il regime dei minimi che mi è stato consigliato per la SOLA attività di segnali operativi via Web, e dall'altro l'imposizione fiscale al 26% vigente in Italia per i gain su strumenti finanziari.
Ovviamente tale aspetto riguarderebbe solo i miei gain e non quelli dei fondi gestiti per conto terzi, che continuerebbero ad essere versati al lordo ai rispettivi proprietari.
Grazie mille a tutti
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