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"FALSE" COMPENSAZIONI

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  • "FALSE" COMPENSAZIONI

    Ciao,
    la butto qui cosi, giusto per fare due calcoli.

    Societa SRL possiede degli immobili in ITALIA.

    Questa società vuole acquistare dei servizi all'estero. (facendo un esempio potrei ipotizzare la realizzazione di un portale web con la sua gestione e manutenzione).
    Paga la fattura e l'iva e automaticamente si trova a credito di IVA.
    Questa IVA la userà per compensazioni normali e quella in avanzo anche per compensare eventuali tasse sugli immobili (IMU, TASI and company).

    Considerando che la società estera rilasciarà regolare fattura e sarà tassata, non mi sembra di fare niente di illegale.
    Bisognerebbe capire un pò se il gioco vale la candela. Ovvero, quanto sarà tassata per delle vendite di servizi?

    I pagamenti dall'italiana alla straniera saranno tutti regolarmente dimostrati tramite bonifico bancario.
    In questo modo i soldi andranno pure all'estero in modo regolare.
    I soldi sono tutti regolari.

    Consideriamolo tutto un giochetto per compensare la tassazione degli immobili e per spostare i soldi all'estero.
    Preferibilmente in $ se possibile.

    Che ne pensate? Dico subito che per ora si tratta di solo 5000/7000 euro l'anno di spese per gli immobili. Non ho nemmeno intenzione di fare richiesta di rimborsi IVA. Sarebbe appunto un modo per risparmiare questi 5000 ed eventuali altre tassazioni su altri immobili.

    Per ora la SRL italiana, non ha altri redditi. Per pagare le fatture bisognerebbe fare dei versamenti soci.
    Perciò il primo anno sarei in perdita.. Eventualmente si prenderanno dei lavori.

  • #2
    Originariamente Scritto da Criss Visualizza Messaggio
    Ciao,
    la butto qui cosi, giusto per fare due calcoli.

    Societa SRL possiede degli immobili in ITALIA.

    Questa società vuole acquistare dei servizi all'estero. (facendo un esempio potrei ipotizzare la realizzazione di un portale web con la sua gestione e manutenzione).
    Paga la fattura e l'iva e automaticamente si trova a credito di IVA.
    Questa IVA la userà per compensazioni normali e quella in avanzo anche per compensare eventuali tasse sugli immobili (IMU, TASI and company).

    Considerando che la società estera rilasciarà regolare fattura e sarà tassata, non mi sembra di fare niente di illegale.
    Bisognerebbe capire un pò se il gioco vale la candela. Ovvero, quanto sarà tassata per delle vendite di servizi?

    I pagamenti dall'italiana alla straniera saranno tutti regolarmente dimostrati tramite bonifico bancario.
    In questo modo i soldi andranno pure all'estero in modo regolare.
    I soldi sono tutti regolari.

    Consideriamolo tutto un giochetto per compensare la tassazione degli immobili e per spostare i soldi all'estero.
    Preferibilmente in $ se possibile.

    Che ne pensate? Dico subito che per ora si tratta di solo 5000/7000 euro l'anno di spese per gli immobili. Non ho nemmeno intenzione di fare richiesta di rimborsi IVA. Sarebbe appunto un modo per risparmiare questi 5000 ed eventuali altre tassazioni su altri immobili.

    Per ora la SRL italiana, non ha altri redditi. Per pagare le fatture bisognerebbe fare dei versamenti soci.
    Perciò il primo anno sarei in perdita.. Eventualmente si prenderanno dei lavori.
    A parte i barattoli di vaselina che dati i quantitativi richiesti per l'obiettivo che ti sei configurato, ti sarai procurato da un grossista,
    c'è un "vulnus" di base in questo ragionamento: non c'è IVA in un transazione di servizi con una società estera,
    quindi non so con cosa pensi di compensare (sempre se si possa compensare).
    Two roads diverged in a wood, and I took the one less traveled by. And that has made all the difference.

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    • #3
      Originariamente Scritto da fabio Visualizza Messaggio
      A parte i barattoli di vaselina che dati i quantitativi richiesti per l'obiettivo che ti sei configurato, ti sarai procurato da un grossista,
      Si, ne ho comprati una fabbrica.

      Originariamente Scritto da fabio Visualizza Messaggio
      c'è un "vulnus" di base in questo ragionamento: non c'è IVA in un transazione di servizi con una società estera,
      Buona, hai già fatto crollare tutti i miei castelli. Infatti avevo molti dubbi al riguardo. Grazie per la precisazione.

      Originariamente Scritto da fabio Visualizza Messaggio
      quindi non so con cosa pensi di compensare (sempre se si possa compensare).
      Pensavo di compensare quello che si può compensare
      L'IMU lo compensi con il credito d'IVA.

      Grazie per la risposta.

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      • #4
        Fabio non c'è IVA in transazione all'interno dell' EU (operazioni intra).
        Ma in operazioni Extra-Eu mi pare che ci sia...
        Anche se poi ci sono delle annotazioni particolari in fattura.
        Last edited by International; 27/06/2015, 16:20.
        Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
        Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)

        Comment


        • #5
          Originariamente Scritto da International Visualizza Messaggio
          Fabio non c'è IVA in transazione all'interno dell' EU (operazioni intra).
          Ma in operazioni Extra-Eu mi pare che ci sia...
          Giusto per confondermi ancora un po

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          • #6
            Originariamente Scritto da International Visualizza Messaggio
            Fabio non c'è IVA in transazione all'interno dell' EU (operazioni intra).
            Ma in operazioni Extra-Eu mi pare che ci sia...
            Anche se poi ci sono delle annotazioni particolari in fattura.
            Ho una società UK e ricevo fatture per servizi web da società US ed è esente VAT,
            presumo che per una Srl in Italia sia lo stesso dato che la normativa iva è comune all'interno di EU.
            Two roads diverged in a wood, and I took the one less traveled by. And that has made all the difference.

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            • #7
              Io tempo fa ricevetti una fattura dal sud est asiatico e la VAT c'era (ma con delle annotazioni particolari). Credo di averla ancora (se la trovo la posto).

              Alla fine il proposito di utilizzare questo sistema per creare un credito IVA da utilizzare per compensazioni non è fattibile.
              Sarebbe più fattibile utilizzare una società estera (meglio se extra-EU) per far scendere il fatturato e di conseguenza l'importo delle tasse da pagare
              Last edited by International; 27/06/2015, 17:50.
              Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
              Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)

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              • #8
                Originariamente Scritto da International Visualizza Messaggio
                Alla fine il proposito di utilizzare questo sistema per creare un credito IVA da utilizzare per compensazioni non è fattibile.
                International, come tutti i crucci manchi di creatività.

                Basta che Criss fa un salto a Lampedusa, raccatta qualche negrone da un gommone, gli fa aprire e gli intesta una SRLs e si fa fatturare da quella. Per quando l'AdE se ne accorge, Criss ha già compensato da un pezzo e il negrone è ormai sotto casa tua a Monaco a bere birre (come tutti i musulmani d'altronde)
                Two roads diverged in a wood, and I took the one less traveled by. And that has made all the difference.

                Comment


                • #9
                  Fabio io rispetto le persone e le regole di civiltà, quindi utilizzare i "negroni" non mi pare etico e corretto.
                  Ci sono altri metodi per cercare di limitare le tasse (senza andare borderline).

                  Poi tranquillo, abito a monaco di Baviera e qui extra comunitari illegali non ce ne sono (o se ci sono sono molto discreti). In fondo qui se non rispetti le leggi vai fuori o in gabbia.

                  Senza polemica

                  A settembre sarò a Londra, se ti va ci beviamo una pinta in un pub.
                  Last edited by International; 27/06/2015, 18:15.
                  Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
                  Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)

                  Comment


                  • #10
                    Originariamente Scritto da International Visualizza Messaggio
                    Fabio io rispetto le persone e le regole di civiltà, quindi utilizzare i "negroni" non mi pare etico e corretto.
                    Ci sono altri metodi per cercare di limitare le tasse (senza andare borderline).

                    Poi tranquillo, abito a monaco di Baviera e qui extra comunitari illegali non ce ne sono (o se ci sono sono molto discreti). In fondo qui se non rispetti le leggi vai fuori o in gabbia.

                    Senza polemica

                    A settembre sarò a Londra, se ti va ci beviamo una pinta in un pub.
                    Tranquillo, il termine negrone (nigger) è stato appena sdoganato da Obama.

                    Ti credo che non ci sono ancora migranti a Monaco, l'Austria li blocca al Brennero e la Francia sugli scogli di Ventimiglia, aspetta ancora qualche mese...

                    La pinta te la offro io, poi magari ricambi questo inverno a Garmish
                    Two roads diverged in a wood, and I took the one less traveled by. And that has made all the difference.

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                    • #11
                      Grazie ad entrambi.

                      Tranquilli, anche a me sembrava stupida la mia domanda. Per quello ho chiesto immediatamente se il gioco valesse la candela o meno.

                      Il problema non è abbassare il carico fiscale per pagare meno tasse.
                      La società di per sè, non lavora e non ha ricavi. Possiede solo degli immobili non affittati e di conseguenza senza reddito.

                      Appunto per questo mi chiedevo se fosse possibile un giro di questo tipo.

                      Io la birra ve la offro in ITALIA

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