Nel mio caso, meglio Offshore o no?

[Pupix]

salve a tutti, ho 29 anni e ho intenzione di aprire in proprio un sito web ecommerce per vendita di prodotti alimentari deperibili dall italia all estero.
L idea è quella di pubblicizzare i miei prodotti su internet, venderli all estero (solo UE), successivamente comprare la merce fisica venduta alla fabbrica di fiducia sita nel mio paese(italia) e farla spedire dal corriere.
Quindi non ho necessita di magazzino, di negozio fisico, ne di dipendenti. Prima vendo, poi compro dal grossista, poi spedisco. Una sorta di dropshipping.

Vendiamo al dunque, In Italia le tasse come ben sappiamo sono assurde, quindi sto valutando di avviare questa attività all estero. Puo convenirmi ?
In piu, ho un conto bancario aperto e attivo in inghilterra(essendo stato li per lavoro).

grazie per l attenzione, buona giornata.

[Andy Fratton]

Salve Pupix. Tecnicamente se non vende su Ebay, Amazon o piattaforme simili potrebbe benissimo usare una offshore, solamente non so quanto potrebbe essere a suo agio il grossista nel fatturare a tale entità.
Tenga inoltre presente che usando una società senza VAT dovrà pagare l'iva al fornitore. Di contro non dovrà versare iva sulla vendita.
Va inoltre considerato il corriere. Tutta l'operazione dovrà essere gestita da remoto, andare di persona a ritirare la merce e successivamente spedire è da escludere a priori.

[Pupix]

Allora sicuramente vendero anche su ebay estero e amazon. Il corriere sarà ups o dhl, ma nn credo faró un contratto riservato alle aziende, almeno inizialmente, perche non so la quantità delle spedizioni.

[Andy Fratton]

Per vendere su Amazon Europe l’offshore è inutilizzabile. Serve società munita di VAT.
Per vendere in PAM5 poi Amazon richiede registrazione fiscale in : Germania, UK, Spagna, Francia ed ora anche Austria.

Forse la si può evitare se non si usa FBA ma non ne sono sicuro.


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