creare un ewallet, come fare?

[Andy Fratton]

Guarda , tanto per darti 2 numeri .Parliamo di servizio "white label" in cui tu praticamente non stabilisci niente , "rivendi " solo un servizio offerto da altri ( dotati di licenza ) sotto tuo marchio .

Prendi un servizio tipo OK PAY .

Minimo ordine iniziale 5000 carte
Costi :

Master account setup / costo annuale : 6000 euro
Brandizzazione carte : 2500 euro
Portale web dedicato : 5000 euro per 1° lingua + 2500 per ogni lingua aggiuntiva .
API : 1000 euro
Set up valuta : 2500 euro per valuta
Acquisto anticipato 5000 carte : 6,5 x 5000 = 32.500 euro

Questo è il minimo sindacale .
Se poi vogliamo discutere di come costituire un servizio da zero , auguri .
Sono richieste , da Mastercard e Visa , comprovate esperienze lavorative nel settore bancario ( e non parlo del cassiere ) o assicurativo .
Servono referenze , vere , non lavoretti con photoshop .
Si farà una due diligence , serie e approfondita , di direttori e azionisti .
Serve un business plan , approfondito , serio e realistico da presentare .
Serve una società , presentabile . Una licenza , altrettanto presentabile .
Poi ci si presenta ai provider ( IDT , Intercard ecc ecc ) , si sottoscrive una dichiarazione d'intenti e di non divulgazione .
Ci si siede a tavolino e si gioca a carte scoperte : numeri , e capitali disponibili da subito .

[Andy Fratton]

Se vuoi approfondire : http://www.payexpo.com/

[David]

vedo un proliferare di nuovi ewallet.
come si crea nei fatti un proprio ewallet?

può essere fatto seguendo sia acquisendo una licenza
per esempio da e-money manager in Europa oppure
offshore. C'è anche chi opera da tempo
senza alcun tipo di licenza volendo. Serve comunque
capitale proprio iniziale di 100-200k per partire
in un modo o nell'altro.

costi, tempi, piattaformemper avere una struttura chiavi in mano

con il "chiavi in mano" ti ritrovi qualcosa che c'è gia, ergo per cui fallirà in partenza.
In questo settore la differenza commerciale la fa l'innovazione e il continuo update
della struttura, dei servizi delle modalità di utilizzo.

Proliferano perché è un settore che porta bei
guadagni soprattuto se fai i dovuti controlli senza però rompere
troppo i Coglioni in fase di verifica. Vedi ex modus operandi di iPay/Leupay

a lungo andare tutti romperanno. e più ci sarò chi continuerà a metterli in evidenza e più
risulteranno non flessibili e probabilmente inutilizzabili nel tempo.

infatti sarebbe interessante crearne uno.
chi ha le competenze per farlo qui?

per le competenza tecniche ti servono programmatori, ma prima ancora devi sapere esattamente
cosa programmare perchè non risulti un copia e incolla di qualcosa di già presente perchè
altrimenti non avrebbe alcun successo.

E' probabile che fra programmatori, esperti di sicurezza,
finance e co, servano 200000 euro per partire

si esatto. devi considerare parte di tuo capitale da depositare a a garanzia iniziale.
se vuoi fare le cose con regolare licenza europea allora stima anche un budget a salire fra i 350 e i 450k.

Non servono competenze specifiche per " mettere insieme " un ewallet .
Servono invece soldi ( tanti )

vero, servono soldi.

ed adeguate , verificate e dimostrabili competenze/backgroud del board of director.

di queste si può fare anche a meno, ma se si è il bimbominchia della porta accanto allora c'è da scordarselo,
neanche se vi mettete giacca e cravatta rimaste in naftalina dalla prima comunione o dal primo matrimonio.

andiamo nel concreto: che licenza serve nello specifico per fare questa operatità,
immagino questa cambi da giuristizione a giuristizione e ci siano paesi che te la danno senza troppe problematiche
per la banca d'appoggio vedo molti utilizzare banche in portogallo, immagino quindi queste siano piu elastiche

lenache in protogallo sono elastiche per niente. molti quali? ripeto per operare in europa
ci sono regolamentazioni eruopee, per farlo dai caraibi a volte potrebbero nenache servire,
dall'asia e dall'africa un altro paio di maniche ancora.

Poi aggiungi diverse centinaia (di migliaia) per deposito fondi presso la banca, sopratutto perchè per le licenze, siano esse a saint vincent, gibilterra o altrove, le danno, ma devi dimostrare di avere un capitale. aggiungi quelli che IDT o altri (se non vuoi avere un tuo programma con mastercard o visa, ma lì pensa ad avere qualche milioncino da parte .. o union pay) ti chiederanno per poter avere tue carte i white label, più i vari servizi fiduciari nel caso ne abbia bisogno...

oddio non facciamo un'arrosto generale, alcuni paesi hanno licenze e il capitale
da versare a garanzia varia da uno all'altro, ma ci sono anche altri che non ne hanno bisogno.
Consiglio di utilizzar e una struttura licenziata in modo da avere più credibilità nei confronti della clientela,
ricordate che non siete una banca e comunque dovranno fidarsi di voi e per farlo dovete dimostrare referenze e solidità.
per le carte ci sono decine di soluzioni e non serve certo un milione.

Leupay: ha alle spalle ipay / intercard, non è che rompono i coglioni, è che sono pieni di stronzetti che gli massacrano i maroni con documenti falsi intestati al cugino disabile e altri che gli parlano in dialetto nelle varie lingue, a questo aggiungici che ora leupay fa parte di satabank ... si sono evoluti, e non hanno smesso di fare soldi

oramai sono stati sputtanati praticamente ovunque e si sono bruciati.
cercano di ripulirsi attraverso satabank, ma avranno vita breve probabilmente.

Come dicevano poco sopra, non servono competenze, ma solo tanti soldi.

abbastanza.

E un business plan, perchè le banche ne vogliono vedere prima di dare il proprio appoggio...

figurati se si accontentano di un business plan. per cose del genere ti vogliono vedere in faccia.

Ragazzi è possibile che in ogni post venga fuori una litigata?
Non serve a nulla né per voi che perdete tempo (il tempo è denaro ricordatevelo) né per i futuri lettori...

a parte che il tempo non è denaro, altrimenti sarebbe riduttivo, è che tanto giocare a chi ce l'ha più lungo non porta da nessuna parte
se non sottolineare la pressappochezza che distingue i soliti noti.

[macgyver]

David, ovvio che il business plan glielo devi mostrare ad un meeting, per email manco la conferma dell'appuntamento ti prendono se prima non ti hanno sentito al telefono...

Almeno in UK, si usa così: vuoi che ti risponda? Prima fammi sapere chi sei e che faccia hai... poi ne parliamo...

Comunque son stato chiaro, se prendi contratto con i provider, ci vuole un tot, e qualche licenza caraibica.. se vuoi darti una facciata credibile ci vuole una licenza europea, con i suoi costi, se poi vuoi fare le cose direttamente saltando IDT ecc .. il milione (depositato in banca) Mastercad & Co. lo vogliono vedere... e forse sono stato anche leggero... per cosa poi? per un progetto riciclato da chi già è in fin di vita?

http://www.mastercard.com/how_to_gui...roduction.html giusto per far capire che non si sta esagerando, bisogna essere operatori
finanziari licenziati e verificati di lunga data, non certo "il primo che arriva". (non costano 100 euro a giornata, giusto per ricordare)

mi auguro la fornitura diretta di carte non sia la sua richiesta, ma una semplice richiesta da un paese "simpatico" e un licenza "tranquilla", perchè dagli intermediari vari, comunque non ti puoi presentare da solo con due righe di un CV scritto da te e una carta di identità sgualcita...

ma come dici sopra

se si è il bimbominchia della porta accanto allora c'è da scordarselo

... e questa frase credo che valga molto più di mille parole...

[emi]

ho letto che il successo lo farebbe la piattaforma, secondo me il successo lo fa il servizio e come si opera.
il caro leupa cresce e prospera perchè ti richiedono 4 documenti in croce all'apertura e poi non ti rompono piú le palle. per questo la gente lo usa.
altri idioti chiedmo 20 documenti all apertura, e poi te ne richiedono altri ancora quando operi. per questo la gente chiede il conto e questi falliscono.

per quanto mi riguarda si può prendere una strttura chiavi in mano, che replichi il sistema usato da altri, e farla funzionare perfettamente e con ottimi rendimenti semplicemente gestendola come si deve gestire, e senza richieste ridicole e continue ai clienti.

il modello di biz sarebbe questo: facilitá apertura conto e facilitá di utilizzo

[margin call]

Per quando un eWallet non sia una banca, tuttavia fa parte del Sistema, perché questo denaro deve ben entrare ed uscire (specie se si consente che entri da conti diversamente intestati) e deve usare il Sistema per pagare gli acquisti online, relazionarsi con VISA e Mastercard, sputare banconote dagli ATM... per cui se tiene le barriere di accesso (documenti) rilevantemente più basse del sistema bancario (in termini di KYC), prima o poi o si riempie di gentaglia che gli tira in casa qualche inchiesta di qualche Magistratura o comunque prima dell'Autorità regolatrice sarà il Sistema stesso a battere sulla spalla con discrezione ingiungendo di alzare la barriera (ergo chiedere carta) se si vuole continuare ad essere connessi. Soprattutto in caso di grande successo (che significa flussi potenzialmente sottratti a competitors). In mancanza di adeguamento, i controlli potrebbero essere chiamati dal Sistema stesso, che magari ha qualcosa da farsi perdonare e ci tiene a fare bella figura. Diverso se, per conoscenze e provata affidabilità, fai da "pattumiera" a qualcuno importante, sapendo però che sarai buttato a mare alle prime difficoltà. My two cents.