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Buongiorno a tutti, attualmente mi trovo in Italia ma sono in procinto di intraprendere il percorso burocratico per 2 residenze (non fiscali dunque con NON iscrizione AIRE per il momento) per ottenere la carta identità di Messico dopo che ho cambiato il mio canje de visa entro 30 giorni dall'ingresso in Messico con procedura denominata "visto di solvibilità economica propria" con primo step presso ambasciata in Italia e poi la stessa cosa su Panama, con procedura "Convegno di Commercio e navigazione Panama - Italia". Ora il dubbio e la domanda che cerca una vostra eventuale risposta/informazione, è se trovate opportuno continuare la pratica sui 2 paesi ed usufruire del cosiddetto ARBITRAGGIO GEOGRAFICO oppure puntare ad un singolo paese per ottenimento della temporanea residenza documentale. In attesa un saluto e una buona domenica
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Ciao.
Ti esprimo il mio punto di vista. Ci sono due residenze "importanti" e che a mio parere devono coincidere:
- dove fai la dichiarazione dei redditi
- la residenza con cui apri e gestisci i conti bancari
Tutto il resto secondo me e' secondario e va visto in relazione alla facilita' di entrare/stare in un paese.
La residenza AIRE serve solo per non essere considerati fiscalmente residenti in Italia. E sempre a mio parere puo' essere anche in un paese diverso da quello dove fai la dichiarazione e dove hai i conti bancari. -
Ciao, io avevo letto in rete che spesso le banche per aprire i conti tengono in considerazione la residenza indicata sul passaporto, quindi la residenza AIRE.Originariamente Scritto da Aldebaran1960 Visualizza Messaggio
Tuttavia non so come funzionano realmente le cose; personalmente non ho nessuna esperienza in merito.Last edited by Andy Fratton; 13/02/2024, 17:06.Comment
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Grazie gentilissimo per il tuo parereOriginariamente Scritto da Aldebaran1960 Visualizza MessaggioComment
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Non ho capito perché fare due residenze, cosa alquanto inutile.Comment
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Il punto Andy, è che volevo avere residenza fisica a Panama dove poter aprire conto offshore per canalizzare vari proventi (tutti leciti ovviamente) e fare la residenza fiscale in Messico dove effettivamente vivrei, con iscrizione AIRE senza onere della prova inversa verso il Fisco Italiano visto che il Messico non fa parte della black list. Se ho detto o pensato una cazzata ti autorizzo fin da ora a darmi del coglione ovviamente. In attesa un salutoOriginariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza MessaggioComment
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L'onere della prova non dovrebbe essere un problema visto il tuo intento nel trasferirti realmente in Messico.Originariamente Scritto da fiscalcompact Visualizza Messaggio
Puoi tranquillamente usare quella, stesso cosa vale per Panama.
Se puoi dimostrare qualora ce ne fosse l'occasione che tu eri e sei realmente residente all'estero non avrai alcun problema.
A prescindere da quale sia la nazione dove vivrai effettivamente.Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.Comment
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Di nuovo non ne vedo l'utilità. Se fai la residenza in Messico, usi quella.Originariamente Scritto da fiscalcompact Visualizza MessaggioComment
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Grazie Andy gentilissimoComment
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