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Ciao a tutti, sono un profugo italiano non riconosciuto. Ossia sono ho vissuto senza iscrivermi all'aire per una ventina d'anni in un paese dell'est fuori dall'UE. In questo paese dell'est extraUE, dove io mi so muovere, conosco gente influente, e parlo la lingua come loro, la società è profondamente cambiata (forse sarà per internet) e per me non c'è più spazio. Per 15 anni sono stato molto bene: con 200 euro vivevo come in italia con 4000, ma adesso tutto è degrado e miseria (grazie all'UE). Ora sono tornato in Italia, e con i miei risparmi che sono rimasti proporzionati a quello che guadagnavo calcolati in euro, e quindi sono con le pezze al c**o; nessuno tiene conto del mio CV che mi sono fatto in quel paese, e io devo cercare di sopravvivere. Avevo pensato di comprare delle case là, affittarle, tanto le informazioni fiscali tra quel paese e l'Italia non c'erano. Invece proprio l'anno scorso, con mia incredibile sorpresa, l'Italia ha firmato un accordo per le informazioni fiscali. In teoria tutte le badanti di quel paese che sono in Italia dovrebbero anche loro pagare la tassa sulla casa all'estero. Le rumene sono tutte incazzate per questo fatto, perché da questanno gli sono fioccati controlli e multe, (ma la Romania è UE), ma ancora i cittadini del paese di cui parlo (che ometto per evitare di essere tracciato) non hanno ancora avuto problemi. Questo paese ha le case in pieno centro della capitale che si comprano nuove e già complete, con 35000 euro, e gli affitti sono di 300 euro con tasse assolutamente irrisorie. Se non avessero firmato questo cazzo di accordo con l'Italia, io, visto che ho ancora la residenza, mi sarei comprato cinque case con delle vendite di un immobile, mi sarei aperto un conto là, e con 1500 euro esentasse sarei vissuto come vive un impiegato malpagato in Italia, ma così non è possibile e con meno 1500 euro non intendo vivere in Italia. Lì se uno conosce la polizia (come me) nessuno si permette di farti problemi per l'affitto, pagano se no i giorno dopo sono fuori casa, mica come in Italia. In queste nazioni si affitta agli operai dei paesini limitrofi, visto che le metropoli sono in disordinata e esplosiva espansione, e hanno sempre bisogno di operai, oppure a studenti sempre in gruppo (ecco perché lo stipendio si aggira sui 120 euro, ma se stanno dentro in 6/7 arrivano a quella cifra.
Quello che vorrei fare io è fare una offshore, e intestarci gli appartamenti, ma vivere in Italia. Sono ben cosciente che se andassi li a vivere con quei soldi vivrei con un tenore di vita 6 o 7 volte superiore di quanto avrei in Italia, ma non sopporto quella gente dopo la trasformazione degradante che hanno avuto in pochissimi anni. Non riconosco più la nazione rispetto a 10 anni fa. Comunque mai dire mai, ma in ogni caso anche se andassi lì vorrei che la gente non sapesse che sono così "ricco" (si perché lì possedere rendite simili significa essere ricco, qui sei un poveraccio).
Ora vorrei sapere: è possibile/conveniente con una società offshore e un conto offshore riuscire a vivere tenendo nascosto "tutto" all'Italia intestando gli immobili "estici" a detta società?
Quello che vorrei fare io è fare una offshore, e intestarci gli appartamenti, ma vivere in Italia. Sono ben cosciente che se andassi li a vivere con quei soldi vivrei con un tenore di vita 6 o 7 volte superiore di quanto avrei in Italia, ma non sopporto quella gente dopo la trasformazione degradante che hanno avuto in pochissimi anni. Non riconosco più la nazione rispetto a 10 anni fa. Comunque mai dire mai, ma in ogni caso anche se andassi lì vorrei che la gente non sapesse che sono così "ricco" (si perché lì possedere rendite simili significa essere ricco, qui sei un poveraccio).
Ora vorrei sapere: è possibile/conveniente con una società offshore e un conto offshore riuscire a vivere tenendo nascosto "tutto" all'Italia intestando gli immobili "estici" a detta società?
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