Salve a tutti,
sono un giovane abbastanza inesperto del mondo societario/legale e quanto ne concerne.
Sto mandando avanti un mio progetto classificabile come StartUp (quanto odio questo termine) ed ho non pochi problemi ad inquadrare correttamente il piano di spesa.
Attualmente sono in cerca di investitori (Business Angel, Accelerator e via dicendo) e, visionando i loro bandi/istruzioni di application, ho constatato che gran parte di loro preferisce collaborare con StartUp già avviate (come giusto che sia) acquisendo una percentuale della società.
Piccola nota: con startup si intendono società di capitali, solitamente (per i poveri italiani) sono srls (le più economiche..).
Da quel poco che ho potuto prevedere, tempi alla mano, entro Gennaio 2017 dovrei aprire una società per poter essere più appetibile da vari funders. Ma, sempre conti alla mano, per il primo anno (si spera solo il primo) ci saranno solo spese e guadagni tendenti allo 0.
Costituendo una società qui in Italia dovrei pagare contributi INPS per il regime dei minimi che si attestano sui 3660,00€ annui -probabilmente ci saranno altre spese delle quali non sono al corrente- e ciò mi affosserebbe solamente (sono disoccupato/studente).
Dato che il progetto si sviluppa semplicemente attraverso un sito web, non ho spese per macchinari ed immobili ma solo inerenti il mondo digitale.
Ho visitato diversi eventi inerenti l'avvio di imprese all'estero e mi sono informato grossolanamente online su paesi per lo più Balcani, quindi sono arrivato a scegliere la Bulgaria (ma ci sono anche l'Albania e Romania che hanno 'offerte' allettanti).
Ora direte, ti lamenti per 3000 e più euro e poi vuoi aprire la società all'estero che tra viaggi e carte varie ti costa di più? Sì, perché son conscio che il mercato non lo conquisti in 2-3 anni ma in molto di più e mantenere una società qui sarebbe troppo dispendioso. Il mio è un ragionamento a lungo termine (ancora più lungo considerato il settore).
Quindi, essendo al mio posto: un giovane poco più ventenne che vuole avviare la sua prima attività con rendimento annuale tendente allo zero, che strada prendereste?
Non ditemi di intestare il tutto a me poiché sotto la soglia dei 5000,00 € (più o meno) non sono tenuto ad aprire partita IVA perché, come da sopra, devo avere una società di capitali per essere finanziabile.
Non ditemi di chiedere finanziamenti ad Invitalia o banche perché il business plan non ha una 'revenue' immediata.
Quel che cerco è un paese dove le tasse sono basse e che, soprattutto, mantenere una società con ricavi miseri non mi costi nulla.
N.B.: Non ho assolutamente scopo/necessità di evadere, so bene che vendendo servizi qui in Italia, devo sottostare alla legislazione italiana (salvo rari casi come l'Irlanda, se non erro).
Se sorgeranno altre informazioni/necessità, le scriverò man mano.
Buttate giù i vostri pareri che poi me la vedo io facendo ricerche varie.
Anticipatamente, grazie a tutti!
sono un giovane abbastanza inesperto del mondo societario/legale e quanto ne concerne.
Sto mandando avanti un mio progetto classificabile come StartUp (quanto odio questo termine) ed ho non pochi problemi ad inquadrare correttamente il piano di spesa.
Attualmente sono in cerca di investitori (Business Angel, Accelerator e via dicendo) e, visionando i loro bandi/istruzioni di application, ho constatato che gran parte di loro preferisce collaborare con StartUp già avviate (come giusto che sia) acquisendo una percentuale della società.
Piccola nota: con startup si intendono società di capitali, solitamente (per i poveri italiani) sono srls (le più economiche..).
Da quel poco che ho potuto prevedere, tempi alla mano, entro Gennaio 2017 dovrei aprire una società per poter essere più appetibile da vari funders. Ma, sempre conti alla mano, per il primo anno (si spera solo il primo) ci saranno solo spese e guadagni tendenti allo 0.
Costituendo una società qui in Italia dovrei pagare contributi INPS per il regime dei minimi che si attestano sui 3660,00€ annui -probabilmente ci saranno altre spese delle quali non sono al corrente- e ciò mi affosserebbe solamente (sono disoccupato/studente).
Dato che il progetto si sviluppa semplicemente attraverso un sito web, non ho spese per macchinari ed immobili ma solo inerenti il mondo digitale.
Ho visitato diversi eventi inerenti l'avvio di imprese all'estero e mi sono informato grossolanamente online su paesi per lo più Balcani, quindi sono arrivato a scegliere la Bulgaria (ma ci sono anche l'Albania e Romania che hanno 'offerte' allettanti).
Ora direte, ti lamenti per 3000 e più euro e poi vuoi aprire la società all'estero che tra viaggi e carte varie ti costa di più? Sì, perché son conscio che il mercato non lo conquisti in 2-3 anni ma in molto di più e mantenere una società qui sarebbe troppo dispendioso. Il mio è un ragionamento a lungo termine (ancora più lungo considerato il settore).
Quindi, essendo al mio posto: un giovane poco più ventenne che vuole avviare la sua prima attività con rendimento annuale tendente allo zero, che strada prendereste?
Non ditemi di intestare il tutto a me poiché sotto la soglia dei 5000,00 € (più o meno) non sono tenuto ad aprire partita IVA perché, come da sopra, devo avere una società di capitali per essere finanziabile.
Non ditemi di chiedere finanziamenti ad Invitalia o banche perché il business plan non ha una 'revenue' immediata.
Quel che cerco è un paese dove le tasse sono basse e che, soprattutto, mantenere una società con ricavi miseri non mi costi nulla.
N.B.: Non ho assolutamente scopo/necessità di evadere, so bene che vendendo servizi qui in Italia, devo sottostare alla legislazione italiana (salvo rari casi come l'Irlanda, se non erro).
Se sorgeranno altre informazioni/necessità, le scriverò man mano.
Buttate giù i vostri pareri che poi me la vedo io facendo ricerche varie.
Anticipatamente, grazie a tutti!
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