È stato approvato dal consiglio dei ministri il nuovo disegno di legge di Bilancio 2017 con alcune importanti novità per le partite IVA.
Se il disegno di legge di Bilancio 2017 dovesse essere approvato le novità sarebbero le seguenti:
- abolizione degli studi di settore per i professionisti e per tutti i contribuenti che decidano di avvalersi della fatturazione elettronica;
- riconoscimento legislativo dell’abolizione dell’IRAP 2017 per professionisti, studi professionali, imprenditori senza dipendenti o con un solo dipendente che svolge funzioni esecutive;
- aliquota unica sul reddito di impresa uguale per tutti i contribuenti (cosidetta flat tax) del 27,5%;
- cessazione partite IVA dormienti: nei casi di attività d’impresa non esercitata da almeno 3 anni, il titolare della partita IVA riceverà un avviso di notifica di cessazione dell’attività, tutto questo senza dover pagare alcuna sanzione pecuniaria;
- aiuti giovani imprenditori: si prevedono incentivi ai giovani che intendono aprire un’attività imprenditoriale attraverso l’utilizzo del progetto Invitalia;
- regime di cassa: sarà introdotto il regime di cassa per gli artigiani e i commercianti che operano in contabilità semplificata;
- abbassamento aliquote INPS lavoratori autonomi non iscritti ad una cassa professionale (dal 27% al 25%);
- fattura elettronica: vengono previste numerose semplificazioni per chi opta in maniera integrale per essa (abolizione dello spesometro, esonero dalla comunicazione black list, etc.).
Per ora è solo un disegno di legge di Bilancio 2017 approvata dal consiglio dei ministri.
Se il disegno di legge di Bilancio 2017 dovesse essere approvato le novità sarebbero le seguenti:
- abolizione degli studi di settore per i professionisti e per tutti i contribuenti che decidano di avvalersi della fatturazione elettronica;
- riconoscimento legislativo dell’abolizione dell’IRAP 2017 per professionisti, studi professionali, imprenditori senza dipendenti o con un solo dipendente che svolge funzioni esecutive;
- aliquota unica sul reddito di impresa uguale per tutti i contribuenti (cosidetta flat tax) del 27,5%;
- cessazione partite IVA dormienti: nei casi di attività d’impresa non esercitata da almeno 3 anni, il titolare della partita IVA riceverà un avviso di notifica di cessazione dell’attività, tutto questo senza dover pagare alcuna sanzione pecuniaria;
- aiuti giovani imprenditori: si prevedono incentivi ai giovani che intendono aprire un’attività imprenditoriale attraverso l’utilizzo del progetto Invitalia;
- regime di cassa: sarà introdotto il regime di cassa per gli artigiani e i commercianti che operano in contabilità semplificata;
- abbassamento aliquote INPS lavoratori autonomi non iscritti ad una cassa professionale (dal 27% al 25%);
- fattura elettronica: vengono previste numerose semplificazioni per chi opta in maniera integrale per essa (abolizione dello spesometro, esonero dalla comunicazione black list, etc.).
Per ora è solo un disegno di legge di Bilancio 2017 approvata dal consiglio dei ministri.
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