Mi sono recato da DHL per inviare una carta di debito in Argentina ed il tipo mi ha bloccato con parole pesanti dicendomi che non si può spedire.
Vi risulta?
Avete una soluzione?
Mi sono recato da DHL per inviare una carta di debito in Argentina ed il tipo mi ha bloccato con parole pesanti dicendomi che non si può spedire.
Vi risulta?
Avete una soluzione?
ma scrivere documenti, e assicurarla, no, eh?
con DHL / UPS ecc ci viaggia praticamente di tutto... certo che su contenuto ci scrivi "carte di credito , sim, pos ecc..."
Consulenza informatica e business. Poslovno in ra?unalniško svetovanje
Scusami prenota tramite ups il corriere a casa, fai un pacco fatto come si deve e mettigli dentro altra roba oltre alla carta. Dichiara quello che gli metti dentro e vedrai che fila tutto liscio.
Se dichiari che devi spedire una carta di credito è normale che te lo blocchino.
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Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.
Le carte viaggiano tranquillamente con DHL. Basta inserirle dentro una busta per lettera (come del resto fanno le banche). Per caso hai ancora la busta per lettera originale della carta di debito?
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, l'ultimo animale libero ucciso.
Vi accorgerete che non si può mangiare il denaro. (Orso in piedi. Sioux)
Postepay Twin è stata realizzata proprio per essere spedita ovunque e viene attivata solo quando è già a destinazione.
Unico neo: non l'ho trovata presso gli uffici postali della mia zona.
Se la trovassi, basterebbe andare ad un KiPoint.
Mi sono recato da DHL per inviare una carta di debito in Argentina ed il tipo mi ha bloccato con parole pesanti dicendomi che non si può spedire.
Vi risulta?
Avete una soluzione?
ho avuto proprio una esperienza simile con dhl, da un paese latino spedita non attiva, con tanto di sigilli fatture e contratto è stata aperta dall'agenzia delle dogane. ma per fortuna consegnata dopo il relativo controllo.
parlando accuratamente con l'addetto del dhl il giorno successivo per un'altra spedizione, mi ha spiegato guardando il tracciato della busta che quando la busta è passata sotto il controllo hanno subito riscontrato la presenza della carta. Loro non usano i ramosi raggi x o chiamateli come vi pare, ma una macchina speciale che rileva in particolar modo le bande delle carte sopratutto quelle di colore grigio.
Questo ha fatto scattare la selezione della busta unita al paese di provenienza.
La mia fortuna e c'era tanto di contratto et...
molti corrieri vietano il trasporto di carte maggiormente se attive.
quindi di consiglio di chiamarli uno ad uno e chiedere il piu idoneo al tuo caso.
Una busta con gabbia di Faraday (tipo quelle da componenti elettronici sfusi) potrebbe schermare la scheda da tali rilevatori? (Raggi X a parte)
Cataldo…non farti troppi mastrusi, non serve. Anzi, fai peggio.
Intanto i sistemi a raggi-x utilizzati, di per se’, non hanno capacita’ di discernere tra la banda magnetica e sopratutto se la carta sia gialla, blu od a pois.
Cio’ che puo’ essere determinato, dai sistemi piu’ avanzati ed a patto che l’operatore effettui manualmente lo spostamento del cursore sulla porzione d’immagine a cui e’ interessato, e’ il numero atomico dell’oggetto. Ed anche questo, solo limitatamente ad una certa fascia che e’ quella di possibili elementi riconducibili a materiale utilizzato in EOD....leggi anche bombe.
Considerando che le poste hanno aggiornato il parco macchine con sistemi tradizionali e non tomografici, le loro riescono a vedere quelle che riesce a vedere una qualsiasi macchina x-ray aeroportuale visto che sono le stesse.
Cosa differente e totalmente corretta e’ quella evidenziata da Mac....
La verifica a “campione” come dice lui, non solo si fa ma e’ obbligatoria in ragione di una certa percentuale degli oggetti sottoposti a screening sia per motivi di legge che di “awareness” degli operatori.
A tale proposito, le macchine montano il TIP “Threat Image Projection” ovvero un software che consente di inserire, anche questo in ragione di una certa percentuale di oggetti sottoposti a scansione, una serie di “minacce” false ma che l’operatore alla macchina identifica come reali ed esistenti proprio per mantenerne l’attenzione ed anche per valutare la sua competenza.
Cio’ posto, se il tuo plico super protetto come vuoi tu rientra in quel campione, c’e’ poco da dire e poco da fare.
Oltretutto, cio’ che a volte fa alzare altre antenne sono le “destinazioni/provenienze” dei plichi.
Quanto alla tua gabbia di faraday, non farebbe altro che “alzare il livello d’attenzione” di fatto vanificando qualsiasi tua opera di “privacy”.
Per tua info, l’operatore alla macchina di primo livello ha 3 secondi per decidere se cio’ che vede e’ qualcosa di sospetto o meno ed in assenza di certezze, “disguida” immediatamente il plico che va ad un secondo e piu’ approfondito controllo, normalmente con una tomografica. E se anche questo e’ ritenuto insufficiente, si apre.
Vi ringrazio per la risposta approfondita. Mi era sfuggita la presenza del fattore umano! Pensavo erroneamente che il processo fosse più automatizzato.
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