ed ora cari miei facciamo un po di politica VOTA SI O VOTA NO

[macgyver]

giusto, diversificate anche se il dollaro é altino da un pezzo. Se l'italia esce dall'euro non é detto che altri seguano; il peso dell'italia é molto diminuito in europa rispetto a poco tempo fa.

Orami anche nelel terre dell'est, come apri un conto (reale presso la banca) ti chiedono se vuoi il "caschetto"... CHF e USD? come no.. subito!

[International]

Il migliore consiglio che si può dare in questi casi è di diversificare il proprio portafoglio.

[Martin]

Vero che Münchau non ne ha mai azzeccata una ma perché correre il rischio ?

http://www.corriere.it/politica/16_n...4d41097a.shtml

L'unica "uscita" prevista è quella di Renzi...

[fabio]

Orami anche nelel terre dell'est, come apri un conto (reale presso la banca) ti chiedono se vuoi il "caschetto"... CHF e USD? come no.. subito!

La maggior parte delle banche dell'est sono controllate da banche italiane, francesi e tedesche,
io "peserei" bene il voto nell'urna perché il "caschetto" potrebbe rivelarsi di latta.

[Prestige Dubai]

Io mi tengo USD sulla rotta di Colombo , e da lì non li schiodo . Qualche £ a casa di Sua Maestà e ( pochi ) euro per le inevitabili spese EU .

[thetraveller il ritorno]

sì ho votato ora!

[HERO]

attendo al timone!

Io mi tengo USD sulla rotta di Colombo , e da lì non li schiodo . Qualche £ a casa di Sua Maestà e ( pochi ) euro per le inevitabili spese EU .

[Martin]

Inutile ascoltare combattuti, quanto tecnici dibattiti tv sul referendum...

basta con i barbosi professori di diritto costituzionale...

ci si mette pure la scialba min(e)stra Lorenzin che col diploma di liceo classico fa il Ministro della Salute (SUA... io mi curo da solo!!!) di questi tempi si esibisce quale (in)capace costituzionalista...


LUI ha capito TUTTO... dal suo punto di vista professio(a)nale

[fabio]

Martin,
l'inculata non è correlata o conseguente al referendum,
chi rimane residente in Italia continuerà comunque a prenderlo in quel posto vita natural durante indipendentemente dall'esito del referendum. Su questo non si scappa.

A cosa serve votare SI al referendum allora ? Serve ad avere quanto meno la certezza che sia un governo democraticamente eletto e chiaramente identificabile a mettertelo in quel posto a differenza di quello che avviene ora dove soggetti non eletti o anche una moltitudine di soggetti in contemporanea lavorano le tue chiappe.

[Martin]

Martin,
l'inculata non è correlata o conseguente al referendum,
chi rimane residente in Italia continuerà comunque a prenderlo in quel posto vita natural durante indipendentemente dall'esito del referendum. Su questo non si scappa.

A cosa serve votare SI al referendum allora ? Serve ad avere quanto meno la certezza che sia un governo democraticamente eletto e chiaramente identificabile a mettertelo in quel posto a differenza di quello che avviene ora dove soggetti non eletti o anche una moltitudine di soggetti in contemporanea lavorano le tue chiappe.

Eheh...

Il dibattito più acceso in Italia riguarda il cosidetto combinato disposto, e si riferisce agli effetti (nefasti) che potrebbero scaturire dalla Riforma Costituzionale e l'ultima Legge Elettorale approvata a colpi di fiducia dal governo Renzi, l'Italicum.

Sappiamo che se passerà il referendum il Senato sarà depotenziato (???), il grosso del lavoro sarà prerogativa della Camera dei Deputati.
Ora, i prossimi 630 componenti della Camera saranno eletti con una Legge che prevedere un premio di maggioranza per il partito che supera la soglia del 40%. Oppure al partito che prende più voti se in due raggiungono tale soglia.
Altrimenti, se nessun partito arriva al 40% andranno al ballottaggio i due partiti che risultano più votati.

Qui viene il bello!

Visto che la nuova legge elettorale non prevede la formazioni di coalizioni, ossia più partiti alleati sotto lo stesso simbolo, ma appunto è riservata solo ai partiti. Si potrebbe verificare che un partito con un risultato al primo turno di un 20-25% acceda al ballottaggio e vinca il secondo turno conquistando, in virtù del premio di maggioranza, il 55% dei seggi della Camera dei Deputati!!!

Ricordo che la Camera dei deputati darà da sola la fiducia la Governo e voterà il bilancio.
Sarà chiamata, inoltre, a redigere i nuovi Regolamenti parlamentari che sono una questione "puntigliosissima" per il buon funzionamento dei lavori dell'assemblea di Montecitorio e delle commissioni parlamentari. I Regolamenti parlamentari sono intangibili dalla stessa Corte costituzionale per via della cosiddetta "giustizia domestica" prerogativa delle due Camere parlamentari.
Tanto per dire le cose più ovvie.

Che c'entra questo con la mia scelta di votare NO al referendum?

Considerato che in Italia oramai va a votare poco più della metà degli elettori, si può verificare che con una piccola percentuale degli aventi diritto al voto un partito possa ottenere il 55% dei seggi della Camera ed avere a disposizione tutto il potere!

Il Premier Renzi, nella sua Personalità Narcisistica , si era scritto le riforme a sua misura dopo che alle Elezione Europee del 2014 aveva raggiunto il 40-41%. Una gran botta di c...

Tuttavia lo scenario è cambiato. Le Elezioni amministrative di pochi mesi fa hanno fatto registrare una sonora batosta per il PD targato Renzi! Oggi in un probabile ballottaggio fra i due maggiori partiti, cioè Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, o se si preferisce fra Grillo e Renzi, i sondaggi ci dicono che vincerebbe... M5S-Grillo

Allora... il sottoscritto è arci-convinto a votare NO al referendum per non consegnare l'Italia a Grillo o qualsiasi altro populista che con una manciata di voti si prenderebbe il potere, il tutto a forza di slogan anti-sistema, anti-casta... ma nessun programma


Oltre, torno a ripetere che la Riforma Costituzionale non mi piace nella parte della composizione del Senato come espresso sopra.

Aggiungo, uno dei quesiti referendari propone di togliere la concorrezialità di alcune materia fra Stato e Regioni, prevista in Costituzione dalla pessima riforma del 2001, per riportarle solo in capo al Parlamento nazionale. Questo perchè le iniziative, le opere d'interesse strategico non vengano "bloccate" da interessi particolari di natura solo locale, e su questo sarei anche d'accordo.

Poi, però, un altro quesito vorrebbe far eleggere ai Consigli regionali dei rappresentanti delle cosiddette 'Autonomie Locali' per portare la loro voce a Roma. Purtroppo questi Consiglieri regionali e Sindaci non eletti dai direttamete dai cittadini ma, appunto dai Consigli regionali in un secondo livello, non è previsto che votino, cioè decidano sulla normativa riguardante le autonomie locali...MA su Riforma costituzionale, legge elettorale, recepimento delle Direttive europee, ecc,
In più, il Senato potrà richiamare tutte le leggi votate dalla Camera per dare un loro parere non vincolante...

In pratica continuerà ad esserci una sovrapposizione delle competenze fra Camera e Senato anzichè una differenzazione dei compiti.

Faccio notare, i promotori del 'sì' dicono che il futuro Senato avrà solo il 5% del carico di lavoro rispetto alla Camera dei deputati, dimenticando di dire che attualmente la materia comunitaria è il 30% della nostra normativa... sulla quale il Senato dei Sindaci e dei Consiglieri regionali manterrà gli stessi poteri della Camera!
Ora mi vien da pensare, un Sindaco o un Consigliere regionale che un cittadino ha votato per un ruolo di ammistratore locale, avrà il mindset per decidere a livello nazionale
Od anche, che dite, ci può stare che i 100 Sindaci e Consiglieri regionali facciano un pò di melina nel recepire le direttive europee in cambio di provvedimenti dall'altra camera a favore delle regioni e dei comuni?!?!

[Martin]

Il Bomba colpisce ancora...




Il presidente del Consiglio dei Ministri, vale la pena ricordarglielo, ha diffuso un video comunicato nel quale esibisce una scheda con cui i cittadini potranno eleggere i Senatori se passa la riforma.

TUTTO FALSO

L'art. 57 comma 5 della modifica costituzionale recita:

"La durata del mandato dei senatori coincide con quella degli organi delle istituzioni territoriali dai quali sono stati eletti, in conformità alle scelte espresse dagli elettori per i candidati consiglieri in occasione del rinnovo dei medesimi organi, secondo le modalità stabilite dalla legge di cui al sesto comma."


Come si legge nella prima parte del comma i futuri Senatori vengono eletti dai Consogli regionali, NON dai cittadini!
Quindi si tratta di elezione di II° livello.

Potrebbe sembrare più ambigua è la parte sottolineata. Tuttavia, mi pare chiaro che la scelta degli elettori esprima i candidati Consiglieri regionali e NON i Senatori!

* Il comma 6 rimanda all'approvazione di una legge per l'elezione dei membri del Senato. Finora non c'è nulla!


Grillo ha subito colto l'occasione di sbertucciare il Bomba, ha dichiarato sul suo blog:
<<"Denunceremo penalmente Renzi per il reato di abuso della credulità popolare in merito alla falsa scheda elettorale del Senato che ha mostrato pubblicamente". Lo scrive Beppe Grillo sul blog ed è l'ennesimo attacco frontale sul tema del referendum costituzionale. Il leader dei 5 Stelle stavolta paragona il premier al protagonista della Banda degli onesti, il film in cui Totò era a capo di una banda di falsari. >>

[fabio]

A Martin,
ancora co sta cosa che non c'è l'elezione diretta dei senatori ? Ti sei preso la briga di vedere come viene eletto il senato negli altri paesi europei ?

Pure Briatore, il ns. riferimento per eccellenza ha votato Si, e non mi sembra il tipo che si fa prendere per il culo.

[HERO]

nessuna sorpresa, vince il no, e l'austria vince la destra

[Martin]

A Martin,
ancora co sta cosa che non c'è l'elezione diretta dei senatori ? Ti sei preso la briga di vedere come viene eletto il senato negli altri paesi europei ?

Basta che consulti Wikipedia, Senato americano: <<In origine i senatori erano eletti dai parlamenti degli stati; a partire dal 1913, come previsto dal XVII emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti, essi sono eletti direttamente dal corpo elettorale.>>

Pure Briatore, il ns. riferimento per eccellenza ha votato Si, e non mi sembra il tipo che si fa prendere per il culo.

Pessimo esempio!!!

<<Il Comitato per il No ha scritto una lettera al ministro Gentiloni al fine di monitorare i voti all'estero del referendum, in particolar modo dopo che alcuni elettori come Flavio Briatore, Laura Serra e Mauro Prini hanno fotografato e postato sul web la propria scheda.
Viene chiesto, infatti, che questi voti siano annullati perché questo è un "comportamento che fa venir meno la segretezza del voto e può configurare il reato di voto di scambio".>>

Tratto da: http://www.ilgiornale.it/news/politi...o-1337472.html



Fabio, approfondisci la biografia di Flavio: i pokerini per spennare polli (organizzati insieme a Emilio Fede) per cui è stato condannato, latitante per anni in un'isoletta dei Caraibi prima di rientrare grazie ad una amnistia; poi, il suo patron, trafficante d'armi, che è stato fatto saltare in aria in Libano durante la guerra civile; ecc

Fino a lidi più temperati. Tempo fa, mi dissero in una nota fiduciaria di San Marino che Briatore era il + grande prestanome d'Italia.

[Martin]

nessuna sorpresa, vince il no, e l'austria vince la destra