ed ora cari miei facciamo un po di politica VOTA SI O VOTA NO

[osleak]

poi senza scala mobile dei salari è ovvio....

[matmat]

Ma non erano i sovranisti quelli fuori di testa? [emoji23]

[Martin]

Bah! ... il presidente Romano Prodi da un pò di tempo non ne imbrocca una... :

- Prodi ha sostenuto il SI al referendum costituzionale. Ha vinto il NO.

- Prodi per la riforma della legge elettorale proponeva il modello dei "collegi uninominali" che spacciava come sistema maggioritario?!
La moscia Theresa May ha rischiato il collo alle elezioni in UK, per rimediare di tirare a campare con una maggioranza risicatissima come quella del 2° governo Prodi...

- Prodi ha fatto il suo endorsement, insieme a Calenda, per la Lista Bonino alle ultime politiche che non è andata oltre il 2,3%, al di sotto della soglia minima del 3%.
Attualmente la Bonino, da sola, viene data dai sondaggi a circa il 2,7%...


Auspico una nuova generazione di Europeisti in funzione anti-sovranisti, perchè se dobbiamo schierare Prodi e Monti...

-

[matmat]

Bah! ... il presidente Romano Prodi da un pò di tempo non ne imbrocca una... :

- Prodi ha sostenuto il SI al referendum costituzionale. Ha vinto il NO.

- Prodi per la riforma della legge elettorale proponeva il modello dei "collegi uninominali" che spacciava come sistema maggioritario?!
La moscia Theresa May ha rischiato il collo alle elezioni in UK, per rimediare di tirare a campare con una maggioranza risicatissima come quella del 2° governo Prodi...

- Prodi ha fatto il suo endorsement, insieme a Calenda, per la Lista Bonino alle ultime politiche che non è andata oltre il 2,3%, al di sotto della soglia minima del 3%.
Attualmente la Bonino, da sola, viene data dai sondaggi a circa il 2,7%...


Auspico una nuova generazione di Europeisti in funzione anti-sovranisti, perchè se dobbiamo schierare Prodi e Monti...

-

L'Europa a livello tecnico può funzionare solo con una unione politica e fiscale, oltre che monetaria.
A livello pratico sul piano umano non penso si possano tenere insieme popoli così diversi.
A livello pratico sul piano legale è assolutamente impraticabile. Travolgerebbe tutte le costituzioni nazionali, e le costituzioni cessano di esistere con una guerra, non certo con una firma in parlamento.

Unica soluzione possibile: ognuno per se, accordi bilaterali di commercio e pace.

[matmat]

[emoji838] Intervista ad Ilaria Bifarini, la “bocconiana redenta”:
.. Secondo lei, pensare a una Italexit è davvero un'assurdità foriera di sciagure inenarrabili o tale spauracchio di possibili catastrofi fa sempre parte dell'ingannevole "narrazione mainstream" di cui sopra?

R: Ormai sulla questione dell’uscita dall’euro si è creato un vero tabù. In realtà diversi premi Nobel dell’economia concordano sulla fallimentarietà del progetto Euro. La moneta unica è stata una pessima idea, non esistevano e non esistono i presupposti per realizzare un’unione monetaria tra economia così diverse. Questo ha portato a un acuirsi del divario tra i cosiddetti paesi del centro e della periferia. La privazione di strumenti di politica monetaria conseguente alla moneta unica ha impedito ad alcune economie di reagire alla crisi del 2008. In generale, la crescita dell’intera area euro è stata molto bassa, e anche quella della Germania è in tendenziale ribasso.

D: Può fornirci qualche dato al riguardo?

R: Nel periodo compreso tra il 2007 e il 2015 mentre i paesi dell’euro che non hanno la moneta unica sono cresciuti di un 8,1%, l’Eurozona è rimasta inchiodata a uno 0,6%. L’Italia, la cui entrata nell’Eurozona è stata frutto di una forzatura politica voluta dall’allora governo, è uno dei paesi che ha risentito maggiormente della mancata crescita.

D: Lei pertanto esclude che l'Italia possa tornare a crescere in futuro?

R: Intrappolata come è nella morsa del contenimento del debito e dell’austerity imposti da Bruxelles risulta praticamente impossibile che possa ritornare a un percorso di crescita come quello del passato. Rimanere nell’euro significa prolungare un’agonia e dire per sempre addio alla posizione in cima alle classifiche delle potenze economiche mondiali.

D: Alla luce di quanto afferma, quindi, lei non considera soltanto plausibile l'uscita dall'euro ma addirittura auspicabile?

R: Uscire da una moneta unica creata meno di vent’anni fa e riconosciuta come un esperimento fallito è una possibilità più che plausibile e una strada da percorrere se si vuole recuperare la sovranità economica e anche politica. L’enfasi sugli effetti nefasti attribuiti all’Italexit sono chiaramente frutto di un’abile e martellante propaganda che ha tutto l’interesse a mantenere lo status quo.

Leggete tutto l’articolo perché ne vale la pena. [emoji838]

http://www.affaritaliani.it/economia/spread-ue-mercati-l-economista-bifarini-lasciare-l-euro-si-puo-e-si-deve-565244.html

[Prestige Dubai]

Prodi ha detto qualcosa di realmente sensato a differenza di chi pensa di poter fare ciò che gli pare .
Leggi e regole vanno rispettate , anche e specialmente da chi governa , che piaccia o meno . ( ugualianza formale di fronte e nei confronti della legge - Art.3 Costituzione ,Principi Fndamentali ) .
L'internazionalismo dell'Italia è poi invocato nell'Art.10 Comma1 ( altro Principio Fondamentale ) .
Il pareggio di bilancio è chiaramente richiamato nell'Art.81 .

Basta leggersi la Costituzione per capire che un buon 75% dei proclami fatti da questo pseudo governo di incompetenti è palesemente anti-costituzionale ; e non sto ad entrare nello specifico delle leggi Europee , dei trattati sottoscritti e delle leggi ordinarie Italiane , altrimenti la percentuale sfonda pure il 100% .
Di Maio e Salvini ogni volta che aprono bocca , infrangono una legge .

[Martin]

Prodi ha detto qualcosa di realmente sensato a differenza di chi pensa di poter fare ciò che gli pare .

Prodi dice: "Regole di bilancio europee vanno rispettate anche quando non sono intelligenti".

Bene la prima parte.

Tuttavia la seconda parte da l'impressione che chi rispetta le regole è un fesso! Tutta benzina al fuoco dei sovranisti euro-scettici La comunicazioe è importante, per questo dicevo sopra che Prodi non ne imbrocca più una...

[Martin]

[emoji838] Intervista ad Ilaria Bifarini, la “bocconiana redenta”:


R: Nel periodo compreso tra il 2007 e il 2015 mentre i paesi dell’euro che non hanno la moneta unica sono cresciuti...

I paesi che fanno parte dell'UE ma non all'area € sono il terzo mondo della porta accanto! Questi si cuccano tutti i vantaggi dell'appartenenza al mercato comune manovrando le loro monete nazionali; incamerano i ricchi contributi europei, compresa la quota italiana; ci fanno una concorrenza "sleale" su condizioni e costo del lavoro; attirano investimenti per chè fanno parte dell'UE che vuol dire mercato comune (altrimenti chi ci andrebbe) con la bassa tassazione, vedi delocalizzazioni anche dall'Italia; ecc

R: Intrappolata come è nella morsa del contenimento del debito e dell’austerity imposti da Bruxelles

Noi siamo intrappolati dall'alto debito pubblico e dalla bassa crescita economica, dovuta al calo del mercato interno perchè nell'export otteniamo risulatati eccellenti.Poi c'è sistema paese non proprio efficiente

[matmat]

ed ora cari miei facciamo un po di politica VOTA SI O VOTA NO

Prodi ha detto qualcosa di realmente sensato a differenza di chi pensa di poter fare ciò che gli pare .
Leggi e regole vanno rispettate , anche e specialmente da chi governa , che piaccia o meno . ( ugualianza formale di fronte e nei confronti della legge - Art.3 Costituzione ,Principi Fndamentali ) .
L'internazionalismo dell'Italia è poi invocato nell'Art.10 Comma1 ( altro Principio Fondamentale ) .
Il pareggio di bilancio è chiaramente richiamato nell'Art.81 .

Basta leggersi la Costituzione per capire che un buon 75% dei proclami fatti da questo pseudo governo di incompetenti è palesemente anti-costituzionale ; e non sto ad entrare nello specifico delle leggi Europee , dei trattati sottoscritti e delle leggi ordinarie Italiane , altrimenti la percentuale sfonda pure il 100% .
Di Maio e Salvini ogni volta che aprono bocca , infrangono una legge .

L'Art. 81, pur se inserito in costituzione (tramite il golpe finanziario del 2011), viola esso stesso la costituzione, perché afferma che in nome del pareggio di bilancio, la repubblica può venir meno ai diritti fondamentali (assistenzialismo, cure, ecc).

Nessuna costituzione al mondo ha il pareggio di bilancio in costituzione. È l'obiettivo di nessun paese è il pareggio di bilancio.
Ricordo per l'ennesima volta che se il pareggio di bilancio fosse sempre esistito, il risparmio privato non potrebbe materialmente esistere (tutti i soldi che lo stato spende deve per forza ritirarli).

Se vuoi maggiori info sugli atti CRIMINALI compiuti dai personaggi citati più volte (Prodi compreso), ecco un bel PDF estremamente dettagliato scritto da chi di diritto costituzionale ne sa molto di più di tutti noi.

http://www.studiolegalemarcomori.it/wp-content/uploads/2014/10/Esposto-contro-la-cessione-della-sovranità-nazionale.doc

http://www.studiolegalemarcomori.it/wp-content/uploads/2014/10/Esposto-contro-la-cessione-della-sovranità-nazionale.doc

[matmat]

ed ora cari miei facciamo un po di politica VOTA SI O VOTA NO

"Adam Smith diceva: "uno Stato per essere indipendente e prosperare deve avere Frontiere, Esercito e propria Moneta" Ci siamo giocati la moneta anni fa ed ora, nel silenzio totale, stiamo costruendo le premesse per indebolire la Difesa e relegarci ad una marginalità mondiale."

Guido Crosetto



"Ottimo esempio. Smith, pur essendo considerato il fondatore della scuola classica, nulla ha da spartire con gli attuali liberisti. Ho messo molte sue citazioni nel mio nuovo libro. Nonostante l’epoca diversa non era così distante da Keynes."

Marco Mori

[matmat]

"Di ritorno dalla farmacia (gli anni passano) mi fermo per una rapida diretta con TgCom24, nel corso della quale chiarisco che non c’è ovviamente alcuna intenzione di proporre imposte patrimoniali. Era la sinistra a dire “anche i ricchi piangano”, dimenticando, nella sua ipocrisia congenita, che nel mondo senza frontiere da lei auspicato i veri ricchi si rifugiano all’estero, come ci hanno spiegato ieri gli auditi sull’ATAD 2. Alla fine i ricchi da aggredire, nel mondo che idolatra il mercato, sono la classe media, quella che va eliminata, perché è fatta di persone che non stanno abbastanza bene da non avere pensieri, né abbastanza male da non avere il tempo per pensare. È un film già visto con Monti, e chi volesse proiettarlo oggi dovrebbe passare sui nostri corpi…"

Alberto Bagnai

[Prestige Dubai]

Prodi dice: "Regole di bilancio europee vanno rispettate anche quando non sono intelligenti".

Bene la prima parte.

Tuttavia la seconda parte da l'impressione che chi rispetta le regole è un fesso! Tutta benzina al fuoco dei sovranisti euro-scettici La comunicazioe è importante, per questo dicevo sopra che Prodi non ne imbrocca più una...

Non da assolutamente quell 'impressione . Anzi è proprio un principio cardine di uno Stato civile : una legge vigente , anche se stupida va rispettata . Se una legge è obsoleta , non funzionale , sostanzialmente errata , vi sono le apposite sedi e gli appositi procedimenti per modificarla o abrogarla .
Se ognuno rispettasse solo le leggi che ritiene " intelligenti" non si vivrebbe più in uno stato di diritto . E questo non lo capiscono Gianni e Pinotto , i quali pensano che se una legge non segue la loro ideologia va semplicemente ignorata .
Questa si chiama deriva totalitaria o ( molto più probabile in questo caso ) pura e semplice ignoranza .

[matmat]

Non da assolutamente quell 'impressione . Anzi è proprio un principio cardine di uno Stato civile : una legge vigente , anche se stupida va rispettata . Se una legge è obsoleta , non funzionale , sostanzialmente errata , vi sono le apposite sedi e gli appositi procedimenti per modificarla o abrogarla .
Se ognuno rispettasse solo le leggi che ritiene " intelligenti" non si vivrebbe più in uno stato di diritto . E questo non lo capiscono Gianni e Pinotto , i quali pensano che se una legge non segue la loro ideologia va semplicemente ignorata .
Questa si chiama deriva totalitaria o ( molto più probabile in questo caso ) pura e semplice ignoranza .

Prodi si riferiva alle "leggi europee" che in realtà sono trattati che per essere modificati hanno bisogno dell'unanimità di 27 paesi (in EU abbiamo l'unico parlamento al mondo che non legifera). Unanimità che non avremo mai e nel frattempo per colpa di un numero (3%) assolutamente privo di ogni significato scientifico, decine di migliaia di persone muoiono e milioni soffrono.

Secondo, anche se si volesse prima provare a cambiarle, loro ti dicono che manco quello devi fare, perché se solo provi a farlo sale lo spread, ti richiamano, ti bacchettano, arrivano le cavallette e muoiono tutti i primogeniti.

Quindi? Bisogna sbattersene di trattati idioti, altro che rispettarli... Parliamo della vita di esseri umani, non dell'omologazione del fuso orario.

[Prestige Dubai]

Appunto perchè ne va del futuro di milioni di individui certa gente dovrebbe venir buttata fuori dalle Istituzioni . Vendere panini allo stadio crea sicuramente meno danni .

[matmat]

Appunto perchè ne va del futuro di milioni di individui certa gente dovrebbe venir buttata fuori dalle Istituzioni . Vendere panini allo stadio crea sicuramente meno danni .

Che nelle istituzioni ci dovrebbe essere gente competente sono d'accordissimo.

Ma sai, quando i professoroni continuano a invocare austerità, difficilmente il popolo li vota. Ma il problema non è il popolo.

Poi dai, non serve essere economisti per capire un concetto semplicissimo: abbiamo mezzi, conoscenza, uomini capaci e volontà di fare, ma non abbiamo i pezzi di carta per pagarci. E siccome non vogliamo stamparli, restiamo fermi e intanto la gente muore.

Come potrebbe mai l'uso della piena capacità produttiva renderci più poveri o impetrare il futuro?

Scriveva Keynes in Autarchia economica (e dovrebbero leggerlo Di Maio & company):

Tutta la condotta della vita era stata ridotta a una specie di parodia dell'incubo di un contabile. Invece di usare le loro moltiplicate riserve materiali e tecniche per costruire la città delle meraviglie, gli uomini dell'ottocento costruirono dei sobborghi di catapecchie; ed erano d'opinione che fosse giusto ed opportuno di costruire delle catapecchie perché le catapecchie, alla prova dell'iniziativa privata, «rendevano», mentre la città delle meraviglie, pensavano, sarebbe stata una folle stravaganza che, per esprimerci nell'idioma imbecille della moda finanziaria, avrebbe «ipotecato il futuro», sebbene non si riesca a vedere, a meno che non si abbia la mente obnubilata da false analogie tratte da una inapplicabile contabilità, come la costruzione oggi di opere grandiose e magnifiche possa impoverire il futuro. Ancor oggi io spendo il mio tempo, - in parte vanamente, ma in parte anche, lo devo ammettere, con qualche successo, a convincere i miei compatrioti che la nazione nel suo insieme sarebbe senza dubbio più ricca se gli uomini e le macchine disoccupate fossero adoperate per costruire le case di cui si ha tanto bisogno, che non se essi sono mantenuti nell'ozio. Ma le menti di questa generazione sono così offuscate da calcoli sofisticati, che esse diffidano di conclusioni che dovrebbero essere ovvie, e questo ancora per la cieca fiducia che hanno in un sistema di contabilità finanziaria che mette in dubbio se un'operazione del genere «renderebbe». Noi dobbiamo restare poveri perché essere ricchi non « rende ». Noi dobbiamo vivere in tuguri, non perché non possiamo costruire dei palazzi, ma perché non ce li possiamo «permettere».

La stessa norma, tratta da un calcolo finanziario suicida, regola ogni passo della vita. Noi distruggiamo le bellezze della campagna perché gli splendori della natura, accessibili a tutti, non hanno valore economico. Noi siamo capaci di chiudere la porta in faccia al sole e alle stelle, perché non pagano dividendo. Londra è una delle città più ricche che ricordi la storia della civiltà, ma non si può «permettere» i massimi livelli di civiltà di cui sono capaci i suoi cittadini, perché non «rendono».
Se io oggi avessi il potere, mi metterei decisamente a dotare le nostre capitali di tutte le raffinatezze dell'arte e della civiltà, ognuna della più alta e perfetta qualità, di cui fossero individualmente capaci i cittadini, nella persuasione che potrei permettermi tutto quello che potessi creare, - e nella fiducia che il denaro così speso non solo sarebbe preferibile ad ogni sussidio di disoccupazione, ma renderebbe i sussidi di disoccupazione superflui.

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