Off-shore tramite banca Svizzera

[Non registrato]

Prima di seguire la strada del simpatico e sempre disponibile PANAMA che utilizza una offshore con conto bancario Svizzero vi suggerisco di fare una attenta riflessione e di consultare un professionista serio.
Potreste cominciare con la lettura del seguente articolo che è fatto a parer mio come Dio comanda :

http://www.cahiers.org/new/htm/articoli/bazzani.htm

In particolare l'articolo dimostra che la Svizzera, ad oggi ha una situazione e normativa e giurisprudenziale che unita all'evoluzione del panorama convenzionale, rende le offshore a rischio di indagine per frode fiscale con tutte le conseguenze in tema di collaborazione per lo scambio di informazioni e di indagini con il Paese di residenza del beneficiario effettivo dei redditi sottratti a ritenuta od a dichiarazione (vedere terzo capitolo).

Aggiungo io che qualsiasi fiscalista serio non consiglierà mai una offhore da collegare a conto Svizzero.
Ovvio che una fiduciaria Svizzera indicata da una banca Svizzera vi proporranno quello che hanno da vendere.

[Luka]

SOTTOLINEAMO!!!

Del resto una Direttiva che ha nello scambio di informazioni volto ad arginare l'esteso fenomeno dei redditi derivanti dai frutti di patrimoni non dichiarati nei Paesi di residenza ma detenuti in Paesi che da un lato garantiscono totale discrezionalità attraverso un forte radicamento del segreto bancario e dall'altro non prevedono (spesso del tutto) una vera e propria tassazione sui redditi finanziari, che non avesse coinvolto tutti i Paesi, membri e non, che tradizionalmente hanno queste peculiarità, avrebbe portato ad un sicuro insuccesso della Direttiva o ad un pericolo per l'economia dei Paesi membri che avessero accettato.
In particolare la Confederazione Svizzera, da anni leader mondiale del mercato finanziario ha fatto delle due caratteristiche sopra menzionate un vero e proprio marchio di fabbrica, che ha portato questo Paese tradizionalmente noto in passato solo per i verdi pascoli e la bellezza dei laghi ma anche per la povertà delle proprie genti[7] a divenire depositario di immensi patrimoni privati e non, provenienti da tutto il mondo. Fonti bancarie svizzere[8], infatti, quantificano in circa 650 miliardi di euro i depositi bancari nella Confederazione di persone non residenti in questo Paese, di cui si calcola circa in due terzi (420 Md €) la percentuale dei depositi facenti riferimento a persone residenti in Paesi dell'Unione Europea che di fatto sfuggono a tassazione senza possibilità di venir rintracciati.

[Non registrato]

x Luka :
Sei poi stato da FIDINAM ?
Come ti sei trovato ?

xPANAMA :
sono quelli della FIDINAM che fanno le panamensi a 800 dollari ?

Grazie.

[Luka]

No purtroppo è mesi e mesi che devo andarci... e non ho ancora avuto tempo...

[Non registrato]

Une banca o una fiduciaria vi proporrà una società di Panama (o una società delle isole vergini brintanniche, o BVI) perché non ha alcun interesse a vendervi soluzioni più corrette ma anche più costose e più impegnative.

Operare tramite una offshore non é illegale e non rappresenta di per se evasione fiscale. Per cui la banca o la fiduciaria sono a posto.

Quello che é eventualmente illegale é, per il cliente, non dichiarare la sua partecipazione nella società offshore.

Ma ovviamente, la banca - o la fiduciaria - non ne sanno nulla (hem...), anzi - sono convinti che il cliente, dopo avere comprato la sua "Panama" sia corso dal suo commercialista per avvertirlo di aggiungere il reddito così prodotto nel quadro RF della sua prossima dichiarazione dei redditi.

E si che se fosse una società europea (cipro, malta,...) magari detenuta da un trust... o una BV, le cui azioni sono state conferite in una polizza vita, che ha stipulato un contratto di gestione ad una società (questa si offshore) la cosa sarebbe diversa... ma al costo di decine di migliaia di euro l'anno, rispetto ai miseri 800 dollari della panamese.

Da consulente in questo campo, preferisco la seconda situazione. Ma non tutti la pensano come me.

[ronnie]

cinesi in allerta

viva mao tze