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Classe media italiana terrorizzata? (tasse, prelievo forzoso etc)

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  • Classe media italiana terrorizzata? (tasse, prelievo forzoso etc)

    Buongiorno,
    ne conosco a decine ormai tra parenti e amici di famiglia che mi tartassano ad ogni occasione.
    Mi sa che ho già scritto in passato per i giovani.
    Ultimamente mi capitano i vecchi riottosi!
    Età 50-60-70. Tutti complessivamente in buona salute.
    Lavoratori da una vita a cui è rimasto un piccolo gruzzolo, molti ora in pensione, con tanti sacrifici hanno accumulato 100-200-300-400k, fermi nel conto corrente.
    Zero conoscenze finanziarie. Paura di bloccarli a lungo termine e paura di investire in questo contesto.
    Qualcuno ha polizze a scarso rendimento, di quelle inculate italiche a 15-20 anni.

    Brave persone con sani principi, di buona famiglia, redditi sempre dichiarati, alcuni dipendenti altri professionisti/autonomi, e montagna di tasse versate nel cesso, che ora hanno SERIA paura di quello che succederà in Italia.

    Una minoranza di loro, che mai avrebbe pensato di lasciare l'Italia, è disponibile all'espatrio in quanto hanno capito che sono arrivati al "si salvi chi può".
    E questi sono i più svegli e saggi, spesso hanno spinto i figli ad andare all'estero e si ricongiungeranno.
    Gli altri vorrebbero solo rendere inattaccabili il grosso dei loro risparmi e tenere in patria il minimo per le spese correnti,
    e godersi gli ultimi anni di vita nella loro terra, nella casa e nel pezzo di terra in cui hanno investito.

    Mi piacerebbe dargli una mano, non direttamente, ma almeno indicargli le vie possibili e le attuali tendenze, visto che hanno più tempo libero per informarsi e io non sono fortunatamente nella loro situazione.
    Le paure più frequenti sono:
    - prelievo forzoso
    - aumento tasse generico e sulla casa
    - tasse successione/wealth
    - inflazione, paura blocco atm stile grecia/russia/ukraina
    - non si identificano nella attuale situazione geopolitica europea
    - ulteriori politiche assistenziali a fini elettorali
    - guerra civile poveri "in assistenza" contro classe media
    - erosione dei beni della classe media

    Vogliono semplicemente mettere al sicuro il grosso dei risparmi da queste crisi.
    Non hanno necessità di tenerli liquidi o usarli a breve.

    Io non mi occupo di finanza, non ho nulla da vendergli, non credono nel crypto a lungo termine e ho già suggerito cose poco rischiose, poco impegnative (e poco redditizie): materie prime etc.

    ma la questione non è tanto che tipo di investimento, ma come salvarsi dalle grinfie di un paese destinato ad un lento e doloroso fallimento.

    Il filo comune è che quasi tutti credono che stia arrivando una catastrofe. E lo stanno materializzando solo ora.

    Gradirei sentire la vostra.
    Cioè queste persone qua erano moderate e pacate un decennio fa, ora mi stanno diventando anarco-capitalisti
    Ogni giorno me ne raccontano di ogni. Dalle pensioni agricole garantite dai sindacati anche a chi non ha mai preso una zappa in mano, ai falsi invalidi e falsi caregiver, cantieri edili formati da operai in reddito di cittadinanza etc

    - E' così nera la situazione per l'Italia?
    - per chi non espatria, che mezzi sono rimasti per difendersi da eventuali manovre statali stile prelievo forzoso, tasse "una-tantum" sulla ricchezza etc?

  • #2
    a mio modesto avviso, italy è ormai fallita già da anni, non si tratta di una circostanza odierna...io lasciai il bel paese già nel 2008 e ritengo di averlo fatto già tardi, quasi fuori tempo massimo, ci lavoravo ormai da alcuni anni pianificando in anticipo per salvare tutto e mi è andata benissimo...ritengo i giochi ormai fatti...per il target da te indicato nel topic, non mi pare ci siano super-soluzioni standardizzate per tutti, occorre lavorarci in tempo utile e ogni situazione è soggettiva, la ricetta magica per tutti non funziona, andrebbe valutata e calibrata caso per caso...quindi, in buona sostanza, occorrerebbe valutare diverse ricette...comunque a disposizione per approfondimenti

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    • #3
      Ti sei già rispondo da solo, mentalmente parlando non sono elastiche purtroppo ed ogni cosa gli venga proposta la risposta sarà negativa…
      Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.

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      • #4
        Per chi è più esterofilo sicuramente io gli consiglierei di portare i soldi il più lontano possibile dall’Europa, ad esempio aprendo un conto negli Stati Uniti e investire su ETF Vanguard. Oppure conto in Svizzera e UK, ma per i residenti italiani non so quanto possano essere al sicuro lì i soldi…


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        • #5
          Originariamente Scritto da Lorenzs Visualizza Messaggio
          Per chi è più esterofilo sicuramente io gli consiglierei di portare i soldi il più lontano possibile dall’Europa, ad esempio aprendo un conto negli Stati Uniti e investire su ETF Vanguard. Oppure conto in Svizzera e UK, ma per i residenti italiani non so quanto possano essere al sicuro lì i soldi…


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          Per questo non necessita un conto all’estero.
          Aprendo un classico account su IBK o Degiro sposterai già i soldi in irlanda, Ungheria e Olanda.

          Fermo restando che come ha detto nel post iniziale non vogliono prendersi rischi e non hanno un l’asse temporale esteso.
          Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.

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          • #6
            Originariamente Scritto da bomber747 Visualizza Messaggio

            Per questo non necessita un conto all’estero.
            Aprendo un classico account su IBK o Degiro sposterai già i soldi in irlanda, Ungheria e Olanda.

            Fermo restando che come ha detto nel post iniziale non vogliono prendersi rischi e non hanno un l’asse temporale esteso.
            Però in caso di tempi duri o patrimoniale i soldi verrebbero attaccati facilmente… mentre un vero conto in USD negli Stati Uniti è molto più difficile che l’europa ci metta le mani…

            Altrimenti rimane il contante… io purtroppo tendo a essere old-style sul mondo crypto.. non penso che tra 5-10 anni esisteranno ancora e saranno tutti ricchi…


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            • #7
              Originariamente Scritto da Lorenzs Visualizza Messaggio

              Però in caso di tempi duri o patrimoniale i soldi verrebbero attaccati facilmente… mentre un vero conto in USD negli Stati Uniti è molto più difficile che l’europa ci metta le mani…

              Altrimenti rimane il contante… io purtroppo tendo a essere old-style sul mondo crypto.. non penso che tra 5-10 anni esisteranno ancora e saranno tutti ricchi…


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              Purtroppo questo e’ un falso mito che va sfatato…

              Se i tuoi soldi sono investiti in un buon etf tramite un broker regolamentato i soldi non saranno ne sul tuo conto ne sul conto del broker.

              I soldi vengono dati in gestione all’emittente dell’ETF, solitamente vanguard e blackrock poiché sono i più grandi nonché gli emittenti dì etf più utilizzati.

              Qualora tu avessi un qualsiasi conto estero, USA compreso, da regolare residente italiano sei obbligato a dichiararlo nel quadro RW come poi sei obbligato a dichiarare qualsiasi fondo/azione in tuo possesso acquistato tramite un qualsiasi broker.

              Qualora si verificasse una patrimoniale verrà effettuata calcolando il tuo patrimonio in possesso (denuncia dei redditi alla mano) pertanto che tu abbiano soldi su UniCredit Italia, su IBK Irlanda, o su BOA in usa, l’ammontare della patrimoniale da pagare sarà sempre lo stesso..
              Come pagherai e come li riporterai in Italia sono assolutamente affari tuoi.
              Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.

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              • #8
                Originariamente Scritto da Lorenzs Visualizza Messaggio
                Per chi è più esterofilo sicuramente io gli consiglierei di portare i soldi il più lontano possibile dall’Europa, ad esempio aprendo un conto negli Stati Uniti e investire su ETF Vanguard. Oppure conto in Svizzera e UK, ma per i residenti italiani non so quanto possano essere al sicuro lì i soldi…


                Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
                Se li porti ora in USD puoi già mettere in conto una perdita secca del 10/15% non appena la FED metterà mano ai tassi di interesse.

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                • #9
                  Originariamente Scritto da ubiquo Visualizza Messaggio
                  Buongiorno,
                  ne conosco a decine ormai tra parenti e amici di famiglia che mi tartassano ad ogni occasione.
                  Mi sa che ho già scritto in passato per i giovani.
                  Ultimamente mi capitano i vecchi riottosi!
                  Età 50-60-70. Tutti complessivamente in buona salute.
                  Lavoratori da una vita a cui è rimasto un piccolo gruzzolo, molti ora in pensione, con tanti sacrifici hanno accumulato 100-200-300-400k, fermi nel conto corrente.
                  Zero conoscenze finanziarie. Paura di bloccarli a lungo termine e paura di investire in questo contesto.
                  Qualcuno ha polizze a scarso rendimento, di quelle inculate italiche a 15-20 anni.

                  Brave persone con sani principi, di buona famiglia, redditi sempre dichiarati, alcuni dipendenti altri professionisti/autonomi, e montagna di tasse versate nel cesso, che ora hanno SERIA paura di quello che succederà in Italia.

                  Una minoranza di loro, che mai avrebbe pensato di lasciare l'Italia, è disponibile all'espatrio in quanto hanno capito che sono arrivati al "si salvi chi può".
                  E questi sono i più svegli e saggi, spesso hanno spinto i figli ad andare all'estero e si ricongiungeranno.
                  Gli altri vorrebbero solo rendere inattaccabili il grosso dei loro risparmi e tenere in patria il minimo per le spese correnti,
                  e godersi gli ultimi anni di vita nella loro terra, nella casa e nel pezzo di terra in cui hanno investito.

                  Mi piacerebbe dargli una mano, non direttamente, ma almeno indicargli le vie possibili e le attuali tendenze, visto che hanno più tempo libero per informarsi e io non sono fortunatamente nella loro situazione.
                  Le paure più frequenti sono:
                  - prelievo forzoso
                  - aumento tasse generico e sulla casa
                  - tasse successione/wealth
                  - inflazione, paura blocco atm stile grecia/russia/ukraina
                  - non si identificano nella attuale situazione geopolitica europea
                  - ulteriori politiche assistenziali a fini elettorali
                  - guerra civile poveri "in assistenza" contro classe media
                  - erosione dei beni della classe media

                  Vogliono semplicemente mettere al sicuro il grosso dei risparmi da queste crisi.
                  Non hanno necessità di tenerli liquidi o usarli a breve.

                  Io non mi occupo di finanza, non ho nulla da vendergli, non credono nel crypto a lungo termine e ho già suggerito cose poco rischiose, poco impegnative (e poco redditizie): materie prime etc.

                  ma la questione non è tanto che tipo di investimento, ma come salvarsi dalle grinfie di un paese destinato ad un lento e doloroso fallimento.

                  Il filo comune è che quasi tutti credono che stia arrivando una catastrofe. E lo stanno materializzando solo ora.

                  Gradirei sentire la vostra.
                  Cioè queste persone qua erano moderate e pacate un decennio fa, ora mi stanno diventando anarco-capitalisti
                  Ogni giorno me ne raccontano di ogni. Dalle pensioni agricole garantite dai sindacati anche a chi non ha mai preso una zappa in mano, ai falsi invalidi e falsi caregiver, cantieri edili formati da operai in reddito di cittadinanza etc

                  - E' così nera la situazione per l'Italia?
                  - per chi non espatria, che mezzi sono rimasti per difendersi da eventuali manovre statali stile prelievo forzoso, tasse "una-tantum" sulla ricchezza etc?
                  Intanto consiglierei loro di smettere di seguire programmi in tv dove "esperti su esperti" parlano spesso e volentieri a vanvera. Stesso discorso per Facebook.

                  Prima di tutto se vuoi aiutarli devi capire di cosa hanno paura, e se questa ha una qualche base o se proviene dalle chiacchiere di cui sopra.

                  Per darti alcune indicazioni sulle paure che sopra hai riportato:

                  - prelievo forzoso: siamo nell'ordine dell' 1%, questo significa una perdita di 4000€ euro per quello da 400k. Romperà i coglioni certo, ma al 99,999% sarà inferiore alla perdita sofferta per mettere in atto qualsiasi soluzione "esotica".

                  - aumento tasse : poco importa dove hai depositato i soldi, se vivi in Italia te le becchi comunque. Se hai la casa di proprietà... paghi. L'unica soluzione è trasferirsi

                  - tasse di successione : anche qua cascano male, l'Italia è tra i "paradisi fiscali" sotto questo aspetto. E se parliamo di cash la franchigia è di 1M.

                  - Inflazione/blocco ATM: se bloccano gli ATM, non prelevi. Indipendentemente da dove hai i soldi. Anzi, magari se li hai in banca italiana riesci a prelevare allo sportello.

                  - ultimi tre non hanno molta attinenza con il sistema finanziario.

                  Se vogliono mettere il grosso al sicuro, quello che possono fare è:

                  1) spostare i fondi su una banca ad alta capitalizzazione ( BNP Paribas, Credit Agricole, Santander, Societé Generale, DB, INTESA SAN PAOLO, MEDIOLANUM,UNCREDIT)

                  2) aprire un conto titoli (o accedere al private banking se hanno fondi adeguati) e dividere in base alla propensione al rischio tra ETF ed obbligazionario. Commodities ed altro lo lascerei perdere se non sanno ciò che fanno. Valuterei anche assicurazioni ramo vita sia per l'eventuale passaggio generazionale (pagamento in caso di morte ai beneficiari), sia per garantirsi la vecchiaia (pagamento a partire dal raggiungimento di "x" anni).

                  Questo se non si vogliono trasferire.

                  Se vogliono lasciare l'Italia vi sono altri fattori da prendere in considerazione.

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                  • #10
                    Ah, nella risposta precedente ho scordato un particolare: sei hai 400k non sei ricco. Hai due spicci da parte.
                    Quando si parla di tasse sulla ricchezza, tasse sui ricchi, parliamo di patrimoni superiori ai 5 milioni minimo, in molti casi superiori ai 10M.

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