Richiesta di informazioni su Swissquote

[agheo]

Buonasera a tutti,

Qualcuno di voi utilizza Swissquote oppure ha avuto esperienza in passato?
Ho intenzione di utilizzarlo come secondo broker per investimenti a lungo termine.

Sapete dirmi se accetta un po' tutte le residenze e se le commissioni sono quanto meno accettabili (immagino che non sono basse)?
Invece per quanto riguarda la facilità di utilizzo, sicurezza e assistenza?

Ho provato a cercare info qui sul forum ma se ne è parlato poco in passato.
Mi sembra un valido broker, da tenere in considerazione.

Grazie e un saluto a tutti.

[bomber747]

1- IBK
2- Saxo bank
3- Swissquote

Io li userei in questo ordine se fossi in te, comunque si funziona bene.

[agheo]

Bomber puoi spiegare perché Saxo? La conosco poco

Offre anche operatività bancaria o è prettamente un broker?

[bomber747]

Bomber puoi spiegare perché Saxo? La conosco poco

Offre anche operatività bancaria o è prettamente un broker?

In ordine dopo IBK sono i più disponibili ad aprire anche a strutture più o meno esotiche.

Inoltre per chi ha residenza UAE può direttamente aprire tramite il loro ufficio di rappresentanza a dubai (Downtown, Boulevard Plaza T1)

Le commissioni sono leggermente più alte rispetto a IBK ma sono comunque competitive.

Tornando alla tua richiesta principale, se ti trovi bene con IBK potresti aprire anche un sotto conto sempre su IBK così comunque tieni gli investimenti in portafogli separati, più comodi da gestire, ma sempre su IBK che a prescindere da quello che si dice e’ sempre il migliore a mio parere.

[agheo]

In ordine dopo IBK sono i più disponibili ad aprire anche a strutture più o meno esotiche.

Inoltre per chi ha residenza UAE può direttamente aprire tramite il loro ufficio di rappresentanza a dubai (Downtown, Boulevard Plaza T1)

Le commissioni sono leggermente più alte rispetto a IBK ma sono comunque competitive.

Tornando alla tua richiesta principale, se ti trovi bene con IBK potresti aprire anche un sotto conto sempre su IBK così comunque tieni gli investimenti in portafogli separati, più comodi da gestire, ma sempre su IBK che a prescindere da quello che si dice e’ sempre il migliore a mio parere.

Grazie per le info.

Penso che differenziare cambiando proprio broker non sia una cattiva idea, seppur ci sono tutte le certificazioni del caso, ecc ecc, non guasta a mio parere...

Posso chiedere come mai investire con società? Protezione patrimoniale? Differenziazione?

[liberissimissimo]

Buongiorno.
Vorrei chiedere maggiori informazioni riguardo la possibilità - se esiste - di aprire un conto trading con una società estera, non riconducibile al proprietario italiano. Difficile, vero?
Inoltre vorrei chiedere, principalmente a livello di sicurezza, quali differenze esistono nell'aprire un conto direttamente con IB o attraverso Mexem. Ho letto che da IB è possibile migrare in Mexem . E' possibile anche fare il contrario?

Grazie e buon anno a tutti.

[liberissimissimo]

Oops, mi ero dimenticato di chiedere scusa a Algheo per l'invasione di campo.

[bomber747]

Grazie per le info.

Penso che differenziare cambiando proprio broker non sia una cattiva idea, seppur ci sono tutte le certificazioni del caso, ecc ecc, non guasta a mio parere...

Posso chiedere come mai investire con società? Protezione patrimoniale? Differenziazione?

Protezione patrimoniale in primis.

Poi bisogna vedere se ne vale la pena caso per caso, dipende quanti soldi hai e come sei strutturato.
Generalmente nella maggior parte dei casi basta una residenza tax free e un conto investimenti privato, più snello e meno beghe per l’apertura conti.

Insomma dipende tutto dall’ammontare dei soldi a disposizione, come poi per ogni cosa

[agheo]

Buongiorno.
Vorrei chiedere maggiori informazioni riguardo la possibilità - se esiste - di aprire un conto trading con una società estera, non riconducibile al proprietario italiano. Difficile, vero?
Inoltre vorrei chiedere, principalmente a livello di sicurezza, quali differenze esistono nell'aprire un conto direttamente con IB o attraverso Mexem. Ho letto che da IB è possibile migrare in Mexem . E' possibile anche fare il contrario?

Grazie e buon anno a tutti.

La società estera dovrebbe usare un nominee sia come shareholder che come CEO, se te la senti e ti fidi.
Altrimenti come fai?

[liberissimissimo]

Grazie.
In effetti la cosa, così come descritta, appare più che difficile.
Mi riferivo alla possibilità di aprire una società (anonima) in cui un socio di minoranza non potesse avere alcun potere decisorio e non dovesse essere titolare di conti bancari. Il quel caso "l'italiano" potrebbe recarsi all'estero per certi periodi oppure potrebbe operare tramite Vpn. Probabilmente si tratta di una possibilità remota, nel senso che non è più praticabile mentre un tempo lo era. Così almeno mi dicono.
Se tuttavia un italiano decidesse di trasferirsi all'estero, iscrivendosi magari all'Aire, potrebbe riuscirci?
Il tutto sarebbe comunque finalizzato al risparmio del 26% di tasse imposto dallo stato.

P.S. Non ho mai capito se l'iscrizione all'Aire è non è reversibile. Se una persona, attualmente in difficoltà in questo paese, vendendo tutto e trasferendosi all'estero, in un futuro più o meno vicino, decidesse di tornare a vivere in Italia, potrebbe tornare ad avere tutti i suoi vecchi diritti? (in materia sanitaria e per quanto riguarda la riscossione di un misero assegno sociale).

Comunque grazie e scusatemi per le corbellerie. Sto cercando davvero di fare una mano ad una persona.

[Andy Fratton]

La società estera dovrebbe usare un nominee sia come shareholder che come CEO, se te la senti e ti fidi.
Altrimenti come fai?

1) La società non serve a nulla. Una società il cui azionista e direttore non sia il reale beneficiario non può gestire nessun tipo di patrimonio.

2) in ogni caso l'accordo fiduciario deve essere reso noto alla banca, con identificazione dell'UBO.

[Andy Fratton]

Comunque grazie e scusatemi per le corbellerie. Sto cercando davvero di fare una mano ad una persona.

Dandoti consigli prendendo spunto da domande spezzettate e prese fuori dal contesto si fanno più danni che altri.
Se vuoi dare una mano a questa persona devi descrivere la situazione completa (possibilmente inserendo due cifre indicative).

Per l'AIRE certo che è reversibile.

[liberissimissimo]

Hai ragione Andy. Cerco di spiegare il perché del mio intervento.
Una persona ritiene di essere stata truffata con l’aiuto di alcuni amministratori comunali.
Si è affidata alla giustizia sperando che le sue ragioni venissero immediatamente riconosciute.
A distanza di una quindicina di anni dall’avvio della causa, nonostante ciò sia praticamente accaduto, ancora si sta discutendo, in Cassazione, su quelli che dovrebbero essere i provvedimenti che l’amministrazione locale dovrebbe adottare.
E’ tuttavia escluso che quella persona possa essere ristorata delle sue perdite, che si aggirano intorno al milione di euro.
Quella persona riesce a malapena a sopravvivere con un assegno sociale di circa 500 euro mensili.
E’ in là con gli anni ed è escluso un suo ritorno ad attività lavorative. In passato è riuscito a fare trading ma non disponendo più di grossi capitali operativi, ritiene che, anche impegnandosi, non possa ottenere risultati tali da consentirgli di rinunciare all’assegno sociale (come è noto, l’assegno viene tolto dall’Inps nel caso in cui si abbiano altri redditi).
Si chiedeva perciò se e in che modo era possibile operare dall’estero, magari con una società, al fine di risparmiare il famoso 26% di tasse che tocca a tutti i cittadini del bel paese.
Come estrema ratio prenderebbe in esame la possibilità di vendere il suo appartamento, trasferirsi e registrarsi all’Aire. Fermo restando che, vista l’età avanzata, possa avere la possibilità di un rientro in Italia e di un riottenimento dei suoi diritti di cittadino.
Tutto qua. Sono io complico le cose spiegandomi male o non spiegandomi affatto.

Grazie Andy e grazie a tutti per l’interesse.