Società di sviluppo software e investimenti internazionali

[gordon_freeman]

Ciao a tutti,

sono alla ricerca di consigli e suggerimenti per capire quale sia la migliore soluzione per una nuova società a basso costo composta da soci di nazionalità differenti, alcuni residenti in Europa e altri in Svizzera. L'attività principale della società riguarda lo sviluppo di software e algoritmi, con l'obiettivo di generare profitti attraverso investimenti finanziari su mercati regolamentati e non (dalla borsa agli ETF, dalle obbligazioni alle criptovalute ai certificati derivati, ecc.).

Attualmente, le persone coinvolte eseguono operazioni in modo separato utilizzando i loro conti personali e pagano le tasse sulle plusvalenze in base alle rispettive residenze/nazionalità. Tuttavia, stiamo cercando una soluzione più conveniente che possa essere considerata attraverso la costituzione di una società senza svantaggiare nessuno dei soci.

Avete esperienze simili o conoscete approcci che potrebbero essere vantaggiosi in termini fiscali per una società di questo tipo?

Vi ringrazio in anticipo per la vostra collaborazione e i vostri suggerimenti!

[gigi0000]

Tralasciando le solite soluzioni di UK Ltd, US LLC et similia, nonché le società UE in Lettonia, Romania, Bulgaria, ecc. oltre a Slovenia, Canarie, poi Albania e via di seguito con residenza a Malta, Dubai e chi più ne ha, più ne metta, cosa resta?
Resta che la residenza dei soci sarà sempre il fattore importante da considerare.

Non potendo trasferire tutti in un paradiso fiscale ed evitando di fantasticare con costruzioni impraticabili e costose, non rimane che risparmiare almeno sulle imposte della società, affrontando comunque alcune spese, ma forse gestibili.
In alcuni dei Paesi dianzi citati si potrebbe aprire una società che pagherebbe poche tasse, ferma restando almeno la contemporanea residenza dell'amministratore della società stessa, la quale dovrebbe avere un'ovvia sede fisica, ecc. ecc.
L'imposta sui dividendi potrebbe essere assente oppure importante e, come già detto, gli emolumenti dei soci verrebbero tassati nei loro luoghi di residenza.

L'inevitabile trasferimento dell'amministratore potrebbe renderlo però privilegiato rispetto gli altri soci, proprio per la fiscalità del luogo in cui arrivasse.
Ma è proprio necessario creare una società all'estero, o, a condizioni sostanzialmente analoghe, potrebbe formarsi l'impresa in Italia?

[Andy Fratton]

Ciao a tutti,

sono alla ricerca di consigli e suggerimenti per capire quale sia la migliore soluzione per una nuova società a basso costo composta da soci di nazionalità differenti, alcuni residenti in Europa e altri in Svizzera. L'attività principale della società riguarda lo sviluppo di software e algoritmi, con l'obiettivo di generare profitti attraverso investimenti finanziari su mercati regolamentati e non (dalla borsa agli ETF, dalle obbligazioni alle criptovalute ai certificati derivati, ecc.).

Attualmente, le persone coinvolte eseguono operazioni in modo separato utilizzando i loro conti personali e pagano le tasse sulle plusvalenze in base alle rispettive residenze/nazionalità. Tuttavia, stiamo cercando una soluzione più conveniente che possa essere considerata attraverso la costituzione di una società senza svantaggiare nessuno dei soci.

Avete esperienze simili o conoscete approcci che potrebbero essere vantaggiosi in termini fiscali per una società di questo tipo?

Vi ringrazio in anticipo per la vostra collaborazione e i vostri suggerimenti!

Perdona se sarò schietto: con questi presupposti la vostra idea imprenditoriale dura quanto un cane in autostrada.

1) Chi sono i vostri clienti? Dove stanno?

2) Chi sono i vostri partner principali e dove stanno?

3) Quale è l'attività? Sviluppare software o gestire capitali attraverso questi software?

4) Chi sono le persone coinvolte, in special modo le persone chiave di questa ipotetica società e quali competenze/titoli hanno?

5) Quale è il modello di revenue? Vendete il software ai clienti? Modello SaaS con abbonamento? Gestite voi il capitale del cliente percependo una fee %?

[bomber747]

Con le poche info che hai indicato direi che l'Estonia potrebbe essere una buona giurisdizione per voi.

Va poi verificato lato bancario chi vi potrà aprire i conti.
Con tutte quelle attività non so quante banche saranno disposte ad aprirvi i conti

[gordon_freeman]

Perdona se sarò schietto: con questi presupposti la vostra idea imprenditoriale dura quanto un cane in autostrada.

1) Chi sono i vostri clienti? Dove stanno?

2) Chi sono i vostri partner principali e dove stanno?

3) Quale è l'attività? Sviluppare software o gestire capitali attraverso questi software?

4) Chi sono le persone coinvolte, in special modo le persone chiave di questa ipotetica società e quali competenze/titoli hanno?

5) Quale è il modello di revenue? Vendete il software ai clienti? Modello SaaS con abbonamento? Gestite voi il capitale del cliente percependo una fee %?

Ciao, è positivo porre queste domande di approfondimento.

1. In realtà, i nostri clienti siamo noi stessi. Il problema da affrontare, se così si può definire, è legato al fatto che operiamo attraverso una sola piattaforma, generando così una struttura societaria di fatto.
2. Al momento, non abbiamo collaborazioni con partner. Vengono solo acquistati servizi di housing / hosting in alcuni datacenter europei e americani
3. L'attività principale dell'azienda è essenzialmente basata su un approccio algo-trading nei mercati finanziari.
4. Le persone coinvolte sono tre, tra cui un programmatore e due figure tecniche nel settore IT.
5. Il modello si focalizza principalmente sull'ottenimento di guadagni tramite l'investimento del capitale.

[Andy Fratton]

In sostanza quello che volete creare è un fondo di investimento chiuso.

Quindi di per sé non è proprio difficile. L'importante è che resti chiuso e che gestisca solo i vostri capitali.

Il punto 4. rappresenta un problema, te lo dico tranquillamente. Delle tre persone coinvolte nessuna è professionalmente attinente al settore finanziario, o manageriale. Ciò potrebbe rappresentare un problema per la banca.

Forse potreste valutare una semplicissima partnership (tipo LP, LLP) se appunto si tratta solo di gestire ciò che già state facendo. Usando una partnership, questa non avrà nessuna esposizione fiscale ed i redditi andranno divisi pro-quota tra i partner (voi tre) i quali andranno poi a dichiarare il dovuto nel loro paese di residenza.

[gordon_freeman]

In sostanza quello che volete creare è un fondo di investimento chiuso.

Quindi di per sé non è proprio difficile. L'importante è che resti chiuso e che gestisca solo i vostri capitali.

Il punto 4. rappresenta un problema, te lo dico tranquillamente. Delle tre persone coinvolte nessuna è professionalmente attinente al settore finanziario, o manageriale. Ciò potrebbe rappresentare un problema per la banca.

Forse potreste valutare una semplicissima partnership (tipo LP, LLP) se appunto si tratta solo di gestire ciò che già state facendo. Usando una partnership, questa non avrà nessuna esposizione fiscale ed i redditi andranno divisi pro-quota tra i partner (voi tre) i quali andranno poi a dichiarare il dovuto nel loro paese di residenza.

Grazie Andy per la risposta. Puoi darmi qualche informazione in più sul discorso di partnership di cui parli? Esattamente come funziona? Il conto corrente "comune" con che formula viene aperto quindi?

[fabio]

Credo ti convenga una UK LLP in considerazione del fatto che e' a responsabilita limitata e che la tassazione e' in capo ai soci in base alla loro residenxa. Se non producete reddito in UK non c'e' alcuna tassazione lato UK.

[Andy Fratton]

Grazie Andy per la risposta. Puoi darmi qualche informazione in più sul discorso di partnership di cui parli? Esattamente come funziona? Il conto corrente "comune" con che formula viene aperto quindi?

Il conto sarà a nome della partnership, vi basta una semplice LP registrata ove vi pare tanto gestirete solo i vostri fondi.
Il problema in ogni caso sarà sempre trovare una banca disposta ad aprirlo questo conto, vi conviene prima di tutto far due chiacchiere con il vostro attuale istituto.

Come ho scritto sopra, nessuno di voi ha dimostrabili esperienze nel settore finanziario questo rappresenta un grosso problema.
Altro problema sarà l'origine dei fondi: da dove provengono? Da che attività? Da che banca?