Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Pour-parler micro immobiliare.

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • Pour-parler micro immobiliare.

    Salve a tutti, neoiscritto nel Forum, che apprezzo e saluto, ho un interesse spicciolo nel settore immobiliare. Qui ho cercato e letto alcuni post, quasi tutti molto interessanti, ma non trovo luce ... Desidererei il Vs. aiuto per focalizzare l’inizio di una soluzione per una situazione un pò articolata.
    Diciamo che in una palazzina di proprietà di un genitore anziano, un dipendente italiano (tra due anni in pensione ?) ha due abitazioni (prima casa e l’altra a disposizione, con una stima totale di circa 400 k euro). Nel 2012 questo figliolo, a fronte della promessa donazione da parte del genitore, dovrebbe finanziare la trasformazione di un negozio in altre due abitazioni, ed i lavori in due locali uso magazzino, per poi affittare il tutto.
    A titolo di pour parler, quale potrebbe essere una soluzione bilanciata (costi/efficacia) per mitigare la presa dei tributi, nazionali e locali, per :
    1) trasferire la proprietà dal genitore al figliolo;
    2) limitare la ghigliottina fiscale sul patrimonio del figliolo e sui redditi da affitto;
    3) apportare in futuro anche l’immobile del coniuge del figliolo, ed i beni mobili di entrambi (auto, contanti e titoli);
    4) eseguire compravendite mobiliari ed immobiliari;
    5) proteggere gli eredi del figliolo dal suo rischio vita ?
    Sarebbe auspicabile una soluzione che consentisse al figliolo di gestire il tutto direttamente, in particolare gli immobili, i relativi servizi (acqua, luce, gas), i contratti con le ditte per i lavori, con gli inquilini (registrazione, incasso fitti, controversie e risoluzione).
    Nelle risposte, ove possibile ed a beneficio dei membri meno esperti, è anche gradita un'opinione sui vantaggi / svantaggi, i costi ed i tempi medi di realizzazione delle idee.
    Grazie a tutti.

  • #2
    Un pò di pazienza ...

    Gentile Amministratore e membri,

    sono consapevole che le cifre prospettate sono spiccioli, e non desidero "la" soluzione, ma l'assenza di risposte sembrerebbe suggerire che non c'è alternativa al lasciare tutto com'é : è proprio così ?

    Auguri per i Santi !

    Comment


    • #3
      Una "una situazione un pò articolata"?

      Consiglio spassionato, io attiverei un Trust il quale attraverso una società possa seguire la gestione di tutto il patrimonio.
      Bisogna valutare i requisiti di tutti gli aventi diritto, in questo caso ritengo più facile il ricorso ad un Trust italiano [anche se uno estero è più conveniente].

      Comunque servirebbe una valutazione dello stato patrimoniale completa e molto complessa.



      ...

      Comment


      • #4
        Trust immobiliare

        Originariamente Scritto da Oblige Visualizza Messaggio
        Una "una situazione un pò articolata"?

        Consiglio spassionato, io attiverei un Trust il quale attraverso una società possa seguire la gestione di tutto il patrimonio.
        Bisogna valutare i requisiti di tutti gli aventi diritto, in questo caso ritengo più facile il ricorso ad un Trust italiano [anche se uno estero è più conveniente].

        Comunque servirebbe una valutazione dello stato patrimoniale completa e molto complessa.

        ...

        Grazie per il consiglio Oblige, che ancora una volta si dimostra di grande competenza.
        Quindi per un piccolo patrimonio immobiliare in Italia, conviene attivare un Trust. Poi il Trust attiva un'altra società, che gestisce il patrimonio.
        Se possibile, desidererei qualche chiarimento, che sono sicuro apprezzeranno i lettori.
        1) Le spese di costituzione e gestione del Trust + società di gestione in un Paese del continente europeo (isole incluse), sono molto più favorevoli rispetto alle attuali in Italia ? E' possibile qualche esempio ?
        2) La combinazione Trust + società di gestione, riuscirebbe a conciliare il desiderio di anonimato (dei pochi membri e delle loro attività), con le esigenze pratiche per la gestione immobiliare (appalti, condominio, etc.) ?
        3) A grandi numeri, e tenendo presente che si parla di un piccolo patrimonio, da quale soglia di reddito iniziano i vantaggi di questa pianificazione (prelievo fiscale italiano meno costi annui per sostenere Trust + società) ?
        Grazie.

        Comment


        • #5
          Un Trust non si attiva "per un piccolo patrimonio in Italia" le funzioni sono altre e ben diverse.

          1. In molti casi, il costo di attivazione di un Trust diventa irrilevante rispetto all'analisi del patrimonio e/o di una pianificazione finanziaria.
          2. Una delle prerogative è il completo anonimato dei beneficiari.
          3. Il solo fatto di non avere un immobile a reddito... è un vantaggio.

          ...

          Comment


          • #6
            Salve Oblige,

            causa i miei limiti, non ho compreso la Sua risposta.Per favore potrebbe essere più didascalico?
            In particolare :
            1) per evitare professionisti troppo esosi, quale potrebbe essere un riferimento di spesa per l'analisi e la pianificazione fiscale di cui sopra ?
            2) l'anonimato è conciliabile con la gestione pratica (da vicino) degli immobili ?
            3) Atteso che il risparmio in tasse sarà maggiore di costi e consulenze, è quindi meglio costituire la struttura trust + società di gestione prima di mettere a reddito gli appartamenti ?
            Grazie.

            Comment


            • #7
              1. ogni professionista ha la propria parcella e l'importo varia in base agli immobili da valutare e alle varie opzioni da scegliere.
              2. assolutamente si, sarà un commercialista e/o avvocato di sua fiducia preposto alla gestione per conto della società.
              3. gli immobili inseriti nel Trust sono intoccabili e tutto quel che ne deriva.


              Attenzione che questa società dovrà acquistare gli immobili con delle transazioni reali.

              ...

              Comment


              • #8
                sono consapevole che le cifre prospettate sono spiccioli, e non desidero "la" soluzione, ma l'assenza di risposte sembrerebbe suggerire che non c'è alternativa al lasciare tutto com'é : è proprio così ?







                ________________________________
                Diablo 3 Items | Diablo 3 Accounts
                Diablo 3 Gold | Diablo 3 News
                diablo 3 power leveling

                Comment


                • #9
                  Vantaggi del trust sono di perseguire una o piu' finalita' e queste possono essere il benessere dei beneficiari
                  Il vantaggio primario del trust e' la segregazione dei beni in trust ,rispetto alle vicende personali.
                  Dovrebbe pero', se le cose non sono cambiate (cioe' se e' stata varata una legge italiana sul trust) avere una legge straniera scelta seocndo il criterio del legame piu' stretto con il tipo di trust che intendi istituire ovvero alle finalita' del trust che intendi istituire.
                  Riguardo alle scelte,il trasferimento andrebbe nel trust, il figliolo potrebbe essere il trustee ,come beneficiari per me sarebbe meglio non definirli ma lasciarli "variabili" (molto utile per assegnare parte o tutto in funzione degli eredi futuri ).
                  Inoltre quale trustee il figliolo avrebbe diritto al rimborso spese e ,mi pare, anche a un giusto compenso.

                  Comment

                  Working...
                  X