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Soluzione Ecommerce - Cosa ne pensate?

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  • Soluzione Ecommerce - Cosa ne pensate?

    Ho necessità di costituire una società per gestire un ecommerce nel settore dell'elettronica, con precisione trattiamo ricambi per telefoni cellulari, attività che svolgiamo da circa un anno e mezzo. I nostri attuali clienti sono per un 60% sul territorio italiano e la restante parte in paesi europei, suddivisi per un 40% in privati e un 60% centri assistenza. La necessità di costituire questa società estera nasce per 2 motivi, primo perchè il nostro fornitore non potrebbe passarci questi prodotti in Italia, dovremmo passare attraverso un distributore nazionale, ora lo sta facendo anche se in maniera molto limitata commettendo uno strappo alle regole, ma visto che le nostre richieste aumentanio sempre più ci ha consigliato una soluzione estera; secondo perchè come lei ben sa avere una società in Italia vuol dire lasciare una buona metà al fisco.

    La società sarà costituita da 2 soci entrambi italiani, attualmente il fatturato è sui 200.000 euro tendente ad un deciso aumento con una struttura ben organizzata.


    Mi è stata proposta una ltd inglese con sede legale ed operativa a Londra, per quanto riguarda il magazzino mi hanno proposto di crearlo in Italia, pare che un magazzino che sia adibito esclusivamente a stockaggio del materiale non venga considerata stabile organizzazione.

    Quest'ultima voce non mi convince pienamente, ho sentito opinioni contrastanti dai diversi esperti del settore contattati.

    Con l'occasione auguro a tutti Buona Pasqua!

  • #2
    LTD INGLESE

    UNA LTD INGLSE NON E COSI ECOOMICA MEGLIO UNA SOCIETA A CIPRO PAGHI IL 10% PER ANCHE LI HAI COSTI ALTI, OPPURE LA LETTONIA 17% PERO LA GESTIONE COSTA POCA E NON CI SONO I CIPRIOTI,

    2 CON LA LTD INGLESE SEI SOGGETTO ALLA BERSANI IN TEORIA DEVI PAGARE LE TASSE ANCHE IN ITALIA

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    • #3
      Sono d'accordo che ci sono paesi in cui paghi meno tasse, ma è pur vero che l'Inghilterra agli occhi degli acquirenti da una maggiore sicurezza rispetto ai paesi da te menzionati. Purtroppo in Italia c'è già molta diffidenza nel commercio online, figuriamoci poi se vedono una società lettone o cipriota....

      Originariamente Scritto da ronnie
      UNA LTD INGLSE NON E COSI ECOOMICA MEGLIO UNA SOCIETA A CIPRO PAGHI IL 10% PER ANCHE LI HAI COSTI ALTI, OPPURE LA LETTONIA 17% PERO LA GESTIONE COSTA POCA E NON CI SONO I CIPRIOTI,

      2 CON LA LTD INGLESE SEI SOGGETTO ALLA BERSANI IN TEORIA DEVI PAGARE LE TASSE ANCHE IN ITALIA

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      • #4
        Con una società inglese certo non risparmi granchè sulle tasse avendo un fatturato di 200 mila euro: dal 1 aprile l' aliquotq minima è del 22 % Devi poi calcolare che ci saranno sicuramente dei costi di domiciliazione, contabilità e bilanci e via dicendo che rendono tutto poco competitivo, ma se il problema è aggirare da una parte esclusive da parte dei fonitori e dall' altra esser presentabili allora la scelta è poca. L' Irlanda potrebbe esser una opportunità: 12,5% di tassazione societaria un risparmio che consente di coprire i costi di gestione. Tieni presente che poi se vuoi rendere anonima la proprietà ciò è possibile, ma ovviamente ha dei costi: dall'intestazione delle azioni ad una fiduciaria o all' intestare le medesime ad una socirtà offshore ma visti i costi da una parte e le cifre in gioco tutto è da ragionare...
        Buona Pasqua
        Ho disabilitato i messaggi privati. Se volete comunicare con me, usate la telepatia (attenti a non sbagliare destinatario)

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        • #5
          Si in effetti a conti fatti il risparmio fiscale non è moltissimo, sicuramente valuterò altre opzioni fra cui l'Irlanda, paese che non avevo preso in considerazione. Ti ho mandato un messaggio in privato.

          Buona Pasqua

          Originariamente Scritto da paperone rothschild
          Con una società inglese certo non risparmi granchè sulle tasse avendo un fatturato di 200 mila euro: dal 1 aprile l' aliquotq minima è del 22 % Devi poi calcolare che ci saranno sicuramente dei costi di domiciliazione, contabilità e bilanci e via dicendo che rendono tutto poco competitivo, ma se il problema è aggirare da una parte esclusive da parte dei fonitori e dall' altra esser presentabili allora la scelta è poca. L' Irlanda potrebbe esser una opportunità: 12,5% di tassazione societaria un risparmio che consente di coprire i costi di gestione. Tieni presente che poi se vuoi rendere anonima la proprietà ciò è possibile, ma ovviamente ha dei costi: dall'intestazione delle azioni ad una fiduciaria o all' intestare le medesime ad una socirtà offshore ma visti i costi da una parte e le cifre in gioco tutto è da ragionare...
          Buona Pasqua

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          • #6
            società sammarinesi

            Senza andare troppo lontano perchè non valutate una srl sammarinese con € 26.000,00 di c.s. - aliquote fiscali 15% - ritenute 6% - e segreto bancario ancora esistente nonostante tutto.
            www.paradisifiscali.info

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            • #7
              Non ho sentito buone voci su San Marino, finora mi è stata sconsiagliata un pò da tutti gli studi consultati.

              Originariamente Scritto da smconsultingsrl
              Senza andare troppo lontano perchè non valutate una srl sammarinese con € 26.000,00 di c.s. - aliquote fiscali 15% - ritenute 6% - e segreto bancario ancora esistente nonostante tutto.
              www.paradisifiscali.info

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              • #8
                san marino alla larga

                ora per ogni operazione ti chiedono la fattura, andare in banca e come andare dalla gestapo , io sono comvinto che cipro non sia cosi male , anche se preferisco la lettonia che pur sempre un paese eu , bisogna stare attenti ai costi di getionei che aecondo me in irlanda possoono arrivare ache a 10 20 euro l anno in lettotonia con 3000 euro te la cavi

                Comment


                • #9
                  Ciao Ronnie sono daccordissimo con te riguardo la Lettonia o Cipro, effettuando però commercio ti assicuro che c'è molta diffidenza quando vedono paesi non proprio al top. Per questo mi ero orientato verso l'Inghilterra. Da conti fatti dovrei cavermela con una spesa annua di 5.000 euro tutto incluso.

                  Originariamente Scritto da ronnie
                  ora per ogni operazione ti chiedono la fattura, andare in banca e come andare dalla gestapo , io sono comvinto che cipro non sia cosi male , anche se preferisco la lettonia che pur sempre un paese eu , bisogna stare attenti ai costi di getionei che aecondo me in irlanda possoono arrivare ache a 10 20 euro l anno in lettotonia con 3000 euro te la cavi

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                  • #10
                    Scusa se dico la mia , anche se forse e' fuori luogo , ma non penso che Cipro venga visto male . Poi ricordati che a Cipro le tasse sono il 10% dei proventi .
                    Mentre in UK vai dal 21 al 30% . Il rilascio della VAT non e' piu' cosi tanto semplice d' avere . Se poi vuoi un conto bancario Uk aprirlo forse e' semplice , ma poi i vari servizi tra cui debit o credit card i primi mesi ti creano problemi . Per cui devi lavorare con il conto senza queste cose . Ma ti riempono della bellezza di 2 blocchetti d' assegni con 150 foglietti per bloccheto . Ci vai al bagno , in Italia non li puoi usare.
                    Comunque una LTD con circa 3000 euro all anno hai compreso Ufficio Virtuale , telefono virtuale , tenuta contabilita' , apertura conto UK e richiesta VAT .
                    Anche a un mio cliente Irlandese con societa' irlandese , aprendo un conto in Uk per i primi 6 mesi hanno aperto solo il conto e basta . Poi un po' l ha movimentato e dopo 6 mesi sono stati loro a chiamarlo per sapere se voleva debit o credit card e con quale limite .
                    Vedi quanto ti viene anche una societa' in Irlanda tasse al 12,5% circa se non ricordo male.

                    Comment


                    • #11
                      in uk

                      i costi di gestione sono molto alti
                      io tifo per lettonia

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                      • #12
                        Originariamente Scritto da raffaboum
                        Scusa se dico la mia , anche se forse e' fuori luogo , ma non penso che Cipro venga visto male . Poi ricordati che a Cipro le tasse sono il 10% dei proventi .
                        Mentre in UK vai dal 21 al 30% . Il rilascio della VAT non e' piu' cosi tanto semplice d' avere . Se poi vuoi un conto bancario Uk aprirlo forse e' semplice , ma poi i vari servizi tra cui debit o credit card i primi mesi ti creano problemi . Per cui devi lavorare con il conto senza queste cose . Ma ti riempono della bellezza di 2 blocchetti d' assegni con 150 foglietti per bloccheto . Ci vai al bagno , in Italia non li puoi usare.
                        Comunque una LTD con circa 3000 euro all anno hai compreso Ufficio Virtuale , telefono virtuale , tenuta contabilita' , apertura conto UK e richiesta VAT .
                        Anche a un mio cliente Irlandese con societa' irlandese , aprendo un conto in Uk per i primi 6 mesi hanno aperto solo il conto e basta . Poi un po' l ha movimentato e dopo 6 mesi sono stati loro a chiamarlo per sapere se voleva debit o credit card e con quale limite .
                        Vedi quanto ti viene anche una societa' in Irlanda tasse al 12,5% circa se non ricordo male.
                        Oh bene!
                        E' con sommo piacere che constato che siamo prossimi alla scoperta dell'acqua calda!
                        Proviamo per un attimo a metterci nei panni di un direttore di banca, UK in questo caso, ma può valere per ogni angolo del pianeta.
                        Ipotesi 1. Si presenta un tizio che ha aperto una societa per pochi soldi con capitale ridicolo (in UK si possono aprire società con capitale un pound!) domiciliata nel solito centro servizi, accuratamente scelto tra i più economici. Magari nessuna referenza bancaria, nulla. Cosa penso? <<Ecco l' ennesimo desperados che vive di tentativi e che mette in cantiere una truffa o il tentativo di sbarcare il lunario. Cosa vuole? Carta di credito e assegni??? Come no....1>>
                        Ipotesi 2. Il tizio si presenta con una società con capitale verosimile e ne versa una parte accettabile. Meglio sarebbe se avesse uffici propri, ma se domiciliato da qualche parte che almeno non sia una casa pericolante e poi presentato da un eccellente studio legale e con qualche referenza controllabile.
                        Di per se non è che il tizio dell'ipotesi 2 sia automaticamente credibilissimo, ma a fortiori nell'ipotesi 1 non lo è per nulla.
                        Il fatto di aver creato una società non fa automaticamente di una persona un imprenditore ma ne fa solo un potenziale fallito.
                        Se poi ci si presenta con le "stigmate della sfiga" sulle mani non si può sperare di esser trattati come se si fosse Berlusconi...
                        Ho disabilitato i messaggi privati. Se volete comunicare con me, usate la telepatia (attenti a non sbagliare destinatario)

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                        • #13
                          conto in uk

                          in uk il conto te o aprono ma devono avere tutte le refremze personali del direttore e in generale le refrenze italiane sono carta da culo , in letonnia almeno il problema del conto non esiste vai con i docs e te lo apronono e internet bank funziona benissimo ed e in multivaluta

                          io suggerrei una uk di faciata e fatutre emesse su pamanma ed incassate offoshore

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                          • #14
                            Ma io non parlavo di richiedere un fido o carta di credito , penso che sia logico che anche se prendiamo in considerazione la Ipotesi 2 , questo versa fa un po' di movimento, gli do spago e poi mi fotte .
                            Pero' da noi lo chiamiamo bancomat e in giro per l'Europa si chiama debit card ( visa , mastercard , visa electtron ) dovrebbe essere rilasciato normalmente . Da noi se chiedi il blocchetto degli assegni iniziano a farti storie , come ho detto precedentemente con il conto Uk ti ci riempono . Poi come dice Ronnie a questo punto meglio conto offshore . Ovviamente bisogna vedere quanto movimenti il conto , altrimenti anche quello offshore inizia ad avere i suoi svantaggi di costi di gestione .
                            Ronnie ti ho mandato 2 mail , ma penso che non le hai lette.

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                            • #15
                              mail

                              non ho rivevuto messagggi privati, io comunque ti suggerisco un uk ltd con stesso nome e una di pamana, cosi fatturi uk le stracci e incassi tutto su pamana , la soc uk in questo caso non ti costa nulla, panama te la cavi con 1000 usd l anno saluti

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