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  • #16
    Originariamente Scritto da soldiweb Visualizza Messaggio

    xche si dovrebbero mettere le mani nei capelli?
    Perchè ormai nel 2009 nessuna banca qui ti apre più un conto societario se ti presenti con un " Certificate of Incorporation " targato Delaware ( o Panama o Londra ) e non hai un giro d'affari dimostrabile nonchè delle solide referenze di una banca americana ( o, rispettivamente, panamense o londinese ). Non ultimo, anche i conti societari devono mantenere un certo saldo positivo perchè le banche non gradiscono le triangolazioni ( ad esempio non possono entrare oggi 10000 euro e domani uscirne 9500 )

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    • #17
      Originariamente Scritto da GamberoVerde Visualizza Messaggio
      Perchè ormai nel 2009 nessuna banca qui ti apre più un conto societario se ti presenti con un " Certificate of Incorporation " targato Delaware ( o Panama o Londra ) e non hai un giro d'affari dimostrabile nonchè delle solide referenze di una banca americana ( o, rispettivamente, panamense o londinese ). Non ultimo, anche i conti societari devono mantenere un certo saldo positivo perchè le banche non gradiscono le triangolazioni ( ad esempio non possono entrare oggi 10000 euro e domani uscirne 9500 )
      Io vorrei aprire un conto e una società in questi paesi, soltanto per avere un'agevolazione fiscale e tenere al sicuro quello che ho guadagnato, non voglio fare nessun movimento strano, fatturerei tutto, o al massimo solo quelli che me lo chiedono....

      Se aprissi una società nel delaware non svolgerei il mio business negli USA , ma in Italia, senza spedizione ne niente, sono sempre a rischio?

      Mentre per le LTD londinesi, mi sembrano stabili, le usano anche delle persone che conoscono, ma se non sbaglio sono seguiti da parecchie persone per l'amministrazione, come mai intestarsi una LTD londinese senza direttore panamanese potrebbe essere un rischio?

      Grazie

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      • #18
        In breve: il problema con una Ltd UK è il direttore è visibile e puoi anche non aver piacere di far saper in giro (al fisco in primis) i fatti tuoi.
        Normalmente perciò si utilizzano schermi quali società offshore, intestazioni fiduciarie, prestanome sia per l'intestazione delle quote societarie che per la nomina del direttore.
        Nota: a seconda dei casi, il fisco italiano può aver da ridire sul fatto che o operi totalmente in Italia con una società straniera (esterovestizione) oppure in altri casi se esterovestizione non è, può avanzare pretese non sulla tassazione societaria ma sui dividendi percepiti, sui compensi al direttore/amministratore ecc.
        Ho disabilitato i messaggi privati. Se volete comunicare con me, usate la telepatia (attenti a non sbagliare destinatario)

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        • #19
          Originariamente Scritto da paperone rothschild Visualizza Messaggio
          In breve: il problema con una Ltd UK è il direttore è visibile e puoi anche non aver piacere di far saper in giro (al fisco in primis) i fatti tuoi.
          Normalmente perciò si utilizzano schermi quali società offshore, intestazioni fiduciarie, prestanome sia per l'intestazione delle quote societarie che per la nomina del direttore.
          Nota: a seconda dei casi, il fisco italiano può aver da ridire sul fatto che o operi totalmente in Italia con una società straniera (esterovestizione) oppure in altri casi se esterovestizione non è, può avanzare pretese non sulla tassazione societaria ma sui dividendi percepiti, sui compensi al direttore/amministratore ecc.
          Ciao paperone.

          Io avendo un'attività online, tutto il mio business è su dei server a Panama, in Italia ho solamente la residenza, e non ho bisogno di inviare niente, dato che sono tutti ebook oppure servizi pagabili online.

          Dato questi fattori, potrebbero cmq creare problemi?

          ps:Io pensavo di coprire la società con una Panamanese

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          • #20
            Ciao,
            scusa coprire la società in che senso? Nel senso di fare una società Uk per poter fatturare e intestando quote ad una offshore (Panama o altro tipo BVI...)? In questo momento non ricordo se è possibile mettere in Inghilterra come amministratore di una società un' altra società, mi pare di no ma potrei sbagliare. In ogni caso chi ti costituisce la società di solito dispone di prestanome.
            Lo schema può funzionare, è chiaro che se tratti solo o prevalentemente con l'Italia è esterovestizione in pieno. La struttura di per sè, se fatta con criterio ti copre. Ma i guai non vengono dalla struttura di per sè -ripeto se fatta bene- ma dall'uso e che se ne fa: certe volte si assiste ad ingenuità tremende tipo mantenere documenti nel proprio ufficio (l' ho visto fare...) oppure usi troppo disinvolti che vanificano tutto.
            Occhio!
            P.s. ho guardato, è possibile avere come direttore una società.
            Ho disabilitato i messaggi privati. Se volete comunicare con me, usate la telepatia (attenti a non sbagliare destinatario)

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            • #21
              Originariamente Scritto da paperone rothschild Visualizza Messaggio
              Ciao,
              scusa coprire la società in che senso? Nel senso di fare una società Uk per poter fatturare e intestando quote ad una offshore (Panama o altro tipo BVI...)? In questo momento non ricordo se è possibile mettere in Inghilterra come amministratore di una società un' altra società, mi pare di no ma potrei sbagliare. In ogni caso chi ti costituisce la società di solito dispone di prestanome.
              Lo schema può funzionare, è chiaro che se tratti solo o prevalentemente con l'Italia è esterovestizione in pieno. La struttura di per sè, se fatta con criterio ti copre. Ma i guai non vengono dalla struttura di per sè -ripeto se fatta bene- ma dall'uso e che se ne fa: certe volte si assiste ad ingenuità tremende tipo mantenere documenti nel proprio ufficio (l' ho visto fare...) oppure usi troppo disinvolti che vanificano tutto.
              Occhio!
              P.s. ho guardato, è possibile avere come direttore una società.
              Ma se io ho l'attività a Panama, e propongo i miei servizi in Italia, sarebbe illegale quindi -_-?

              Saluti.

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              • #22
                Originariamente Scritto da soldiweb Visualizza Messaggio
                Ma se io ho l'attività a Panama, e propongo i miei servizi in Italia, sarebbe illegale quindi -_-?

                Saluti.
                Mi pare che hai le idee tutt' altro che chiare!
                allora, in linea di massima e da prendere con beneficio di inventario:

                sei residente in Italia e quindi devi (o dovresti...) pagare le tasse in Italia.

                -SE hai una società all' estero (ovunque: Uk, Cipro, Panama, Congo...) ma di fatto operi in Italia e la società ti serve da paravento ossia solo per fatturare con il fine di non pagare o pagare meno tasse, commetti un reato.

                -SE hai una società all'estero ed operi all'estero (potrebbe esser il tuo caso visto il che il server è a Panama ma poi bisogna vedere quale ulteriore attività svolgi in Italia) paghi le tasse societarie all'estero ed in Italia avrai tassati solo i dividendi percepiti (di solito pari all' IRPEF) Se no commetti evasione fiscale sanzionata amministrativamente salvo cifre elevate.

                -SE possiedi una società offshore ossia in black list, e ti comporti come nel caso precedente dovresti pure pagare le imposte societarie allo stato italiano visto che non le paghi dove hai la società, ossia quasi nessuna convenienza E' chiaro che chi fa una società offshore difficilmente la denuncia al fisco per pagare le tasse... Ma se ti beccano anche qui può esserci a seconda dei casi una sanzione penale o amministrativa.

                Consigli.
                Prima di imbarcarti in un impresa per sentito dire ti trovi un commercialista o un avvocato specializati in pianificazione fiscale internazionale e diritto societario internazionale e ci fai una bella chiaccherata, spiegando in ogni dettaglio il tuo progettoe sentendo in quali modi operare per rimanere tranquillo oppure per decidere quanto rischiare. Una chiaccherata dovrebbe costarti -se finisci in mani oneste- al massimo qualche biglietto da 100€. Un inezia rispetto a quanto potresti spendere tra multe, spese processuali e parcelle di avvocati se combini pasticci.

                Auguri

                Una curiosità: ma quale fatturato annuo prevedi di -previsione verosimile e "con i piedi per terra" - realizzare?
                Ho disabilitato i messaggi privati. Se volete comunicare con me, usate la telepatia (attenti a non sbagliare destinatario)

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                • #23
                  Originariamente Scritto da paperone rothschild
                  Mi pare che hai le idee tutt' altro che chiare!
                  allora, in linea di massima e da prendere con beneficio di inventario:

                  sei residente in Italia e quindi devi (o dovresti...) pagare le tasse in Italia.

                  -SE hai una società all' estero (ovunque: Uk, Cipro, Panama, Congo...) ma di fatto operi in Italia e la società ti serve da paravento ossia solo per fatturare con il fine di non pagare o pagare meno tasse, commetti un reato.

                  -SE hai una società all'estero ed operi all'estero (potrebbe esser il tuo caso visto il che il server è a Panama ma poi bisogna vedere quale ulteriore attività svolgi in Italia) paghi le tasse societarie all'estero ed in Italia avrai tassati solo i dividendi percepiti (di solito pari all' IRPEF) Se no commetti evasione fiscale sanzionata amministrativamente salvo cifre elevate.

                  -SE possiedi una società offshore ossia in black list, e ti comporti come nel caso precedente dovresti pure pagare le imposte societarie allo stato italiano visto che non le paghi dove hai la società, ossia quasi nessuna convenienza E' chiaro che chi fa una società offshore difficilmente la denuncia al fisco per pagare le tasse... Ma se ti beccano anche qui può esserci a seconda dei casi una sanzione penale o amministrativa.

                  Consigli.
                  Prima di imbarcarti in un impresa per sentito dire ti trovi un commercialista o un avvocato specializati in pianificazione fiscale internazionale e diritto societario internazionale e ci fai una bella chiaccherata, spiegando in ogni dettaglio il tuo progettoe sentendo in quali modi operare per rimanere tranquillo oppure per decidere quanto rischiare. Una chiaccherata dovrebbe costarti -se finisci in mani oneste- al massimo qualche biglietto da 100€. Un inezia rispetto a quanto potresti spendere tra multe, spese processuali e parcelle di avvocati se combini pasticci.

                  Auguri

                  Una curiosità: ma quale fatturato annuo prevedi di -previsione verosimile e "con i piedi per terra" - realizzare?
                  tra i 50 ai 90 mila euro annui, una curiosità, ho amici che hanno una SRL italiana con un C/C in italia, in questo conto corrente Italiano, mettono soltanto i soldi che fatturano.
                  Poi hanno un altro C/C a Panama, dove mettono gli importi non fatturati, questa opzione potrebbe funzionare?

                  Saluti.

                  Comment


                  • #24
                    Originariamente Scritto da soldiweb
                    tra i 50 ai 90 mila euro annui, una curiosità, ho amici che hanno una SRL italiana con un C/C in italia, in questo conto corrente Italiano, mettono soltanto i soldi che fatturano.
                    Poi hanno un altro C/C a Panama, dove mettono gli importi non fatturati, questa opzione potrebbe funzionare?

                    Saluti.

                    Come glieli versano nel C/C a Panama?

                    Comment


                    • #25
                      Tutte storie...
                      Sono amici e ti prendono in giro così??

                      ...

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                      • #26
                        Originariamente Scritto da soldiweb
                        tra i 50 ai 90 mila euro annui, una curiosità, ho amici che hanno una SRL italiana con un C/C in italia, in questo conto corrente Italiano, mettono soltanto i soldi che fatturano.
                        Poi hanno un altro C/C a Panama, dove mettono gli importi non fatturati, questa opzione potrebbe funzionare?

                        Saluti.
                        In pratica dici di fare quello che dal piccolo lavoratore autonomo con p. iva all'imprenditore in Italia -e non solo- fanno un po' tutti: IL NERO. che poi i soldi finiscano nel materasso, sotto la mattonella o in un conto offshore, quello e solo un dettaglio organizzativo...
                        Riguardo ai fatturati in gioco, senza sapere quali poi sono gli utili lordi da tassare, considerando che mi pare di capire che non hai soci, che comunque una parte dei prodotti/servizi che offri la devi fatturare (perchè il cliente ti chiede la fattura) io lascerei perdere soluzioni societarie: gli utili sarebbero soggetti ad una imposizione societaria -magari bassa- e poi, se non adotti artifici che però aumentano costi e rischi, anche a quella sui dividendi.
                        Considerando che comunque tra costi di costituzione e gestione della o delle società e necessità di consulenze visto che avendo uno una struttura estera poi non sapresti come muoverti, non avendo comunque utili stratosferici, rischi addirittura di trovarti con meno soldi in tasca di quanti ne avresti operando normalmente in Italia.
                        Se non hai in progetto "disastri" potresti operare con una ditta individuale, le tasse non sono certo convenienti ma come piccolo imprenditore non sei neanche soggetto al fallimento e con un po' di accortezza puoi fare il furbo... (come un po' tutti del resto)
                        Certe strutture di fatto sono convenienti solo se gli utili sono importanti oppure se ci sono ragioni particolari
                        Auguri
                        Ho disabilitato i messaggi privati. Se volete comunicare con me, usate la telepatia (attenti a non sbagliare destinatario)

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                        • #27
                          Ringrazio tutte le persone che hanno partecipato a questa discussione,

                          - Oblige
                          -Paperone

                          Grazie per il vostro tempo, credo di aver preso una decisione.

                          Buona vita :=)

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