Società EU+off shore può funzionare?

[pepito]

Buon giorno a tutti,vi seguo da tempo e vorrei far parte di questa bella comunità,perdonatemi ma vi assillo subito con una domanda alla quale cercando nel forum non ho trovato argomenti simili.Dovrei aprire una società che verrà ad essere di supporto in alcuni cantieri sia fuori che dentro il territorio italiano,per conto di aziende italiane.Ora,il personale che opererà in suddetti cantieri non sarà necessariamente di nazionalità italiana.A questo punto per godere di una spesa contributiva inferiore alla nostra si pensava di aprire una filiale di una società off shore in un paese dell'est europa facente parte dell'EU,fatturare verso i clienti italiani dalla filiale EU e successivamente sistemare i conti della filiale grazie alla società madre,magari nel delaware,magari di proprietà di un panamense o giù di li.Che dite?Ho pensato ad una cavolata?Sto ragionando così perchè in italia ormai non si può più far niente,come ti muovi ti ammazzano.
In tutto ciò la cosa che più mi rode è che se ho ben capito devo fatturare eu-it senza iva.Non si potrebbe fatturare l'iva ugualmente al cliente it?Un grazie di cuore a chi vorrà darmi una mano e a buon rendere.

[pepito]

Ho detto una cavolata proprio così grande da non meritare alcuna risposta?Andrebbe bene anche una risata,così mi rendo conto di non aver capito proprio nulla.Ciao.

[giornalista]

Il lavoro viene materialmente svolto in Italia, quindi le tasse le pagherebbe comunque in Italia anche perché immagino che gli operai siano italiani e non vengano da Addis Abeba

j

[Oblige]

C'è ben poco da fare...

...

[pepito]

Perdonatemi ma credevo di essermi spiegato meglio.Riprovo.
Clienti italiani con cantieri sia in italia che all'estero.
La mia azienda manderebbe personale principalmente nei cantieri esteri di aziende italiane.
Pensavo a società off fuori blak list con filiale in eu.
Il personale assunto potrebbe essere della stessa nazionalità dove viene ubicata la filiale.Quindi sempre europei.
Quindi si verrebbe a fatturare al cliente it dalla filiale eu (perciò nessun problema per il cliente)poi la filiale credo possa pagare i dividendi alla casamadre e rimanere a posto nello stato "ospite"diciamo così,mentre i dividendi sarebbero tassati poco o quasi nulla avendo costituito la madre in uno stato vantaggioso.
Esempio pratico: cliente it con appalto in marocco.
Noi con società tipo delaware con filiale in eu.
Nostro personale assunto dalla filiale in eu opera nei cantieri in marocco.
Fattura da filiale eu verso cliente it.
Utili filiale eu pagati come dividendi in delaware.
Risultato sperato:Il minimo di tasse possibile in eu e nulla di tasse in delware(o qualcosa di simile).Penso di aver chiarito il quadro e di essere nella giusta direzione.Saluti.

[Oblige]

Puoi scegliere: San Marino, Irlanda, Austria e Spagna e Malta.
ma fatti consigliare molto bene.

...

[pepito]

Grazie Oblige,per la filiale ok.Mi chiedevo come vedevi il delaware +qualcos'altro per la madre.
Ad ogni modo va bene così,dalla tua risposta intuisco che la strada potrebbe essere quella giusta,devo solo essere cauto e lavorarci un po' sopra.
Ho notato che sei veneto anche tu.Grazie della risposta.

[Oblige]

Il Delaware è un problema se operi in America e se hai un C/C americano.
Perchè sbattere la testa così lontano? Ti andrebbe anche Dubai, a questo punto...

...

[pepito]

Dubai

Beh se la tassazione per le società non di non residenti e la deducibilità delle fatture a livello eu è la stessa direi proprio di si non vedrei controindicazioni.Soltanto non sono informato.vedrò di provvedere in un qualche modo.