Salve,
Seguo da diverso tempo il vostro forum, ed alla fine ho deciso di registrarmi. Vorrei porre una questione sperando possiate darmi delle idee.
Sono un aspirante promotore finanziario, a giugno sosterrò l’esame per poter in seguito essere iscritto all'albo della Consob. La situazione dei promotori finanziari in Italia è a dir poco scandalosa…Faccio una breve descrizione: solitamente un portafoglio medio di un promotore finanziario si aggira intorno ai 6 milioni di euro (in Fideuram i promotori gestiscono portafogli sopra i 10 milioni di euro). Gli introiti solitamente si aggirano intorno allo 0,50%-0,80%; in conclusione per un portafoglio medio di 6 milioni di euro, un promotore finanziario guadagnerebbe lordi 42.000 (calcolando 0,70%).
Da qui partono le classiche spese che un classico agente con partita iva ha, ovvero:
- Contributi inps circa 8.000 euro;
- Enasarco circa 4.000 euro;
- Tasse sul reddito 6.000 euro circa
Riassumendo a netto rimangono circa 24.000 euro. (ai costi sopra indicati andrebbero aggiunte molte altre cose, come spese carburante, commercialista, spese di segreteria e di ufficio, ma vabbè non contiamole…)
Faccio Trading sul mercato valutario con una Banca svizzera, e circa 3 settimane fa, parlando a telefono con il mio broker (raccontando dell’esame per promotore finanziario ecc.) mi è stato proposto di collaborare per tale Banca come Introducing Broker; ora voi direte, chi è un Introducing Broker?
Un introducing Broker è una persona o una società che presenta ad una Banca o istituzione finanziaria, dei clienti operanti autonomamente (ATTENZIONE A CIO’, AUTONOMAMENTE, quindi altri traders), ricevendo a seguito dei volumi generati dai clienti introdotti una commissione. Gli Introducing broker offrono ai proprio clienti segnali di trading o vendita di sistemi trading.
Data questa breve descrizione della figura dico al mio broker di mandarmi i moduli per poter collaborare con loro; durante la compilazione mi sorge un dubbio, ovvero CONSOB!!!
Faccio una piccola ricerca sul sito della Consob e tatataa!!! Una marea di promotori finanziari radiati o momentaneamente sospesi dagli albi. Perché tutto ciò? Ecco una serie di motivi
- Un promotore finanziario può lavorare solo ed esclusivamente per una singola società, può avere quindi un solo mandato, non può lavorare per altre istituzioni finanziarie (molti promotori finanziari che lavoravano come introducing broker presso una società collaboravano contemporaneamente con altre società)
- Alcuni promotori finanziari avevano mandati con le società italiane (Generali, Allianz Bank, Finanza&futuro) e nello stesso tempo esercitavano per società che offrivano prodotti di Trading.
- Alcuni soggetti segnalati perché non iscritti alla Consob come promotori finanziari (si, telefonicamente, mentre parlavo con il mio broker di tale collaborazione, non mi è stata richiesta nessuna iscrizione ad albi o altro, la stessa consob è alquanto disinformata sulla figura di Introducing Broker. AFX Capital Markets tempo fa era stata segnalata poiché usava sul territorio nazionale agenti non iscritti ad albi.)
Ora la situazione è questa. Parlando con un mio carissimo amico, che lavora nell’ambito della promozione finanziaria, mi ha detto esplicitamente che ora come ora incominciare a lavorare come Promotore finanziario per una Banca che opera sul territorio nazionale è da suicidio. La raccolta in un periodo come questo è molto difficile, l’investitore medio è spaventato e preferisce mettere i propri risparmi in conti deposito o simili. Alcuni preferiscono tenere liquidità ferma su conto corrente. Lui ritiene invece che una collaborazione come Introducing broker per tale società abbia grosse potenzialità.
Mi ha consigliato di cercare uno stato a bassa tassazione ( repubblica ceca : 19% sull’utile aziendale, o cipro), e lavorare per la banca con cui faccio trading. Lui dice che i vantaggi sarebbero molti e mi toglierei un sacco di rogne; prima di tutto mi potrei liberare della tassazione da suicidio che viene imposta qui sul nostro territorio, secondo visto che la Consob non vuole regolamentare questa figura, potrei addirittura lavorare per più istituzioni finanziare ed offrire al cliente più prodotti per diverse società. In sostanza il mio amico ha detto, “fai le valige e vai a cipro”.
Consigli e idee?
Seguo da diverso tempo il vostro forum, ed alla fine ho deciso di registrarmi. Vorrei porre una questione sperando possiate darmi delle idee.
Sono un aspirante promotore finanziario, a giugno sosterrò l’esame per poter in seguito essere iscritto all'albo della Consob. La situazione dei promotori finanziari in Italia è a dir poco scandalosa…Faccio una breve descrizione: solitamente un portafoglio medio di un promotore finanziario si aggira intorno ai 6 milioni di euro (in Fideuram i promotori gestiscono portafogli sopra i 10 milioni di euro). Gli introiti solitamente si aggirano intorno allo 0,50%-0,80%; in conclusione per un portafoglio medio di 6 milioni di euro, un promotore finanziario guadagnerebbe lordi 42.000 (calcolando 0,70%).
Da qui partono le classiche spese che un classico agente con partita iva ha, ovvero:
- Contributi inps circa 8.000 euro;
- Enasarco circa 4.000 euro;
- Tasse sul reddito 6.000 euro circa
Riassumendo a netto rimangono circa 24.000 euro. (ai costi sopra indicati andrebbero aggiunte molte altre cose, come spese carburante, commercialista, spese di segreteria e di ufficio, ma vabbè non contiamole…)
Faccio Trading sul mercato valutario con una Banca svizzera, e circa 3 settimane fa, parlando a telefono con il mio broker (raccontando dell’esame per promotore finanziario ecc.) mi è stato proposto di collaborare per tale Banca come Introducing Broker; ora voi direte, chi è un Introducing Broker?
Un introducing Broker è una persona o una società che presenta ad una Banca o istituzione finanziaria, dei clienti operanti autonomamente (ATTENZIONE A CIO’, AUTONOMAMENTE, quindi altri traders), ricevendo a seguito dei volumi generati dai clienti introdotti una commissione. Gli Introducing broker offrono ai proprio clienti segnali di trading o vendita di sistemi trading.
Data questa breve descrizione della figura dico al mio broker di mandarmi i moduli per poter collaborare con loro; durante la compilazione mi sorge un dubbio, ovvero CONSOB!!!
Faccio una piccola ricerca sul sito della Consob e tatataa!!! Una marea di promotori finanziari radiati o momentaneamente sospesi dagli albi. Perché tutto ciò? Ecco una serie di motivi
- Un promotore finanziario può lavorare solo ed esclusivamente per una singola società, può avere quindi un solo mandato, non può lavorare per altre istituzioni finanziarie (molti promotori finanziari che lavoravano come introducing broker presso una società collaboravano contemporaneamente con altre società)
- Alcuni promotori finanziari avevano mandati con le società italiane (Generali, Allianz Bank, Finanza&futuro) e nello stesso tempo esercitavano per società che offrivano prodotti di Trading.
- Alcuni soggetti segnalati perché non iscritti alla Consob come promotori finanziari (si, telefonicamente, mentre parlavo con il mio broker di tale collaborazione, non mi è stata richiesta nessuna iscrizione ad albi o altro, la stessa consob è alquanto disinformata sulla figura di Introducing Broker. AFX Capital Markets tempo fa era stata segnalata poiché usava sul territorio nazionale agenti non iscritti ad albi.)
Ora la situazione è questa. Parlando con un mio carissimo amico, che lavora nell’ambito della promozione finanziaria, mi ha detto esplicitamente che ora come ora incominciare a lavorare come Promotore finanziario per una Banca che opera sul territorio nazionale è da suicidio. La raccolta in un periodo come questo è molto difficile, l’investitore medio è spaventato e preferisce mettere i propri risparmi in conti deposito o simili. Alcuni preferiscono tenere liquidità ferma su conto corrente. Lui ritiene invece che una collaborazione come Introducing broker per tale società abbia grosse potenzialità.
Mi ha consigliato di cercare uno stato a bassa tassazione ( repubblica ceca : 19% sull’utile aziendale, o cipro), e lavorare per la banca con cui faccio trading. Lui dice che i vantaggi sarebbero molti e mi toglierei un sacco di rogne; prima di tutto mi potrei liberare della tassazione da suicidio che viene imposta qui sul nostro territorio, secondo visto che la Consob non vuole regolamentare questa figura, potrei addirittura lavorare per più istituzioni finanziare ed offrire al cliente più prodotti per diverse società. In sostanza il mio amico ha detto, “fai le valige e vai a cipro”.
Consigli e idee?
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