Segreto bancario e tasse

[Giants]

Salve,ho una curioisità.Può una società italiana che regolarmente dichiara e paga le tasse,avere un conto corrente in un paese con segreto bancario?o è obbligata ad avere un conto italiano?
Sostanzialmente si può avere un conto con segreto bancario ma non anonimo,soltanto "segrete" le transazioni che si ricevono e le operazioni del conto?

[Giants]

Ma perchè nessuno risponde???

[Oblige]

Di solito è il contrario: conto anonimo e transazioni in vista.

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[Giants]

Lo so che di solito è al contrario,volevo appunto sapere se può una società italiana avere il conto in un paese con segreto bancario,pagare regolarmente le tasse,ma lo stato italiano non poter accedere alle transazioni di quel conto sia in entrata che in uscita

[Oblige]

Così come esposto, no. Comunque è a discrezione della banca... accettare la rogatoria...
So che per giacenze importanti la banca può utilizzare dei conti "paralleli" nascondendo transazioni sensibili.

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[Redazione]

Buongiorno,
il discorso è molto semplice, qualunque persona fisica o giuridica può avere un conto corrente in qualunque paese del mondo e denunciarlo in fase di dichiarazione dei redditi nell'apposito riquadro.
Se tiene in considerazione che i documenti bancari sono documenti che devono essere conservati insieme alle scritture contabili, sarà lei (o chi per lei)a dover portare la relativa documentazione alle autorità competenti in caso di un accertamento, controllo o indagine del conto corrente estero.
Inoltre le rogatorie devono essere accettate dai giudici del paese in cui la rogatoria è stata inviata, la banca non ha alcuna facoltà di scelta, è il giudice estero che decide se esistono gli estremi per inviare i dati richiesti dagli organi inquirenti italiani.
Tenete in considerazione che le rogatorie vengono inviate se esistono gli estremi per gravi reati e che devono esistere anche per l'ordinamento giuridico straniero.