Innanzitutto, un caloroso saluto a tutti voi del forum.
E’ da un po’ che vi frequento, ed anche se non ho mai partecipato attivamente, sono spesso a leggere con interesse i vostri post in quanto l’idea di andare via, purtroppo, e ribadisco purtroppo, dal nostro splendido paese reso invivibile da una classe politica stupida, arrogante, ladra ed incompetente, è da molto che lo stavo accarezzando…
Ma sfortunatamente il mio “sogno” ho paura che rimarrà tale.
Nel 2010 la mia azienda (società di persone...) ha subito una truffa per circa 400.000 euro…
A seguito di questo ho avuto gravi difficoltà economiche che nel volgere di poco tempo mi hanno portato a chiudere l’attività e a essere insolvente (solo ed esclusivamente) con le banche presso le quali avevo mutui ed affidamenti.
Naturalmente sono state avviate nei miei confronti e dei soci della società le procedure concorsuali per l’espropriazione immobiliare, procedure che solo grazie alla bravura ed alla competenza del mio avvocato stiamo fronteggiando.
Ma inevitabilmente i miei beni saranno destinati ad andare all’asta.
Ora mi chiedo, e spero che qualcuno di voi mi possa dare lumi, e possibile che:
essendo il debito stimabile in circa euro 700.000 con reali e concrete possibilità di fare accordi a saldo e stralcio con le banche creditrici che da una eventuale vendita dei miei beni rischierebbero di non prendere nulla, in quanto ipotecarie di secondo, terzo e quarto grado
ammontando il valore dei beni immobili nel loro complesso (come da perizia) ad euro 1.200.000, ma ipotecati dalle banche creditrici per il 50% (in quanto solo per questa percentuale avevano titolo, quindi per euro 600.000)
avendo entrate di 50.000 euro annue derivanti dalla locazione del 50% dei summenzionati locali
possibile non ci possa essere una soluzione per venirne fuori?
possibile che non esista qualche intermediario finanziario interessato ad anticipare la somma necessaria per chiudere il contenzioso con le banche, prendere a garanzia gli immobili (che hanno il doppio del valore da anticipare), incassando quindi le locazioni per rientrare cosi della somma anticipata oltre, naturalmente, degli interessi maturati?
ho letto sul forum dell’esistenza di particolari strumenti finanziari, di cui ne ignoravo l’esistenza, che forse potrebbero essere utilizzati nel mio caso. E’ possibile?
Ringrazio sin da ora chi vorrà onorarmi della sua risposta.
p.s. sono disposto a tutto pur di non perdere i “miei” beni che negli anni, con il sudore della fronte ed i sacrifici di tutta la mia famiglia ho realizzato.
Solo chi ha “costruito” qualcosa di suo dal niente, privato o imprenditore che sia può capirmi…
Cordiali saluti
Mario
E’ da un po’ che vi frequento, ed anche se non ho mai partecipato attivamente, sono spesso a leggere con interesse i vostri post in quanto l’idea di andare via, purtroppo, e ribadisco purtroppo, dal nostro splendido paese reso invivibile da una classe politica stupida, arrogante, ladra ed incompetente, è da molto che lo stavo accarezzando…
Ma sfortunatamente il mio “sogno” ho paura che rimarrà tale.
Nel 2010 la mia azienda (società di persone...) ha subito una truffa per circa 400.000 euro…
A seguito di questo ho avuto gravi difficoltà economiche che nel volgere di poco tempo mi hanno portato a chiudere l’attività e a essere insolvente (solo ed esclusivamente) con le banche presso le quali avevo mutui ed affidamenti.
Naturalmente sono state avviate nei miei confronti e dei soci della società le procedure concorsuali per l’espropriazione immobiliare, procedure che solo grazie alla bravura ed alla competenza del mio avvocato stiamo fronteggiando.
Ma inevitabilmente i miei beni saranno destinati ad andare all’asta.
Ora mi chiedo, e spero che qualcuno di voi mi possa dare lumi, e possibile che:
essendo il debito stimabile in circa euro 700.000 con reali e concrete possibilità di fare accordi a saldo e stralcio con le banche creditrici che da una eventuale vendita dei miei beni rischierebbero di non prendere nulla, in quanto ipotecarie di secondo, terzo e quarto grado
ammontando il valore dei beni immobili nel loro complesso (come da perizia) ad euro 1.200.000, ma ipotecati dalle banche creditrici per il 50% (in quanto solo per questa percentuale avevano titolo, quindi per euro 600.000)
avendo entrate di 50.000 euro annue derivanti dalla locazione del 50% dei summenzionati locali
possibile non ci possa essere una soluzione per venirne fuori?
possibile che non esista qualche intermediario finanziario interessato ad anticipare la somma necessaria per chiudere il contenzioso con le banche, prendere a garanzia gli immobili (che hanno il doppio del valore da anticipare), incassando quindi le locazioni per rientrare cosi della somma anticipata oltre, naturalmente, degli interessi maturati?
ho letto sul forum dell’esistenza di particolari strumenti finanziari, di cui ne ignoravo l’esistenza, che forse potrebbero essere utilizzati nel mio caso. E’ possibile?
Ringrazio sin da ora chi vorrà onorarmi della sua risposta.
p.s. sono disposto a tutto pur di non perdere i “miei” beni che negli anni, con il sudore della fronte ed i sacrifici di tutta la mia famiglia ho realizzato.
Solo chi ha “costruito” qualcosa di suo dal niente, privato o imprenditore che sia può capirmi…
Cordiali saluti
Mario
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