Buonasera a tutti,
vi seguo da tempo ma questa è la prima volta che scrivo (a dire il vero mi sono appena registrato!).
Scrivo a voi per avere più che altro un consiglio.
Vorrei aprire una società con un amico (2 soci - io e lui) che sarebbe prevalentemente online (vorremmo diventare una web agency ovvero fare consulenze per pubblicità online - creazione siti)..
Ovviamente non ci precludiamo la possibilità di avere qualche lavoretto anche con "presenza fisica" ma il 90% della nostra attività (probabilmente anche di più) sarebbe online.
Volevamo aprire una società in italia (SRLS o SNC) tuttavia ciò che ci frena è che l'investimento iniziale è importante a maggior ragione perché ad oggi non ci rendiamo conto del "giro di clienti" che potremmo avere..
Abbiamo un buon business plan, persone che ci commissionerebbero lavori per ora ci sarebbero tuttavia la burocrazia (e l'investimento) che c'è dietro all'apertura di una società ci frena molto.
Ci tengo a precisare che non cerchiamo scappatoie per non versare soldi in italia (esterovestrizione o altro..) semplicemente vorremmo aprire una società, iniziare a lavorare e poi se nel giro di un anno il giro d'affari diventa interessante ok altrimenti chiudere il tutto. Ovviamente con le società attualmente presenti in italia è difficile riuscire a fare ciò: l'investimento iniziale e annuale (a prescindere dall'utile) è notevole.
E non posso neanche andare avanti con ritenuta d'acconto perché si è poco credibili nei confronti di aziende (nostri principali potenziali clienti).
Vi chiedo quindi se secondo voi può essere indicata l'apertura di una società estera e magari se qualcuno di voi ne ha già una e potesse quindi aiutarmi a capire alcune cose (pensavo ad una LTD inglese ma andrebbe bene anche un'altra):
- spese del commercialista annuale (domiciliazione legale - gestione comunicazioni..)
- tassazione
- esistono le società anonime (per il primo anno)?
- è necessario un director (che sia del posto - ad esempio inglese nelle ltd)?
- ha dei costi chiudere una società estera?
- c'è un capitale sociale minimo?
- è obbligatorio esporre (come per le srl) il capitale sociale?
- Come esce nelle il denaro dalla società? Dividendo una volta all'anno? Stipendio da amministratore?
- Esiste la trasparenza fiscale? Dobbiamo giustificare le uscite della Ltd? Possiamo fare dal conto prelievi senza giustificazione?
- l'oggetto della società è restrittivo come nelle SRL o può essere "tutto ciò che è legale"?
- si può poi in futuro trasferire la società in italia?
Non ho trovato online consulenti sull'argomento, se qualcuno di voi ne ha uno per cortesia me lo dica che pongo tutte le domande a lui.
Vi ripeto: non è mia intenzione evadere, nascondere o far nulla di illegale..
Grazie
vi seguo da tempo ma questa è la prima volta che scrivo (a dire il vero mi sono appena registrato!).
Scrivo a voi per avere più che altro un consiglio.
Vorrei aprire una società con un amico (2 soci - io e lui) che sarebbe prevalentemente online (vorremmo diventare una web agency ovvero fare consulenze per pubblicità online - creazione siti)..
Ovviamente non ci precludiamo la possibilità di avere qualche lavoretto anche con "presenza fisica" ma il 90% della nostra attività (probabilmente anche di più) sarebbe online.
Volevamo aprire una società in italia (SRLS o SNC) tuttavia ciò che ci frena è che l'investimento iniziale è importante a maggior ragione perché ad oggi non ci rendiamo conto del "giro di clienti" che potremmo avere..
Abbiamo un buon business plan, persone che ci commissionerebbero lavori per ora ci sarebbero tuttavia la burocrazia (e l'investimento) che c'è dietro all'apertura di una società ci frena molto.
Ci tengo a precisare che non cerchiamo scappatoie per non versare soldi in italia (esterovestrizione o altro..) semplicemente vorremmo aprire una società, iniziare a lavorare e poi se nel giro di un anno il giro d'affari diventa interessante ok altrimenti chiudere il tutto. Ovviamente con le società attualmente presenti in italia è difficile riuscire a fare ciò: l'investimento iniziale e annuale (a prescindere dall'utile) è notevole.
E non posso neanche andare avanti con ritenuta d'acconto perché si è poco credibili nei confronti di aziende (nostri principali potenziali clienti).
Vi chiedo quindi se secondo voi può essere indicata l'apertura di una società estera e magari se qualcuno di voi ne ha già una e potesse quindi aiutarmi a capire alcune cose (pensavo ad una LTD inglese ma andrebbe bene anche un'altra):
- spese del commercialista annuale (domiciliazione legale - gestione comunicazioni..)
- tassazione
- esistono le società anonime (per il primo anno)?
- è necessario un director (che sia del posto - ad esempio inglese nelle ltd)?
- ha dei costi chiudere una società estera?
- c'è un capitale sociale minimo?
- è obbligatorio esporre (come per le srl) il capitale sociale?
- Come esce nelle il denaro dalla società? Dividendo una volta all'anno? Stipendio da amministratore?
- Esiste la trasparenza fiscale? Dobbiamo giustificare le uscite della Ltd? Possiamo fare dal conto prelievi senza giustificazione?
- l'oggetto della società è restrittivo come nelle SRL o può essere "tutto ciò che è legale"?
- si può poi in futuro trasferire la società in italia?
Non ho trovato online consulenti sull'argomento, se qualcuno di voi ne ha uno per cortesia me lo dica che pongo tutte le domande a lui.
Vi ripeto: non è mia intenzione evadere, nascondere o far nulla di illegale..
Grazie
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