Annuncio

Collapse
No announcement yet.

Conti bancari per fondazione Nevis o Belize

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts

  • Conti bancari per fondazione Nevis o Belize

    salve,stiamo per creare una fondazione in belize o nevis.
    tale fondazione non ha beneficiari ultimi ma solo uno scopo
    non di lucro da perseguire.
    nelle by laws si afferma che lo scopo non è modificabile,nè
    dal direttore,nè dal protettore,nè dal fondatore stesso.

    non essendoci e non potendo esserci in futuro dunque
    beneficiario ultimo o titolare effettivo ed
    essendo il futuro direttore residente in un luogo dove non ci sono
    regole sul management e control e CFC,vorremmo tentare di aprire
    da uno a tre conti con qualche grosso gruppo bancario europeo/americano/asiatico
    per abbattere il più possibile i costi di mantenimento dei conti
    e soprattutto i costi dei bonifici in entrata ed in uscita,sia per noi
    sia per i clienti che ci attendiamo essere di prevalenza USA,EU,CINA
    (dopo avere visto alcune banche offshore chiederci tipo 70 euro minimo a bonifici in uscita o 0.5%)
    le nostre stime sui bonifici attesi sono di un minimo di 500/1000 euro
    fino a picchi di 50000/75000 euro.
    non siamo disposti a lasciare più dello 0.1% alla banca per transazione.

    vi chiediamo dunque consigli su giurisdizioni e banche con tali requisiti.
    visto che non abbiamo grossi requisiti in fatto di privacy,cosa succede
    se mandiamo il direttore bulgaro ad aprire il conto direttamente
    in filiale a citigroup ingdirect o bank of china tanto per fare un esempio?

    grazie

  • #2
    scrivete / parlatene con David, quelle giurisdizioni sono casa sua.....
    www.best-privacy.com

    Comment


    • #3
      concordo: David über alles


      Comment


      • #4
        Ciao Coin,

        Originariamente Scritto da Coin Visualizza Messaggio
        salve,stiamo per creare una fondazione in belize o nevis.
        tale fondazione non ha beneficiari ultimi ma solo uno scopo
        non di lucro da perseguire.
        nelle by laws si afferma che lo scopo non è modificabile,nè
        dal direttore,nè dal protettore,nè dal fondatore stesso.
        ok, è fattibile.

        non essendoci e non potendo esserci in futuro dunque
        beneficiario ultimo o titolare effettivo ed
        essendo il futuro direttore residente in un luogo dove non ci sono
        regole sul management e control e CFC,
        per quanto riguarda il direttore come vi siete organizzati?

        vorremmo tentare di aprire
        da uno a tre conti con qualche grosso gruppo bancario europeo/americano/asiatico
        per abbattere il più possibile i costi di mantenimento dei conti
        e soprattutto i costi dei bonifici in entrata ed in uscita,
        dipende da quale "grosso gruppo" intendete.
        In ogni caso dipende anche che tipo di attività finirete con lo svolgere
        perchè non tutte le banche "grandi" sono buone per tutto.

        sia per noi sia per i clienti che ci attendiamo essere di prevalenza USA,EU,CINA
        (dopo avere visto alcune banche offshore chiederci tipo 70 euro minimo a bonifici in uscita o 0.5%)
        è il costo di una banca offshore, non c'è molto da esserne stupiti.

        le nostre stime sui bonifici attesi sono di un minimo di 500/1000 euro
        fino a picchi di 50000/75000 euro. non siamo disposti a lasciare più dello 0.1% alla banca per transazione.
        good luck! Con le banche offshore non si tratta. si accettano le loro condizioni. PUNTO. Non funziona la condizione per cui "io ti porto i clienti e i miei denari e tu mi vieni incontro" E' il contrario invece. Qunado si parla di società e fondazioni non residenti e beneficiari oversease le banche offshore VI FANNO UN FAVORE nell'aprirvi il conto, quindi i margini di negoziasione sono minimi se non nulli. Questo vale PER TUTTI e non solo per voi.

        Il credo "io pago quindi ottengo" non funziona. Non è così che gira il mondo in offshore, mi spiace deludere più di qualcuno (continuo a ripetere sono considerazioni in generale e non solo rivolte alla situazione di cui sopra).
        AD oggi se non sis oddisfano appieno le procedure KYC richeiste da banche e notai offshore non si ottiene un bel niente. Anzi c'è da diffidare da chi ancora continua a proporre società e conti senza richiedere lettere di referenze o documenti con apostilla. L'era degli scam offshore è conclusa da tempo.

        vi chiediamo dunque consigli su giurisdizioni e banche con tali requisiti.
        ne possiamo parlare, ma i termini negoziali con le banche si possono discurete solo in base a volumi ampi di movimentazione.

        visto che non abbiamo grossi requisiti in fatto di privacy,cosa succede
        se mandiamo il direttore bulgaro ad aprire il conto direttamente
        in filiale a citigroup ingdirect o bank of china tanto per fare un esempio?
        che se non dichiarate chi è il beneficiario ultimo della fondazione e non si presenta in banca non vi aprono il conto.
        e la storia che la fondazione non ha beneficiario ultimo in una banca di un grosso gruppo non attacca, seplicemente rischiate seriamente di far fare al vostro direttore bulgaro un bel viaggio a vuoto.
        Last edited by David; 25/05/2015, 13:43.
        I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati. Albert Einstein.

        Comment


        • #5
          Originariamente Scritto da Edmond_Dantès Visualizza Messaggio
          bello il "gingillo" !! me ne trovi uno da noleggiare con targa slovena?
          I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati. Albert Einstein.

          Comment

          Working...
          X