Immobile all'estero cercasi soluzione ( scambio informazioni)

[HERO]

Cari

saluto a tutti e sopratutto vi auguro un doveroso buon natale.
Vi spiego il mio mio problema, nel 2015 ho acquistato un immobile in Eu, aime' ho avuto la furbizia di intestarlo a mio nome personale, anche perche con i vari problemi, lingua e legislazioni locali, ed occasione del prezzo , non potevo attendere tempi per strutture diverse.
Io sono italiano residente extra cee, di cui il mio paese sta aderendo a tutti gli accordi e trattati di collaborazione.
Per l'anno prossimo non volevo dichiarare l'immobile per evitare domande imbarazzanti e controlli che difficilmente riuscirei a dimostrare la mia buonafede.
Nel paese dell immobile ho approfondito la cosa e non ci sono formule di rendere anonimo l'immobile ( ce solo una quella di rendere adm uno del posto e tu socio latente al 99% della societa, ma mi hanno garantito che spesse volte vanno sempre a finire male, ossi in tribunale)
Orbene, pensavo la classica soluzione quella di costituire societa con giurisprudenza locale ed io adm, poi far affluire l'immobile al suo interno, ( so che molti italiani lo hanno fatto e costa pure poco)
detto queste premesse il mio problema è :
1) se intesto la casa alla società locale ed io adm, vuol dire che devo aprire anche il conto corrente societario, e con l'avvento dello scambio automatico delle informazioni fra banche che sara' 2017 , retroattivo al 1 gennaio 2016, il mio paese di residenza verrà a sapere che io sono adm di una company EU e cio potrebbe anche scatenare le richieste ed info su tutto.
2) se ipoteticamente esistesse una soluzione al punto 1, cosa accadrebbe se decidessi di vendere la casa, i soldi andranno nel conto della società e da li prenderebbero il volo, ma il mio paese di residenza dopo qualche anno chiaramente se ne accorgerebbero che sono passati dei soldi su quel conto per via dello scambio delle info fra banche.

grazie della vostra attenzione

[Escape]

Allora, ti serve una Delaware con nominee comunitario, fai un conferimento alla Delaware, apertura conto corrente per coprire le spese dell'immobile, fatto questo costituisci una IBC con shareholder e direttore, togli il nominee dalla Delaware e cedi le quote 100% alla IBC che diventerà la proprietaria dell'immobile.

Operazione molto costosa, il tutto dipende dal valore dell'immobile, se l'immobile vale poco vendilo e spedisci i denari oltreoceano.

Se ti serve assistenza per questa operazione contattami in privato.

[HERO]

Allora, ti serve una Delaware con nominee comunitario, fai un conferimento alla Delaware, apertura conto corrente per coprire le spese dell'immobile, fatto questo costituisci una IBC con shareholder e direttore, togli il nominee dalla Delaware e cedi le quote 100% alla IBC che diventerà la proprietaria dell'immobile.

Operazione molto costosa, il tutto dipende dal valore dell'immobile, se l'immobile vale poco vendilo e spedisci i denari oltreoceano.

Se ti serve assistenza per questa operazione contattami in privato.

la casa si trova in croazia, e parlando con piu di un avvocato non ammettono altre giurisprudenze al difuori della loro legislazione. anche lo spedire i soldi fuori rimarrebbe una traccia che con lo scambio sarebbe lesivo per me.
temo che l'unica alternativa sarebbe il contante, ma parliamo almeno di 100k e piu, possibilita' di trovare un acquirente cosi che si presenti ad una vendita e molto vana.

[Escape]

Croazia è rognosa, fossi in te lascierei tutto come sta adesso... Oppure cerca di vendere.

[gringo75]

E' una rogna, se pensi che fra alcuni anni sarà possibile regolarizzare nel tuo paese di residenza può valere la pena lasciare tutto così e aspettare una finestra.
Se invece pensi che prima o poi dovrai rischiartela, meglio adesso che poi.

1) Cerchi una giurisdizione che comunichi dal 2018 e apri un conto (in europa mi pare solo austria, aprono ancora conti ??).
2) Vendi facendoti bonificare a quel conto.
3) Come arrivano i soldi apri dei wallet e in pochi mesi distribuisci fra i vari wallet o ti compri bitcoin, volendo puoi in parte prelevare (ma forse non conviene stranire la banca con i prelievi).
4) Chiudi il conto entro il 2016, prima possibile.
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Il presupposto è che chi scambia dal 2018, non invierà i dati al 31 dicembre 2015, ma al 31 dicembre 2016.

Detto questo, dovresti verificare se:

Senza un conto croato è possibile che il compratore abbia difficoltà ad ottenere un mutuo. In alcuni paesi la banca bonifica esclusivamente a favore del venditore su un conto nazionale. In questa ipotesi probabilmente devi sbracare il prezzo.

[Prestige Dubai]

Se vendi casa in Croazia , fatti conto in Montenegro , Serbia o Bosnia . Lo usi come " transito " per altri lidi e tanti saluti .

[HERO]

confermo che occorre avere un conto del venditore in croazia, l'avvocato fu tassattivo e mi fece aprire il conto li'. attualmente la filosofia del contante e molto libera, pensate che fino a 30k a 50k a seconda delle filiali non battono ciglio. ( basta prenotarli) e pensare che in italia il direttore morde come un mastino se ti azzardi a superare 1k.
Da baciare il suolo ogni volta che si tocca terra.
su questo principio vorrei tentare la vendita in contanti, pero mi dispiace perche la zona e bellissima, al limite la intestavo ad una societa' di diritto locale per rendermi un po meno visibile.
e poi vendere ora con il mercato cosi triste rischio la rimessa. forse e davvero il caso il vedere come va a finire lo scambio se parte o no a settembre 2017 e sopratutto la retroattivita' se e solo 1 anno.

[Prestige Dubai]

Scusa una domanda Hero . Ho riletto con attenzione il tuo post di apertura . Tu sei residente extra Cee , non hai specificato dove nè da quanto , ma a parte ciò sei sicuro che alla tua agenzia fiscale di riferimento interessi del tuo immobile in Croazia e dei tuoi investimenti esteri ? Non tutti i Paesi , fortunatamente , mettono il naso nei tuoi affari come l'Italia . Non hai tra l'altro specificato in che modo hai acquistato l'immobile , se hai bonificato direttamente dal tuo Paese di residenza la traccia della movimentazione resta comunque nero su bianco .

[HERO]

purtroppo sono sempre italiano e come passaporto ho dovuto presentare quello . infatti il motivo che mi ha allarmato e che quest'anno nella dichiarazione dei redditi sono state chieste tutte le proprieta detenute all'estero ( per ora non si parla di pagare nessuna extra tassa, diversamente dall'italia) ma potrebbe essere un campanello d'allarme per le prossime dichiarazioni. perquesto il 2016 devo girare i pollici e capire se dichiararlo o no... e rischiare. il pagamento e avvenuto da uk su croazia conto mio personale.
ti ho scritto in privato una nota.

[Prestige Dubai]

Ora vedo , però poco importa la tua nazionalità . Se sei residente estero ( reale ) ed iscritto all' AIRE devi far riferimento alla tua nuova patria .

[HERO]

si inscritto all aire dal 2004, forse a breve arrivera' la naturalizzazione che mi oblighera a buttare il passaporto, con dispiacere morale, ma con immensa felicita' per tutta la delusione che vedo ora in italia