Salve a tutti,
ringrazio questo forum per le preziosissime informazioni condivise quotidianamente da tutti gli utenti.
Ho una questione da rivolgervi nella ricerca esasperata di una soluzione al mio problema.
Ho un'attività di e-commerce in cui mi occupo della vendita di beni digitali a clienti di tutto il mondo; non necessito pertanto di una sede/ufficio fisico sul territorio italiano. Nonostante questo, al momento io ho residenza e cittadinanza italiana ma non appena avrò conseguito la laurea (sono studente presso università italiana) sarò ben disposto a muovermi fisicamente per far quadrare i conti anche a livello fiscale.
Ebbene, il punto è che per stare più tranquillo devo assolutamente regolarizzare questa attività benché il volume dei miei affari sia inferiore ai 100K $ annuali.
Pensavo a una soluzione di questo tipo: apertura di una società a Hong Kong ( 0% tax su affari esterni a HK ) tramite agente registrato + conto corrente nello stato in cui è incorporata la società + c/c leupay con giacenza media di 10K € per i movimenti che effettuerò su suolo italiano.
Il risultato che mi aspetto? Quello di ritrovarmi tra 1-2 anni con un decente gruzzolo depositato offshore ma allo stesso tempo continuare ad agire senza problemi in Italia data la evidente esiguità del conto di cui disporrò per le necessità personali.
Secondo voi la rendo troppo semplice, trascurando il fatto che potrei incappare in qualche ingarbuglio tecnico/burocratico ( ad esempio associazione conto HK a conto PayPal business ) ?
Avreste qualche consiglio da darmi?
La vostra esperienza potrebbe davvero essere "un'ancora di salvezza"!
Grazie in anticipo!
ringrazio questo forum per le preziosissime informazioni condivise quotidianamente da tutti gli utenti.
Ho una questione da rivolgervi nella ricerca esasperata di una soluzione al mio problema.
Ho un'attività di e-commerce in cui mi occupo della vendita di beni digitali a clienti di tutto il mondo; non necessito pertanto di una sede/ufficio fisico sul territorio italiano. Nonostante questo, al momento io ho residenza e cittadinanza italiana ma non appena avrò conseguito la laurea (sono studente presso università italiana) sarò ben disposto a muovermi fisicamente per far quadrare i conti anche a livello fiscale.
Ebbene, il punto è che per stare più tranquillo devo assolutamente regolarizzare questa attività benché il volume dei miei affari sia inferiore ai 100K $ annuali.
Pensavo a una soluzione di questo tipo: apertura di una società a Hong Kong ( 0% tax su affari esterni a HK ) tramite agente registrato + conto corrente nello stato in cui è incorporata la società + c/c leupay con giacenza media di 10K € per i movimenti che effettuerò su suolo italiano.
Il risultato che mi aspetto? Quello di ritrovarmi tra 1-2 anni con un decente gruzzolo depositato offshore ma allo stesso tempo continuare ad agire senza problemi in Italia data la evidente esiguità del conto di cui disporrò per le necessità personali.
Secondo voi la rendo troppo semplice, trascurando il fatto che potrei incappare in qualche ingarbuglio tecnico/burocratico ( ad esempio associazione conto HK a conto PayPal business ) ?
Avreste qualche consiglio da darmi?
La vostra esperienza potrebbe davvero essere "un'ancora di salvezza"!
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