Quote srl

[Messner72]

Salve a tutti,

quale secondo voi il metodo migliore per trasferire quote di una srl appartenenti a persona fisica, con lo scopo di sottrarle a potenziali creditori (privati, no banche no equitalia)?

Sono a disposizione (nel senso già costituite) società estere in Uk, Malta e Cipro.

Oppure quale il modo migliore per svuotare la srl del suo valore (immobile valutato 2milioni di euro) e attività commerciale che produce utili per 200mila annui?

Fusioni, incorporazioni? Cessioni rami d'azienda? Cessione quote a fiduciaria che a sua volta cede a terzi portatori di buona fede in violazione del contratto?

Si riesce a sfuggire alla revocatoria?

Se esitono soluzioni valutiamo una consulenza in privato...

grazie a chi vorrà rispondere...

[Prestige Dubai]

Visto che hai a disposizione società EU : GEIE

[macgyver]

Breve spiegazione su cosa sia una GEIE:

Un Gruppo europeo di interesse economico, in acronimo GEIE, è una figura creata nell'ordinamento europeo con il regolamento comunitario n.2137 del 25 luglio 1985.

Si tratta di una figura giuridica proposta dall'Unione europea avendo come riferimento il francese GIE (groupement d'intérêt économique) con lo scopo di unire le conoscenze e le risorse di attori economici di almeno due paesi appartenenti all'Unione. Nelle intenzioni dei legislatori europei, questo dovrebbe permettere a piccole e medie imprese di poter partecipare a progetti più grandi di quanto le loro dimensioni permetterebbero.
Tuttavia il fine del GEIE non è quello di ottenere un profitto, per quanto questo non sia vietato, quanto piuttosto fornire un ausilio alle attività delle imprese europee che lo costituiscono.
Caratteristica principale di un GEIE è che deve essere costituito da aziende di almeno due paesi appartenenti all'Unione europea mentre non è permesso ad aziende di paesi terzi di partecipare; inoltre, al momento della costituzione, si può decidere se dare o meno una scadenza predeterminata al GEIE.
Il legislatore europeo al riguardo lascia notevoli spazi di autonomia in cui operare. Ciò perché i singoli Stati avrebbero dovuto uniformare questo nuovo tipo di soggetto a quelli già esistenti nelle varie legislazioni interne. Così in alcuni stati, come la Francia, i GEIE sono stati assimilati a enti nazionali con le medesime caratteristiche (i citati GIE); altrove sono stati istituiti appositamente dei gruppi nazionali di interesse economico. Ovviamente questo ha comportato che le normative relative ai GEIE differissero anche di molto da stato a stato. In ogni caso, un GEIE è sottoposto alla giurisprudenza dello Stato in cui è situata la sede che, per questo motivo, deve essere dichiarata nell'atto costitutivo pena l'invalidità della costituzione stessa.

Legislazione italiana

In Italia, il regolamento 2137/85 è stato assorbito ed integrato dal decreto legislativo n.240 del 23 luglio 1991 e non è stato istituito nessun nuovo soggetto a cui fare riferimento. La soluzione proposta dal legislatore è stata quella di considerarla una società di persone anche se questa scelta è stata spesso criticata a causa della somiglianza dei GEIE alle cooperative.

Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Gruppo...esse_economico

[poiuytr]

Anche la cessione del ramo d'azienza se operata bene può arrivare al risultato..

[Messner72]

Grazie per le risposte, ho notizie di un ADE molto attenta e sospettosa sul Geie, soprattutto se ci sono conferimenti di immobili a tassa fissa, avete esperienze in merito?

Conoscete qualche professionista in gamba da contattare?

[Edmond_Dantès]

forse posso suggerirti un buon avvocato ...

ma come sempre: inutile chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati....

[avv.pallini]

Salve Messner,
ci sono varie soluzioni, ma nessuna può escludere a priori un'eventuale revocatoria, solamente renderla più complessa e di difficile attuazione.
Su due piedi ne elenco alcune, ma ovviamente andrebbero poi calate sulla fattispecie concreta e verificata l'effettiva praticabilità ed efficacia:
- cessione quote a soggetto residente o non (persona fisica o giuridica)
- fusione per incorporazione trasfrontaliera
- conferimento immobile a società estera e diluizione quote srl con aumento di capitale
Ciao ciao

Salve a tutti,

quale secondo voi il metodo migliore per trasferire quote di una srl appartenenti a persona fisica, con lo scopo di sottrarle a potenziali creditori (privati, no banche no equitalia)?

Sono a disposizione (nel senso già costituite) società estere in Uk, Malta e Cipro.

Oppure quale il modo migliore per svuotare la srl del suo valore (immobile valutato 2milioni di euro) e attività commerciale che produce utili per 200mila annui?

Fusioni, incorporazioni? Cessioni rami d'azienda? Cessione quote a fiduciaria che a sua volta cede a terzi portatori di buona fede in violazione del contratto?

Si riesce a sfuggire alla revocatoria?

Se esitono soluzioni valutiamo una consulenza in privato...

grazie a chi vorrà rispondere...