Vendita materiale senza capitale d'acquisto

[FreeSpirit]

Salve amici di paradisi-fiscali ne è passato di tempo dal mio ultimo intervento sul forum.

Spero stiate bene i vari ( David, affratton, Escape,ecc..) ma anche tutti gli altri componenti del forum.

Per capire il perché della mia domanda vi spiego brevemente la situazione.

Ho da poco aperto una società che si occupa di importare materiali da costruzione italiani su mercato estero, sono riuscito ad ottenere un primo contatto con una azienda di vernici italiana, e ho acquistato una discreta quantità di vernici (100 fusti) per poterla presentare ai vari clienti e venderla.
Come politica mia di vendita (azzardata), lo scopo è di comprare la mercanzia con i soldi dei clienti magari con una caparra del 30% iniziale e il restante 70% a mercanzia scaricata.
Però mi chiedevo se ci fossero metodi (tipologie) alternativi di vendita senza capitale d'acquisto che potrei utilizzare a mio favore per facilitare la chiusura di vendita.

Ai posteri l'ardua sentenza

[macgyver]

Praticamente cerchi chi mette il 70% ?

L'azienda italiana tua fornitrice non ti ha fatto aprire linea di credito (tramite assicurazione ovvio, come tutti) ?

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[International]

Salve amici di paradisi-fiscali ne è passato di tempo dal mio ultimo intervento sul forum.

Spero stiate bene i vari ( David, affratton, Escape,ecc..) ma anche tutti gli altri componenti del forum.

Per capire il perché della mia domanda vi spiego brevemente la situazione.

Ho da poco aperto una società che si occupa di importare materiali da costruzione italiani su mercato estero, sono riuscito ad ottenere un primo contatto con una azienda di vernici italiana, e ho acquistato una discreta quantità di vernici (100 fusti) per poterla presentare ai vari clienti e venderla.
Come politica mia di vendita (azzardata), lo scopo è di comprare la mercanzia con i soldi dei clienti magari con una caparra del 30% iniziale e il restante 70% a mercanzia scaricata.
Però mi chiedevo se ci fossero metodi (tipologie) alternativi di vendita senza capitale d'acquisto che potrei utilizzare a mio favore per facilitare la chiusura di vendita.

Ai posteri l'ardua sentenza

In base al tuo progetto ci potrebbe essere un possibile problema organizzativo nella sola fase iniziale. Te lo vorrei illustrare tramite un esempio.
La ditta fornitrice (A) ti vende il bene ad € 50, mentre tu lo rivenderai al cliente finale ad € 100.
Come da tua eventuale politica aziendale il cliente dovrebbe corrisponderti € 30 come caparra ed i restanti € 70 ad avvenuto scarico. Come potrai ben notare per te ci sarà da dover coprire € 20 per poter acquistare il bene dalla ditta fornitrice (costo iniziale di € 50). Questo è un problema comune a tutti coloro che iniziano ad operare senza un magazzino iniziale e comporterà una prima fase di ordinativi piccoli, in modo da poter iniziare ad acquistare dalla ditta fornitrice ed allo stesso tempo comporterà che i guadagni dei primi ordinativi dovranno essere interamente utilizzati per acquistare ulteriore merce (per creare una sorta di piccola giacenza iniziale). Ti consiglio inoltre di operare con un numero ristretto di fornitori e di operare rispettando le loro politiche aziendali, in quanto successivamente potrebbe esserti aperto una sorta di fido interno di ciascuna azienda fornitrice e nel migliore dei casi potresti poter ottenere un accordo per la vendita in esclusiva o di distribuzione come concessionario ufficiale (questo naturalmente dopo molto lavoro e con un bel numero di vendite).
Non dimenticare inoltre che molto importante saranno le condizioni di vendita che inserirai nel contratto di vendita ai tuoi clienti.
In conclusione il modo in cui vorresti operare non è impossibile, ma avresti solo delle difficoltà nelle primissime fasi e dovresti accettare il fatto che i primi guadagni saranno da dirottare interamente nell'acquisto di ulteriore merce. Una volta iniziato ad operare e superata la prima fase e creato un piccolo magazzino di prodotti più richiesti, i problemi saranno solo di reperire ulteriore clientela.
Per il resto in bocca al lupo.

[Andy Fratton]

Salve amici di paradisi-fiscali ne è passato di tempo dal mio ultimo intervento sul forum.

Spero stiate bene i vari ( David, affratton, Escape,ecc..) ma anche tutti gli altri componenti del forum.

Per capire il perché della mia domanda vi spiego brevemente la situazione.

Ho da poco aperto una società che si occupa di importare materiali da costruzione italiani su mercato estero, sono riuscito ad ottenere un primo contatto con una azienda di vernici italiana, e ho acquistato una discreta quantità di vernici (100 fusti) per poterla presentare ai vari clienti e venderla.
Come politica mia di vendita (azzardata), lo scopo è di comprare la mercanzia con i soldi dei clienti magari con una caparra del 30% iniziale e il restante 70% a mercanzia scaricata.
Però mi chiedevo se ci fossero metodi (tipologie) alternativi di vendita senza capitale d'acquisto che potrei utilizzare a mio favore per facilitare la chiusura di vendita.

Ai posteri l'ardua sentenza

Se il rimanente 70% ti viene effettivamente pagato a merce scaricata non dovresti avere problemi . Qualsiasi fornitore ti accorderà senza problemi un pagamento almeno a 30 giorni data fattura o meglio ancora 30 giorni fine mese .
Su quale mercato estero intendi lavorare ?

[International]

Se il rimanente 70% ti viene effettivamente pagato a merce scaricata non dovresti avere problemi . Qualsiasi fornitore ti accorderà senza problemi un pagamento almeno a 30 giorni data fattura o meglio ancora 30 giorni fine mese .
Su quale mercato estero intendi lavorare ?

Se non sei conosciuto dalle aziende fornitrici è difficile che ci sia questa agevolazione, almeno nelle primissime fasi.
In alcuni casi l'azienda fornitrice potrebbe accordare un temporaneo differimento del pagamento, ma dietro presentazione di un assegno post-datato a garanzia.
I tempi in cui si forniva credito indiretto ai propri clienti e per giunta sconosciuti sono finiti (per fortuna), dato che tanto danno hanno causato in passato alle aziende stesse.

[Eraser]

Conto vendita , molti marchi noti soprattutto nel campo dell'edilizia lo fanno.

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[International]

Conto vendita , molti marchi noti soprattutto nel campo dell'edilizia lo fanno.

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Il conto vendita è presente in particolar modo nel franchising.

[Eraser]

Infatti, però visto che già per sua fortuna ( vai sempre così ) ha degli agganci con piccole lettere d'intenti può aprire portoni e non porte.
Comunque complimenti continua senza paura.

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[macgyver]

Se non sei conosciuto dalle aziende fornitrici è difficile che ci sia questa agevolazione, almeno nelle primissime fasi.

Vero, e le aziende fornitrici finivano gambe all'aria. Comunque anche dopo un discreto tempo, forniscono si linea di credito ma dietro garanzia assicurativa (stipula polizza, fidejussioni e via dicendo), mai di tasca propria rischiando il capitale dell'azienda stessa.

Ditte fornitrici di edilizia molto grosse continuano a chiudere e riaprire proprio per problemi con i fornitori :-)

[FreeSpirit]

Praticamente cerchi chi mette il 70% ?

L'azienda italiana tua fornitrice non ti ha fatto aprire linea di credito (tramite assicurazione ovvio, come tutti) ?

No non cerco chi mette il 70%, questa percentuale la paga il cliente stesso quando arriva la mercanzia

In base al tuo progetto ci potrebbe essere un possibile problema organizzativo nella sola fase iniziale. Te lo vorrei illustrare tramite un esempio.
La ditta fornitrice (A) ti vende il bene ad € 50, mentre tu lo rivenderai al cliente finale ad € 100.
Come da tua eventuale politica aziendale il cliente dovrebbe corrisponderti € 30 come caparra ed i restanti € 70 ad avvenuto scarico. Come potrai ben notare per te ci sarà da dover coprire € 20 per poter acquistare il bene dalla ditta fornitrice (costo iniziale di € 50). Questo è un problema comune a tutti coloro che iniziano ad operare senza un magazzino iniziale e comporterà una prima fase di ordinativi piccoli, in modo da poter iniziare ad acquistare dalla ditta fornitrice ed allo stesso tempo comporterà che i guadagni dei primi ordinativi dovranno essere interamente utilizzati per acquistare ulteriore merce (per creare una sorta di piccola giacenza iniziale). Ti consiglio inoltre di operare con un numero ristretto di fornitori e di operare rispettando le loro politiche aziendali, in quanto successivamente potrebbe esserti aperto una sorta di fido interno di ciascuna azienda fornitrice e nel migliore dei casi potresti poter ottenere un accordo per la vendita in esclusiva o di distribuzione come concessionario ufficiale (questo naturalmente dopo molto lavoro e con un bel numero di vendite).
Non dimenticare inoltre che molto importante saranno le condizioni di vendita che inserirai nel contratto di vendita ai tuoi clienti.
In conclusione il modo in cui vorresti operare non è impossibile, ma avresti solo delle difficoltà nelle primissime fasi e dovresti accettare il fatto che i primi guadagni saranno da dirottare interamente nell'acquisto di ulteriore merce. Una volta iniziato ad operare e superata la prima fase e creato un piccolo magazzino di prodotti più richiesti, i problemi saranno solo di reperire ulteriore clientela.
Per il resto in bocca al lupo.

Assolutamente, questo è uno dei punti focali dove non voglio mettere a rischio l'esito di una vendita commerciale, perché mi sembra ancor più azzardato cercare di chiudere con un cliente nuovo con le seguenti percentuali 50/50.

Per il discorso dei Fornitori sono assolutamente d'accordo con te di lavorare (inizialmente) con un solo Fornitore, cercando di ottenere la esclusività della vendita del prodotto stesso.

Se il rimanente 70% ti viene effettivamente pagato a merce scaricata non dovresti avere problemi . Qualsiasi fornitore ti accorderà senza problemi un pagamento almeno a 30 giorni data fattura o meglio ancora 30 giorni fine mese .
Su quale mercato estero intendi lavorare ?

Scusa afratton quando ti ho citato nel post con due F
Per il discorso dei pagamenti a 30 giorni la vedo difficile essendo nuovo nel sistema di distribuzione del fornitore.

Il mercato estero è quello Panamense dato che ci vivo e tirato su famiglia........se ricordi sono lo stesso utente dove postava informazioni su sito escort.....quasi 2 anni fa......

Conto vendita , molti marchi noti soprattutto nel campo dell'edilizia lo fanno.

Non credo che il fornitore in base alla sua politica aziendale possa darmi la possibilità di ottenere merce in conto vendita.

Infatti, però visto che già per sua fortuna ( vai sempre così ) ha degli agganci con piccole lettere d'intenti può aprire portoni e non porte.
Comunque complimenti continua senza paura.

Grazie Eraser, qui non si lascia un cavolo di niente a nessuno.

[International]

No non cerco chi mette il 70%, questa percentuale la paga il cliente stesso quando arriva la mercanzia



Assolutamente, questo è uno dei punti focali dove non voglio mettere a rischio l'esito di una vendita commerciale, perché mi sembra ancor più azzardato cercare di chiudere con un cliente nuovo con le seguenti percentuali 50/50.

Per il discorso dei Fornitori sono assolutamente d'accordo con te di lavorare (inizialmente) con un solo Fornitore, cercando di ottenere la esclusività della vendita del prodotto stesso.




Scusa afratton quando ti ho citato nel post con due F
Per il discorso dei pagamenti a 30 giorni la vedo difficile essendo nuovo nel sistema di distribuzione del fornitore.

Il mercato estero è quello Panamense dato che ci vivo e tirato su famiglia........se ricordi sono lo stesso utente dove postava informazioni su sito escort.....quasi 2 anni fa......



Non credo che il fornitore in base alla sua politica aziendale possa darmi la possibilità di ottenere merce in conto vendita.



Grazie Eraser, qui non si lascia un cavolo di niente a nessuno.

Le cifre che ho prospettato nell'esempio erano solo per poter spiegare bene il concetto.[emoji106]

[FreeSpirit]

E per quanto riguarda il discorso delle banche, posso accedere a qualche strumento bancario per poter coprire i costi di acquisto della mercanzia, e subito dopo cancellare il debito appena il cliente mi paga??
Mettendo magari come garanzia la merce che ho a disposizione adesso??
Oppure presentando fattura di vendita con contratto annesso dove attesta che il cliente (su carta) ha comprato la vernice, e presentando una fattura di compra dove è scritto l'importo che necessito per comprare la mercanzia?

Grazie per l'aiuto

[macgyver]

E per quanto riguarda il discorso delle banche, posso accedere a qualche strumento bancario per poter coprire i costi di acquisto della mercanzia, e subito dopo cancellare il debito appena il cliente mi paga??

Qualsiasi banca presso cui hai aperto il conto ti può fare un finanziamento o uno scoperto di conto, ovvio servono un pò di garanzie, e appena aperto è cosa di difficile ottenimento, specie con i tempi che corrono. E se ti chiedono adeguato business plan/rendicontazione finanziaria, non menzionare il fatto che ti fai pagare alla consegna, men che meno al 70%, saresti subito evidenziato come entità a rischio più di quello che già è ai loro occhi.

Mettendo magari come garanzia la merce che ho a disposizione adesso??

No, vogliono garanzie reali e solide, non merce, men che meno merce deperibile ... alla banca interessan gli schei. Scusa la crudezza, ma tant'è.

Se il cliente ti paga il restante 70% a consegna merce (mai da fare in Italia, c'è gente con la pessima abitudine ad assegni postdatati a 60/90/120gg) è tua facoltà, nessuno te lo proibisce, sarà il fornitore a non anticiparti la merce se prima non vedrà coperta la fattura al 100%. Che sia coperta da copertura assicurativa/linea di credito o meno, di tasca sua non rischierà 1 cent. Questo è quello che volevo dire.

[Andy Fratton]

E per quanto riguarda il discorso delle banche, posso accedere a qualche strumento bancario per poter coprire i costi di acquisto della mercanzia, e subito dopo cancellare il debito appena il cliente mi paga??
Mettendo magari come garanzia la merce che ho a disposizione adesso??
Oppure presentando fattura di vendita con contratto annesso dove attesta che il cliente (su carta) ha comprato la vernice, e presentando una fattura di compra dove è scritto l'importo che necessito per comprare la mercanzia?

Grazie per l'aiuto

Questo lo dovresti chiedere alle banche a Panama . Una soluzione potrebbe essere farsi rilasciare dal cliente ( dalla banca del cliente ) una garanzia .
Ci sono poi i servizi di factoring , ma trattandosi di compravendita internazionale con Panama la vedo un pelo dura .

[International]

Rileggendo nuovamente l'intera discussione, ho notato che a molti (non rivolto a nessun specifico utente, ma di valenza generale) non sono ben chiari i meccanismi, le regole e le metodologie del settore (import/export).
Pertanto nel tardo pomeriggio tenterò in maniera semplificata di esporre i concetti.