Si , si rischia . a differenza della residenza anagrafica che è chiara ed identificabile ( iscrizione al anagrafe residenti ) ,la residenza fiscale viene attribuita in base ad una serie di fattori che vengono valutati caso per caso . Non è possibile stabilire un profilo "standard" che non sia imputabile al 100% . Conti correnti ed utenze non ti danno automaticamente la residenza fiscale ( anche se aiutano molto ... ) . Come ho scritto poco sopra , i comuni oggi sono fortemente incentivati a scoprire falsi emigrati , e proprio con chi ti circonda devi fare i conti prima di tutto .
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Esatto , finchè si ha comunque un passaporto italiano si resta comunque " a rischio" .
Tieni presente inoltre che il trasferimento di residenza presso un "paradiso-fiscale black list " attiva automaticamente la "presunta residenza italiana" e l'onere inverso della prova . In parole povere , se anche ti trasferisci REALMENTE a Panama , ti cancelli dall'anagrafe , ti iscrivi all'aire , vendi tutto ciò che hai in Italia ,il fisco presume ancora che tu sia residente sul suolo nazionale e spetta al contribuite dimostrare di risedere realmente a Panama ( non basta avere la casa lì )
In sostanza chi ha problemi con il fisco italiano è chi mantiente una figura pubblica in italia come i vari briatore, valentino rossi, max pezzali, eros ramazzotti, etc che per lo più hanno tentato di passare per residenti non domiciliati in uk.
Altri VIP italiani da sempre sono residenti a montecarlo e quelli intelligenti limitano i giorni di lavoro su suolo italico proprio per non versare imposte all'erario.
Ora detto questo, se si ha un profilo medio/basso non si ha nulla da temere e si può spostare la residenza dove si vuole e volendo anche lasciare qualcosa in italia. Nessuna legge vieta a un cittadino italiano di risiedere all'estero e mantenere un immobile in italia.
IL PROBLEMA E' SE SI VUOL FARE I FURBI, si continua a vivere in Italia mantenendo un alto profilo, l'ho scritto nel commento precedente evito di ripetermi.
Originariamente Scritto da afratton Visualizza MessaggioIntendo ,se si intende rinunciare alla cittadinanza , farlo seguendo la norma . Prendersi un nuovo passaporto e levare le ancore non significa automaticamente venire cancellati .
Gli italiani non sono gli statunitensi. Direi francamente di rallentare con gli allarmismi.
L'ottenimento di un secondo passaporto è assolutamente necessario per proteggere i propri asset e aumentare drasticamente il livello di privacy.
Oltre che aumentare enormemente la propria libertà personale, un secondo passaporto è la migliore assicurazione sulla vita che si possa avere.
Non è necessario per gli italiani rinunciare al passaporto italiano. E' invece necessario fare in fretta e darsi da fare per prendere una residenza estera e un SECONDO passaporto.
Si , si rischia . a differenza della residenza anagrafica che è chiara ed identificabile ( iscrizione al anagrafe residenti ) ,la residenza fiscale viene attribuita in base ad una serie di fattori che vengono valutati caso per caso . Non è possibile stabilire un profilo "standard" che non sia imputabile al 100% . Conti correnti ed utenze non ti danno automaticamente la residenza fiscale ( anche se aiutano molto ... ) . Come ho scritto poco sopra , i comuni oggi sono fortemente incentivati a scoprire falsi emigrati , e proprio con chi ti circonda devi fare i conti prima di tutto .
ma se state all'estero davvero che cosa pensate che possano fare? NIENTE. seplicemente perchè anche cercandovi non vi troveranno.
se vi trovate invece nella situazione di essere seguiti e filmati dalla gdf è perchè voi stessi per primi ne avete dato motivo, e in un certo senso può essere che ve lo meritiate anche come risultato di un comportamento probabilmente troppo superficiale.I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati. Albert Einstein.
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Originariamente Scritto da David Visualizza Messaggiopedonami ma non è proprio così. ci sono differenze sostanziali fra il passaporto italiano e quello statunitense per esempio.
ora, messa così sembra relamente tragica. cosa che in effetti non è. Ci sono migliaia di espatriati italiani regolari e legittimi nei paradisi fiscali che non hanno mai avuto problemi con il fisco italiano nè hanno mai dovuto sostenere inquisizioni particolari sull'onere della prova della residenza.
In sostanza chi ha problemi con il fisco italiano è chi mantiente una figura pubblica in italia come i vari briatore, valentino rossi, max pezzali, eros ramazzotti, etc che per lo più hanno tentato di passare per residenti non domiciliati in uk.
Altri VIP italiani da sempre sono residenti a montecarlo e quelli intelligenti limitano i giorni di lavoro su suolo italico proprio per non versare imposte all'erario.
Ora detto questo, se si ha un profilo medio/basso non si ha nulla da temere e si può spostare la residenza dove si vuole e volendo anche lasciare qualcosa in italia. Nessuna legge vieta a un cittadino italiano di risiedere all'estero e mantenere un immobile in italia.
IL PROBLEMA E' SE SI VUOL FARE I FURBI, si continua a vivere in Italia mantenendo un alto profilo, l'ho scritto nel commento precedente evito di ripetermi.
Non è necessario rinunciare alla cittadinanza italiana per essere liberi!
Gli italiani non sono gli statunitensi. Direi francamente di rallentare con gli allarmismi.
L'ottenimento di un secondo passaporto è assolutamente necessario per proteggere i propri asset e aumentare drasticamente il livello di privacy.
Oltre che aumentare enormemente la propria libertà personale, un secondo passaporto è la migliore assicurazione sulla vita che si possa avere.
Non è necessario per gli italiani rinunciare al passaporto italiano. E' invece necessario fare in fretta e darsi da fare per prendere una residenza estera e un SECONDO passaporto.
con il libero movimento in area shenghen nessuno può sapere quando vai e quando vieni, quindi anche i comuni possono pure tentare di accusare di falsa emigrazione, ma devono avere le prove tangibili. per questo serve che vi seguano, vi filmino, registrino le vostre telefonate per oltre 183 giorni all'anno e non basta solo questo, dovranno portare prove tangibile e a voi starà divendervi.
ma se state all'estero davvero che cosa pensate che possano fare? NIENTE. seplicemente perchè anche cercandovi non vi troveranno.
se vi trovate invece nella situazione di essere seguiti e filmati dalla gdf è perchè voi stessi per primi ne avete dato motivo, e in un certo senso può essere che ve lo meritiate anche come risultato di un comportamento probabilmente troppo superficiale.
con un profilo medio (massimo una bmw ed una barchetta) non credo che vadano a perdere tutto stop tempo per filmare ecc...almeno è una mia idea, correggetemi se sbaglio.
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Originariamente Scritto da alexthor Visualizza MessaggioSalve, cosa accade invece se si prendere la residenza a malta e si risiede per la maggior parte del tempo in italia evitando conti correnti, eventuali utenze e avendo un basso profilo?
Si rischia?
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Originariamente Scritto da alexthor Visualizza MessaggioSe una persona prende residenza a Malta (area shenghen) e vive lì solo per 3 mesi l'anno o anche meno,
con un profilo medio (massimo una bmw ed una barchetta) non credo che vadano a perdere tutto stop tempo per filmare ecc...almeno è una mia idea, correggetemi se sbaglio.
sul serio!
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David , stiamo praticamente dicendo la stessa cosa . Se uno realmente si trasferisce ( pure a Panama ) non si pone nessun problema . Il problema nasce quando si vuole fare i furbetti ,prendere la residenza estera e poi vivere in Italia tranquilli e beati .
su questo punto poi , vorrei fare una considerazione personale .
Mettiamo che il sig.Rossi ha una rendita di 1M annuo . Per evitare "rapine legalizzate" si prende la residenza a Panama ,continuando a vivere in Italia a basso profilo ( molto basso ) che tradotto significa "non godersi i frutti del proprio lavoro" . Ora , a parte la "pericololistà fiscale" di questo comportamento ... mi pare anche abbastanza stupido .
Originariamente Scritto da David Visualizza Messaggiopedonami ma non è proprio così. ci sono differenze sostanziali fra il passaporto italiano e quello statunitense per esempio.
ora, messa così sembra relamente tragica. cosa che in effetti non è. Ci sono migliaia di espatriati italiani regolari e legittimi nei paradisi fiscali che non hanno mai avuto problemi con il fisco italiano nè hanno mai dovuto sostenere inquisizioni particolari sull'onere della prova della residenza.
In sostanza chi ha problemi con il fisco italiano è chi mantiente una figura pubblica in italia come i vari briatore, valentino rossi, max pezzali, eros ramazzotti, etc che per lo più hanno tentato di passare per residenti non domiciliati in uk.
Altri VIP italiani da sempre sono residenti a montecarlo e quelli intelligenti limitano i giorni di lavoro su suolo italico proprio per non versare imposte all'erario.
Ora detto questo, se si ha un profilo medio/basso non si ha nulla da temere e si può spostare la residenza dove si vuole e volendo anche lasciare qualcosa in italia. Nessuna legge vieta a un cittadino italiano di risiedere all'estero e mantenere un immobile in italia.
IL PROBLEMA E' SE SI VUOL FARE I FURBI, si continua a vivere in Italia mantenendo un alto profilo, l'ho scritto nel commento precedente evito di ripetermi.
Non è necessario rinunciare alla cittadinanza italiana per essere liberi!
Gli italiani non sono gli statunitensi. Direi francamente di rallentare con gli allarmismi.
L'ottenimento di un secondo passaporto è assolutamente necessario per proteggere i propri asset e aumentare drasticamente il livello di privacy.
Oltre che aumentare enormemente la propria libertà personale, un secondo passaporto è la migliore assicurazione sulla vita che si possa avere.
Non è necessario per gli italiani rinunciare al passaporto italiano. E' invece necessario fare in fretta e darsi da fare per prendere una residenza estera e un SECONDO passaporto.
con il libero movimento in area shenghen nessuno può sapere quando vai e quando vieni, quindi anche i comuni possono pure tentare di accusare di falsa emigrazione, ma devono avere le prove tangibili. per questo serve che vi seguano, vi filmino, registrino le vostre telefonate per oltre 183 giorni all'anno e non basta solo questo, dovranno portare prove tangibile e a voi starà divendervi.
ma se state all'estero davvero che cosa pensate che possano fare? NIENTE. seplicemente perchè anche cercandovi non vi troveranno.
se vi trovate invece nella situazione di essere seguiti e filmati dalla gdf è perchè voi stessi per primi ne avete dato motivo, e in un certo senso può essere che ve lo meritiate anche come risultato di un comportamento probabilmente troppo superficiale.
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Originariamente Scritto da afratton Visualizza MessaggioDavid , stiamo praticamente dicendo la stessa cosa . Se uno realmente si trasferisce ( pure a Panama ) non si pone nessun problema . Il problema nasce quando si vuole fare i furbetti ,prendere la residenza estera e poi vivere in Italia tranquilli e beati .
su questo punto poi , vorrei fare una considerazione personale .
Mettiamo che il sig.Rossi ha una rendita di 1M annuo . Per evitare "rapine legalizzate" si prende la residenza a Panama ,continuando a vivere in Italia a basso profilo ( molto basso ) che tradotto significa "non godersi i frutti del proprio lavoro" . Ora , a parte la "pericololistà fiscale" di questo comportamento ... mi pare anche abbastanza stupido .
Credo che questi metodi vengono utilizzati per i pesci grossi: esempio giri in italia con una porsche...
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Originariamente Scritto da afratton Visualizza MessaggioDavid , stiamo praticamente dicendo la stessa cosa .
Continuo a sottolineare la necessità di ottenere una residenza estera e una seconda cittadinanza con relativo passaporto, ma non è necessario per un cittadino italiano rinuciare al passaporto del proprio paese di origine al gliorno d'oggi se si vuol riconquistare la libertà perduta.
comunque non ci sono problemi, è bene avere opinioni diverse.
Originariamente Scritto da alexthor Visualizza MessaggioSe però il sig. Rossi prende la residenza in un paese europeo, e mantiene un profilo basso in italia per poi godersi quei 3 4 mesi in un paese europa ove risiede la vedo difficile che possano beccarlo.
Credo che questi metodi vengono utilizzati per i pesci grossi
Originariamente Scritto da massi971 Visualizza Messaggiocredo la migliore soluzione sia espatriare sul serio... e al limite tornare ogni tanto da turisti :-)
Ma chi può farlo lo faccia prima possibile!I problemi non possono essere risolti allo stesso livello di conoscenza che li ha creati. Albert Einstein.
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Originariamente Scritto da mariobianchi2014 Visualizza Messaggiooccorre rinunciare al passaporto e non usare per nessun motivo cellulari quando ci si trova in italia
e non telefonare a nessuno che viva in italiaOriginariamente Scritto da David Visualizza MessaggioContinuo a sottolineare la necessità di ottenere una residenza estera e una seconda cittadinanza con relativo passaporto, ma non è necessario per un cittadino italiano rinuciare al passaporto del proprio paese di origine al gliorno d'oggi se si vuol riconquistare la libertà perduta.
io mi sto separando e stavo appunto pensando di trasferirmi all'estero, però tornerei a volte in italia e comunque potrei telefonare, visto che ho anche dei figli.
Faccio trading e volevo continuare con la SIM italiana che accetta i residenti estero. Ci possono essere problemi?
Avevo pensato a Montecarlo o Gibilterra (ma questa credo sia forse più complicato), voi esperti cosa mi consigliate? possibilmente in europa
avere un altro passaporto è semplice?
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Originariamente Scritto da afratton Visualizza MessaggioDipende da cosa intendi per semplice . Avere passaporto austriaco è " semplicissimo" se si hanno un paio di milioni di euro
ho visto che si parlava spesso di avere un altro passaporto e per questo ho chiesto, vorrà dire che dovrò tenere quello italiano.
Per quanto riguarda le altre cose che chiedevo, sai dirmi qualcosa?
Ad esempio: in alcuni paesi non è possibile avere da subito la residenza (gibilterra), ma se uno si trasferisse e pertanto fosse domiciliato, come funziona per il fisco italiano? si potrebbe iscrivere all'aire, visto che sicuramente sta fuori 183 gg.?
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