Socio finanziatore e socio operativo

[gigi0000]

Non lo so.
Una Srl può avere un socio finanziatore, che versa tutto il capitale e non se ne occupa e l'altro socio che non investe un cent, che però sa mandare avanti la baracca e, senza remunerazione, quindi l'amministra? Ovviamente con quote eguali fifty-fifty.
Credo di sì, ma non lo so, anche se la domanda rivoltami mi sembrava banale.

[bomber747]

Ovviamente si ..
Una SRL è' una scatola detenuta da 1 o più soci con capitale proprio, vale a dire che un solo socio può confluire in essa X soldi di capitale tuttavia quando verranno distribuiti i dividendi le % di remunerazione saranno identiche all'ammontare di quote detenute da ognuno di essi

Se siete in due e avete in mente un progetto tu puoi benissimo contribuire con il know how e il tuo socio con i soldi mettendoli a capitale della SRL

[Andy Fratton]

Non lo so.
Una Srl può avere un socio finanziatore, che versa tutto il capitale e non se ne occupa e l'altro socio che non investe un cent, che però sa mandare avanti la baracca e, senza remunerazione, quindi l'amministra? Ovviamente con quote eguali fifty-fifty.
Credo di sì, ma non lo so, anche se la domanda rivoltami mi sembrava banale.

Si potete, uno ci mette il capitale l'altro le competenze (ossia sa mandare avanti la baracca). Ciò che invece non si può fare è il c.d. "patto leonino" in cui uno dei soci viene escluso dagli utili o dalle perdite.

[gigi0000]

Grazie a entrambi.
Sostanzialmente lo sapevo, ma a domanda diretta sono stato assalito da mille dubbi.
Infatti il know how è un capitale quantificabile, quindi trasformabile in una quota del capitale sociale. Nel caso in oggetto il finanziatore mette i 10k per la costituzione, l'altro niente, ma le quote sociali saranno 50% a testa.
Sul patto leonino nulla quaestio.

[Andy Fratton]

Nessuno verrà mai a questionare (tranne i due soci interessati) sulla suddivisione delle quote. Il know how può ricevere il 50%, il 10%, il 95%. Lo stabiliranno i due soci.
E' chiaro che se uno dei due piglia >50%, in linea generale decide.

Volendo potrebbero utilizzare anche un contratto in associazione in partecipazione, in cui appunto l'associato fornisce il capitale e riceve una remunerazione in base ai risultati. In questo modo si potrebbe addirittura prevedere un rimborso del capitale in "x" anni, abbinato ad un "y%" di remunerazione annuale basata sui risultati. Trascorsi gli "x anni" l'associato avrebbe recuperato capitale + remunerazione e la società sarebbe 100% di proprietà del socio lavoratore.