La gente impazzisce per trovare un modo di convertire Euro in un deposito Bitcoin segreto e lontano da occhi indiscreti e chi li ha già sotto la mattonella virtuale vuole a tutti i costi convertirli ... robe da pazzi considerando che in 15 sono rivalutati in modo consistente, l'amico dell'amico dovrebbe tenerseli lì dove sono, versarli in qualche conto offshore man mano che vuole spenderli e grazie ad una bella carta di credito comprare fiches colorate in casinò europei, fingere di giocare e poi presentarsi alla cassa e farsi fare un bell'assegno già defiscalizzato.
se uno ha una fortuna in btc poi vorrebbe anche spenderli, e dato che ben pochi commercianti accettano btc deve per forza convertirli.
per il discorso del riciclaggio al casinò, secondo me è una mezza leggenda metropolitana, conosco i casinò e non credere sia così semplice movimentare grosse somme in questo modo.
In ogni caso ti attireresti grandi attenzioni indesiderate, eppoi è abbastanza scomodo.
Buona sera,
noi operiamo come fiduciari in svizzera e possiamo convertire i bitcoin senza alcuna tassazione. Dopo di che la somma può essere versata direttamente al tuo "amico", che deciderà lui se dichiararla o meno. Spero di essermi spiegato
ok, posso anche crederti, ma se non mi spieghi meglio come riuscite a bypassare la tassazione non capisco granchè e quindi la fiducia viene meno.
Buona sera,
noi operiamo come fiduciari in svizzera e possiamo convertire i bitcoin senza alcuna tassazione. Dopo di che la somma può essere versata direttamente al tuo "amico", che deciderà lui se dichiararla o meno. Spero di essermi spiegato
ha scusate avevo letto male, in sostanza per non pagare le tasse non deve dichiarare la somma.
mi pare illegale, ed in ogni caso a convertire btc in chf e metterli in banca ci vuole poco , voi offrite una sorta di servizio fiduciario di schermatura, credo serva a poco
Che qualsiasi banca accetti grosse somme senza le opportune verifiche è leggenda. Occhio che una volta che sono dentro , rischi il freeze finché non dimostri lecita provenienza. Col bonifico di cui parlavi non vai lontano. Svizzeras ti ha offerto i suoi servizi, in alternativa Tortuga Bank, o chiunque tu voglia. A questo punto morto, se il tuo amico vuole una consulenza digli di farsi avanti, a meno che l'amico non sia tu. La gente offre risposte e lo hai visto, le informazioni ti sono state date, i servizi invece devi contattare di cui sopra e prendere relativa consulenza. Questo è un solo un forum di discussione.
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Consulenza informatica e business. Poslovno in ra?unalniško svetovanje
perchè credo che qualsiasi banca accetti questo tipo di depositi.
il punto non è trovare la banca che li accetti, il punto è come pagarci sopra meno tasse possibili legalmente
Le banche ,DEVONO verificare la provenienza dei fondi . Ben poche banche ti accettano depositi di centinaia di migliaia di euro , o milioni , provenienti da un BTC exchanger . Io ho contatto diretto con banca che lo fà , fornendo documentazione dell'origine dei tuoi BTC .
Convertirli e depositarli in chiaro , dichiarando l'importo al fisco senza pagarci un cent non si può fare . Perlomeno finchè in Italia ci vivi .
Quindi , o scendi a compromessi o ti traferisci realmente . E sottolineo il realmente perchè anche andandoti a spostare la residenza , in maniera più o meno fittizia , non saresti comunque in grado di spenderli come vuoi in Italia .
Piccolo esempio : se prendi residenza non-dom UK , non puoi certo acquistarti una Bmw M3 in Italia . Stesso discorso per Panama o altre location .
ha scusate avevo letto male, in sostanza per non pagare le tasse non deve dichiarare la somma.
mi pare illegale, ...
Non sappiamo di che cifre si sta parlando , di quanto ci hai investito e a quanto equivalga il tuo capital gain ( ammesso che il guadagno derivi solo dalla rivalutazione e non da prestazioni commerciali ) ; non sappiamo neanche quale sia la tua situazione in Italia e quali siano le tue intenzioni future ,perciò darti un consiglio è alquanto difficile .
Potrebbe perfino essere più conveniente per te fare tutto in chiaro e pagarci il dovuto in Italia , senza cercare vie alternative .
ha scusate avevo letto male, in sostanza per non pagare le tasse non deve dichiarare la somma.
mi pare illegale, ed in ogni caso a convertire btc in chf e metterli in banca ci vuole poco , voi offrite una sorta di servizio fiduciario di schermatura, credo serva a poco
Purtroppo, come ti hanno detto anche altri, il nostro servizio serve a molto.
Perchè il problema si presenta proprio quando punti a convertire grandi somme da BTC ad altre valute.
La banca se apri un conto oggi e domani ci depositi 1.000.000 in BTC te li blocca all'istante e comincia a chiederti documenti per prova fondi, e se non offri prove convincenti i tuoi fondi restano bloccati.
Noi operando in questo settore da anni possiamo depositare grandi cifre senza queste problematiche.
La soluzione legale non esiste perchè molto semplicemente questi fondi il tuo "amico" avrebbe dovuto già dichiarli in fase di dichiarazione dei redditi in quanto residente in italia, il fatto che non li abbia dichiarati lo porta già oggi ad aver commesso una pratica illegale riguardo allo stato Italiano.
Quello che noi possiamo fare per lui è evitare che per questa pratica illegale che ha GIA' commesso venga colpito da pesanti sanzioni e multe.
Il problema nasce nel momento in cui vai a scambiare, in quel momento i BTC acquistano un valore reale quantificabile in EUR.
Ed è in quel preciso momento, che, generando un guadagno e un profitto quantificabile, devi pagare quel che è lecito sul capitale gain.
Il Bitcoin non è moneta estera e non ha collocazione geografica, è virtuale. Sul fatto di dichiararli in italia, senza averli prima _REALMENTE_ scambiati in una valuta riconosciuta, e non virtuale, ti pone comunque a rischio, perchè se tu oggi mi dichiari 600k in bitcoin ad esempio, e per rivalutazione diventano 1200k e l'anno successivo 300k, tu hai speso 900k. - Attuale quotazione xe 771 dollari, 730 dollari su plus500. E qui subito un altro oggetto di contestazione.
Tra l'altro stiamo parlando del paese dei maccheroni. Quindi ogni boiata che può venire fuori, verrà fuori COMUNQUE.
Spero di aver reso l'idea. Qualcuno potrà dire che la rivalutazione è quantificabile come qualsiasi valuta e quindi non è vero ciò che esprimo, ma il Bitcoin fino a prova contraria NON è quotato a piazza affari (almeno fino a stamattina). Vai tu a spiegare ai cosacchi perchè hai un'ammanco di 900k e dove li hai spesi.
La natura dirompente delle criptovalute, tra le quali il bitcoin, innesca una serie di interrogativi sul versante tributario per l’imprenditore che intende usarle nella propria impresa. Alcuni Paesi, tra i quali Stati Uniti, Canada, Francia, Regno Unito e Australia, hanno realizzato studi e riflessioni multidisciplinari sottolineandone l’utilità e la portata innovativa e le rispettive Autorità Tributarie hanno […]
Sul come incassarli, ovviamente tramite un sistema lecito e che li renda frutto di guadagno lecito. Consiglio spassionato, PRIMA verifica le leggi del paese dove andrai a tenere residenza, in cuor mio, avendo anche solo 500/600k da convertire e già un lavoro altrove, non resterei in italia a guardare.
Oggi parlavano di riprendersi gli 80 euro che Renzi ha dato agli italiani, l'Europa ci guarda .. e ci prende per cretini... ancora una volta...
Latest News Bookmark Which sports are at the top? Bookmark Save energy and protect the environment with energy-efficient household appliances Bookmark Power…
Se hai ancora dubbi sul dove crescere la tua attuale o futura famiglia... Il Ticino, soldi alla mano, non mi pare un brutto posto.
Purtroppo, come ti hanno detto anche altri, il nostro servizio serve a molto.
Perchè il problema si presenta proprio quando punti a convertire grandi somme da BTC ad altre valute.
La banca se apri un conto oggi e domani ci depositi 1.000.000 in BTC te li blocca all'istante e comincia a chiederti documenti per prova fondi, e se non offri prove convincenti i tuoi fondi restano bloccati.
Noi operando in questo settore da anni possiamo depositare grandi cifre senza queste problematiche.
La soluzione legale non esiste perchè molto semplicemente questi fondi il tuo "amico" avrebbe dovuto già dichiarli in fase di dichiarazione dei redditi in quanto residente in italia, il fatto che non li abbia dichiarati lo porta già oggi ad aver commesso una pratica illegale riguardo allo stato Italiano.
Quello che noi possiamo fare per lui è evitare che per questa pratica illegale che ha GIA' commesso venga colpito da pesanti sanzioni e multe.
falso, il capital gain va dichiarato quando lo si realizza, ossia quando si vendono i btc
fino a che non li cambi in moneta reale puoi anche avere un milione di btc nella chiavetta usb e risultare nullatenente per il fisco, legalmente.
falso, il capital gain va dichiarato quando lo si realizza, ossia quando si vendono i btc
fino a che non li cambi in moneta reale puoi anche avere un milione di btc nella chiavetta usb e risultare nullatenente per il fisco, legalmente.
That's the Truth!
From rumors stay away and choose your way.
Deve sentire la banca elvetica dove ha radicato ora il conto e verificare
la loro operatività con grossi
importi, perché è lì che andrà a
depositare ciò che gli serve per
vivere. Meglio partire preparati.
falso, il capital gain va dichiarato quando lo si realizza, ossia quando si vendono i btc
fino a che non li cambi in moneta reale puoi anche avere un milione di btc nella chiavetta usb e risultare nullatenente per il fisco, legalmente.
Non ho parlato di capital gain, ma dell'importo stesso.
I cittadini residenti in italia che posseggono valuta estera sopra i 10.000 euro devono dichiararla nel quadro RW della dichiarazione dei redditi. Tu l'hai fatto?
Attualmente c'è una vacatio legis, dato che potresti rispondere alle contestazione della GDF che i bitcoin non sono valuta estera e che non erano conservati all'estero ma su una chiavetta usb.
Il problema è che la vacatio legis in italia non è mai a favore del contribuente, e il fatto che la normativa non sia specifica per i BTC non significa che puoi fare quello che vuoi, ma al contrario che ti può venire contestata qualcunque cosa.
Quindi i soldi ti vengono colgelati, tu le tue controdeduzioni le potrai portare in tribunale e in 3-4 anni saprai se hai ragione o me. Se ti daranno ragione dopo 3-4 anni potrai riaccedere ai tuoi soldi, se ti daranno torno ti metteranno talmente tante sanzioni e spese giudiziarie che ti rimarrà ben poco di quello che avevi versato.
Evidentemente chi ha in BTC cifre di 1000 euro non ha questi problemi, ma se si parla di cifre importanti i problemi arrivano certamente.
Se ti venisse contestato per esempio una di queste cose come risponderesti:
-da dove arrivano questi soldi?
-perchè non li hai dichiarati sul quadro RW?
-come puoi provare che non siano frutto di evasione?
-come puoi provare non siano frutto di riciclaggio di denaro?
E comunque anche nell'ottica della GDF la cosa è comprensibile: un qualsiasi evasore fiscale o ricicladore di denaro potrebbe farsi accreditare 1.000.000 di euro sul conto, e quando gli chiedono da dove arriva rispondere: "no, nulla, ho convertito bitcoin che avevo su una chiavetta usb, li ho comprati quanto costavano 1 dollaro ora valgono un milione, tutto regolare non vi preoccupate".
Comunque concordo con chi dice che ognuno deve fare le proprie scelte. Qui ci sono persone che sanno cosa fare per evitare problemi prima che si presentino, puoi anche ingnorarli, poi tra un mesetto magari torni qui facendo un topic con scritto:
"aiuto: mi hanno congelato i fondi e mi hanno accusato di riciclaggio di denaro, devo presentarmi in tribunale domani cosa faccio?"
E 3 su 4 di quelle domande te le pone anche qualsiasi banca in fase di due diligence .
I BTC sono un gran bello strumento , ma sono anche estremamente ostici da trattare al fine della KYC , a meno che tu non li abbia realmente acquistati n blocco quando costavano 1 USD e mantenuti fermi sul wallet . In questo caso tracciare la provenienza dovrebbe essere facile .
Ma se hai iniziato a raccattarne a destra e sinistra , magari via localbitcoin ( pagamento in contanti ) la vedo dura .
Dimostrare i bitcoin è sempre dura. Ed è ovvio che non si possono prendere e versare così su conto bancario.
Ma vai te dal commercialista e gli dici che devi dichiarare una cosa che non è contemplata, con cosa lo converti in euro? Con quale strumento autorizzato dal sistema bancario? Nessuno, poiché essendo non reale, le banche non lo riconoscono e il commercialista ti dice che non c'è modo di stabilire un esatto valore.
Afratton lo sai , son d'accordo, ma l'amico Svizzeras vuole offrirsi come la panacea di tutti i mali e anche questo non è corretto. Non nei miei confronti (che non c'entro nel discorso ) ma di quello dell'utente . Fa capire che loro possono farlo legalmente ... Che cosa , incassare per conto terzi un importo che nasce dal nulla?
Perché questo è il bitcoin.
Doveva muoversi prima l'amico, ma ovviamente nulla gli vieta di venderli poco per volta come un bene o meglio servizio da lui creato, perché come moneta essenzialmente non esiste.
Ci sono cose tangibili e altre no.
Non è per niente facile piazzarne, se dovessero essere molti, ma offrire un servizio di riciclaggio mica tanto velato, non mi pare il caso, tutto qui.
I problemi sono all'incasso, non alla detenzione di qualcosa che domani potrebbe valere 1€ o zero!
Internet è pieno di exchanger come Tortuga Bank, Kraken, ecc..
Oltre a quelli vari nazionali,
e fanno esattamente le stesse cose che farebbe qualsiasi altro.
Quello di cui il suo amico necessita è una corretta valutazione / progettazione per convertire (vendere) questo bene.
Non bisogna fare terrorismo. Le cose vanno spiegate senza fare pressione, uno step per volta...
Il giorno che deciderà di venderli, se ne riparlerà , per ora è nullatenente.
Venderli ora o tra dieci anni o mai non cambierà più nulla.
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Mi rendo conto, più leggo questo forum, che la maggiorparte di chi scrive non sa quel che dice e la cosa più grave è che alcuni di questi vendono servizi.
Inoltre qui si parla del sesso degli angeli e di ipotetici controlli sulla fuffa perchè se i BTC sono in un conto che non fa parte del circuito bancario i soloni che qui scrivono dovrebbero spiegare come e in che modo il possessore dei suddetti può essere chiamato da AdE e GdF a renderne conto, sono curioso di sentire autorevoli pareri in merito e non la solita aria fritta.
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